Il Caruso, a Belmond Hotel, albergo di Ravello, in Costiera Amalfitana, e palazzo storico risalente al 12° secolo, vuole celebrare il profondo legame con il suo territorio e la sua storia diventando pioniere di un progetto che tutela la conservazione del sito archeologico di Pompei, promuovendo lo sviluppo della cultura e di un patrimonio artistico dal valore inestimabile.
Il Caruso di Ravello
Il Caruso di Ravello a sostegno di Pompei
Il Caruso ha voluto sostenere concretamente le attività di restauro e di allestimento della mostra "Arte e sensualità nelle case di Pompei”, co-sponsorizzando il progetto. Inaugurata il 21 aprile 2022 nella Palestra grande degli scavi, sarà visitabile fino al 15 gennaio 2023.
La mostra ha l’intento di illustrare e raccontare il significato di soggetti e simboli sensuali ed erotici presenti nelle domus e nella quotidianità dei pompeiani. La quantità di immagini sensuali ed erotiche rilevate in tutta l’area pompeiana ha stupito archeologi e visitatori sin dalle prime scoperte nel 1748. Rappresentazioni di questo tema sono presenti in tutti gli spazi della città antica, terme, santuari e case private, occupando un ruolo centrale nella vita quotidiana della città.
Le opere in mostra
Tra le 70 opere in esposizione, tutte provenienti dai depositi del Parco Archeologico di Pompei, sono visibili reperti delle recenti scoperte, come i due medaglioni in bronzo con scene erotiche del carro cerimoniale da Civita Giuliana, e il soffitto del cubiculum (stanza da letto), rinvenuto in crollo sul pavimento, poi ricomposto e restaurato, della Casa di Leda ed il cigno; e ancora, di recente restauro, le 3 pareti del cubicolo ricostruito della Villa di Gragnano in località Carmiano.
Il percorso si completa con un itinerario alla scoperta di edifici all'interno del sito caratterizzati da affreschi e riferimenti al tema, con il supporto di un’App. Per i bambini è stato disegnato un percorso specifico per accompagnarli nella visita della mostra, con il supporto di una guida dedicata, mirato a riconoscere una serie di figure centrali del mito antico.
Uno dei resti in mostra
Il legame con il Caruso
All’interno dello stesso Hotel Caruso si respirano ancora i fasti dell’epoca romana: nei suoi giardini sono ancora visibili alcuni ruderi dell'antico palazzo della Famiglia patrizia Camera D’Afflitto, con tutta probabilità appartenenti ad un bagno di influenza araba. La stessa suggestione ripercorre Ravello nei suoi monumenti più riconoscibili: i giardini arabo mediterranei di Villa Rufolo, l’intricato disegno del suo chiostro fatto di archi e il fascino delle bifore che ne caratterizzano la facciata, stessi richiami storici nella famosa Villa Cimbrone dove lo sguardo severo delle sue statue si staglia intatto nell’infinità del panorama. Ravello e Pompei ugualmente immerse in un fascino immortale e senza tempo.
La proposta per gli ospiti
Durante la stagione gli ospiti dell’Hotel, potranno vivere un’imperdibile esperienza immersiva tra le storiche mura del sito archeologico e visitare la mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei” accompagnati da una guida archeologa.
Il Caruso ha inoltre avuto il privilegio di definire con il Parco Archeologico di Pompei un calendario di visite dedicate, per offrire ai propri ospiti un'occasione ancora più esclusiva ed emozionante.
Le parole del direttore
«Questa iniziativa a supporto della nostra cultura, si fonda sul desiderio di sentirci parte integrante della valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese, rendendolo fruibile ai nostri ospiti in una versione del tutto inedita: visite private ed esclusive, guide d’eccellenza per passeggiate alla scoperta degli aneddoti più curiosi, un’immersione in un passato ancora incredibilmente vivo ed attuale, parte imprescindibile di ciò che siamo oggi». Così Alfonso Pacifico, direttore dell'Hotel Caruso.
Gabriel Zuchtriegel, direttore degli scavi di Pompei, e Alfonso Pacifico, direttore del Caruso
Caruso, A Belmond hotel
Piazza S. Giovanni del Toro, 2, 84010 Ravello SA
Tel +39 089 858 801
reservations.car@belmond.com