Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 05 novembre 2024  | aggiornato alle 00:23 | 108786 articoli pubblicati

Siad
Siad

Cosa mangiano i gamer italiani mentre giocano? Patatine e snack salati i preferiti

Secondo un sondaggio su 800 gamer italiani, più della metà mangia durante la sessione di gioco, preferendo il salato al dolce e le bevande energetiche all'alcol. Post Covid, le abitudini alimentari dei videogiocatori non sono cambiate anche se alcuni dichiarano di cercare di mangiare meglio. Per spuntino e cibo, la spesa si divide tra i 10 e i 20 euro a settimana

05 giugno 2023 | 16:22
Cosa mangiano i gamer italiani mentre giocano? Patatine e snack salati i preferiti
Cosa mangiano i gamer italiani mentre giocano? Patatine e snack salati i preferiti

Cosa mangiano i gamer italiani mentre giocano? Patatine e snack salati i preferiti

Secondo un sondaggio su 800 gamer italiani, più della metà mangia durante la sessione di gioco, preferendo il salato al dolce e le bevande energetiche all'alcol. Post Covid, le abitudini alimentari dei videogiocatori non sono cambiate anche se alcuni dichiarano di cercare di mangiare meglio. Per spuntino e cibo, la spesa si divide tra i 10 e i 20 euro a settimana

05 giugno 2023 | 16:22
 

Come e cosa mangiano i gamer italiani? Un quesito curioso a cui ha risposto un sondaggio realizzato con pollfish.com che mette in luce alcune caratteristiche dei giocatori di videogiochi in Italia e il loro rapporto con il cibo durante il gioco (e non solo). Anche perché, numeri alla mano, più della metà degli intervistati mangia durate la sessione di gioco. Tra i cibi preferiti durante la partita ci sono le patatine e gli snack salati che battono i dolci e come bevande quelle energetiche e non alcoliche. Interessante notare che post Covid le abitudini alimentari dei gamer italiani non sono in generale cambiate, ma per alcuni di loro sono migliorate. Il sondaggio è stato svolto 800 gamer italiani residenti in Italia.

Come sono cambiate le abitudini alimentari post Covid per i gamer italiani?

Nel dettaglio, precisamente, il 57,38%, mangia qualcosa durante la sessione di gioco, quesito fondamentale questo per capire cosa fa un gamer durante una partita. Chi non mangia non ha fame (1,7%), si distrae (1,17%) o non gli va (0,59%). Chi lo fa, al 63,83% lo fa una volta per sessione mentre il 15,47% lo fa due volte durante la stessa sessione. La ragione principale per cui lo fa è perché ha fame (per il 49,73%), per noia (19,43%), per mantenere la concentrazione (il 38,56%) o altro. Come dicevamo, le abitudini alimentari non sono cambiate post Covid per la stragrande maggioranza dei gamer italiani (73,77%), ma chi ha visto un qualche cambiamento mangia di più (1,17%), mangia meglio, usa più app delivery, cerca di mangiare meno, mangia più schifezze (0,58%).

Quanto spendono i gamer italiani per il cibo?

Ma quanto spendono? Per spuntino e cibo, la spesa che i gamer dicono di sostenere si divide tra i 10 e i 20 euro a settimana, con lo 0,46% che spende 0 euro e lo 0,01% che sostiene di spendere 15000 euro a settimana (i due eccessi opposti). Chi ha sostenuto, dunque, tra questi di aver speso meno soldi nel 2022 rispetto all’anno precedente è il 45,40%, mentre il 54,60 dice di aver speso gli stessi soldi in cibo tra il 2021 e il 2022. Chi ha speso meno in cibo dice che è a causa del giocare di meno (2,70%), del voler risparmiare (1,35%) per la dieta o per il covid.

Gamer italiani e cibo: come si è svolto il sondaggio?

Gli intervistati scelti erano così divisi: il 54,84% maschi (439 persone) e il 45,13% donne (369 persone). L’età presente degli intervistati va dai 16 ai 54 anni, con una predominanza delle fasce tra i 18 e i 24 anni (20,75%), 25-34 anni (23,25%) e 35/44 anni (22,75%) per rendere più realistico e vario il risultato finale. Il sondaggio verte su quante volte alla settimana, e con che regolarità, gli intervistati giochino ai videogiochi, su quale console o PC, se mangino (e cosa) durante la sessione di gioco e se ci siano stati cambiamenti legati al Covid (argomento interessante vista la differenza di abitudini di vita tra lockdown e post chiusura).

Cosa mangiano i gamer italiani mentre giocano? Patatine e snack salati i preferiti

L’età presente degli intervistati va dai 16 ai 54 anni

Quanto giocano i gamer italiani?

In ogni caso siamo di fronte a giocatori abituali: alla prima domanda sulla regolarità con cui gli intervistati giochino ai videogiochi (considerando un minimo di almeno una volta al mese) il 100% ha risposto, infatti, di sì. Alla successiva domanda su quante volte a settimana giochino i risultati sono stati questi: 141 persone (il 17,63%) hanno risposto 1 volta o meno a settimana, 177 (il 22,13%) 1 o 2 volte a settimana, 208 (il 26%) 2 o 4 volte a settimana, 274 (il 34,25%) 4 o più volte a settimana. Più di un terzo delle persone intervistate dunque, gioca più volte a settimana con costanza.

Alla domanda sulla durata della sessione di gioco si sono così espressi: 182 (22,75%) giocano meno di un’ora, 325 (40,63%) 1 o 2 ore, 224 (28%) 2 o 4 ore. Anche in questo caso, quasi un terzo degli intervistati gioca fino a 4 ore al giorno, un tempo ragguardevole se lo si pensa nel quotidiano. La domanda successiva che verte su quale console, portatile o PC preferiscano per giocare ha delle risposte interessanti: il 32,63% gioca al PC, il 13,75% alla PS5, il 4,38% alla Xbox One. Nonostante tutto, quindi, il gamer preferisce, ancora, il PC per giocare. Stiamo chiaramente parlando di PC per gaming, PC che supportano schede grafiche e audio di alto livello.

Quali sono i videogiochi preferiti dei gamer italiani?

Ma quali sono i videogiochi preferiti? Vince Fifa con 49 persone, seguito da Minecraft (19) e Call of Duty (17), con Super Mario, Fortnite, The Sims, Pokémon e Candy Crush tra gli altri. Una bella scelta di giochi, dunque, porta a giocatori differenti che amano atmosfere completamente opposte passando per il calcio a Super Mario, dallo sparatutto alla vita virtuale di The Sims.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Nomacorc Vinventions
Debic

Tecnoinox
Vini d'Abruzzo
Consorzio Asti DOCG