Non è una novità che il
settore dell'accoglienza sia in
crisi anche sulla
ricerca di personale qualificato.
Ne abbiamo parlato: quando finalmente la ripresa sembra a portata di mano, bar e ristoranti, ma anche hotel, stabilimenti balneari e attività ricettive si trovano di fronte al problema del personale.
Mancano camerieri, cuochi, personale di sala. Per quantificare il peso di questa carenza, Fipe riporta i numeri:
150mila posizioni scoperte nel solo settore della ristorazione. Numeri tanto alti da far scattare l'idea giusta a giovani emergenti, che han dato vita in questi mesi di pandemia a
RistoCall, la start up capace di trovare dipendenti food in 60 secondi.
Un aiuto per i ristoratori, in un periodo di difficoltà
La pandemia come banco di prova per aiutare i ristoratori
Come si suol dire,
far di necessità virtù. E così ha fatto il ceo di Ristocall
Lorenzo Pinto, dando vita a una start up che si è subito distinta durante la pandemia, aiutando molti ristoratori a
trovare personale in un periodo molto delicato per questo settore.
Un settore che, ricordiamolo, vale secondo l'ultimo report di Confcommercio
46 miliardi di euro, con in attivo oltre
300mila imprese e più di
1 milione di dipendenti. Un settore che affronta un problema reale,
come già molti ristoratori e albergatori hanno segnalato.