Aziende solidali a Pasqua che sia con colombe o donazioni

Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. Pare una frase fatta strappata da qualche film hollywoodiano, ma oggi giorno è vera più che mai. Con l'avvicinarsi della Pasqua, periodo di festa e convivialità per eccellenza durante l'anno, sopportare le dure situazioni e i grandi sacrifici ai quali questa emergenza sanitaria ed economia ci pone di fronte diventa ancora più difficile. Le grandi realtà aziendali italiane non se lo dimenticano, e con donazioni che passano dai generi alimentari ai contributi economici sostengono chi lotta in prima linea per l'emergenza e chi ha più bisogno di un sorriso, perché da quest'emergenza è stato colpito in prima persona.

Nestlé Perugina al fianco di Banco Alimentare per le famiglie in difficoltà
Per rispondere all’emergenza economica da Covid-19, Perugina ha deciso di donare oltre 90mila uova di Pasqua al Banco Alimentare affinché le famiglie in difficoltà non rinuncino alle tradizioni. Uno spirito di solidarietà, che permette ai volontari della fondazione di regalare uno dei simboli più amati della festa a chi è più in difficoltà e poter stare loro vicini in un momento così complicato. Non solo uova però, Nestlé sta già donando loro anche tutti quei beni essenziali alimentari presenti tra i propri prodotti.

«Siamo vicini agli italiani – afferma Bruno Emmenegger, business executive manager divisione Dolciari di Nestlé italiana - L’isolamento da Covid-19 sta generando distanza e, per tante persone, purtroppo, povertà. Noi abbiamo la responsabilità di stare accanto a chi è in difficoltà, offrendo loro l’opportunità di non rinunciare ad una delle tradizioni più importanti, come il regalo dell’uovo di Pasqua».



Gruppo Eurovo sostiene le Usca di Imola con 100mila euro
Gruppo Eurovo, leader europeo nella produzione di uova e ovoprodotti, si dimostra al fianco delle Unità speciali di Continuità assistenziale (Usca) di Imola nella "battaglia a domicilio" contro la malattia da Covid-19. Con una donazione di 100mila euro infatti l'azienda ha offerto il proprio sostegno alle unità mobili di intervento domiciliare, responsabili per il trattamento precoce delle infezioni da coronavirus per tutto il territorio di Imola: vale a dire somministrazione precoce e direttamente a domicilio di un'associazione di farmaci che hanno dimostrato efficacia nel bloccare il peggioramento della malattia. Sono in tutto 6 le équipe territoriali coinvolte, ciascuna composta da un medico e da un infermiere, il cui compito è procedere alla visita domiciliare, effettuare i tamponi e fornire kit con farmaci per la cura a casa.

«Siamo orgogliosi di poter offrire un aiuto concreto al nostro territorio in un momento così difficile - ha dichiarato Siro Lionello, presidente di Gruppo Eurovo - in cui è essenziale operare con rapidità ed efficienza in favore anche e soprattutto di tutti coloro che risultano positivi al virus ma non sono nelle condizioni di essere curati in ospedale».



La Giovanni Cova &Co regala mille Colombe alle strutture sanitarie del Gruppo San Donato
Un Pasqua solidale anche se distanti. La Giovanni Cova & C., marchio di alta pasticceria milanese, ha annunciato una donazione di colombe pasquali agli Ospedali del Gruppo San Donato, Ospedale San Raffaele. L’azienda dolciaria già sostenitrice in passato dell’omonima Foundation nel progetto "La ricerca italiana sul cuore", contribuirà in questa circostanza a sostenere “dolcemente”, con l’invio di oltre mille colombe, il lavoro di tutti i medici e del personale sanitario coinvolto nelle strutture e impegnati in prima linea nella lotta al Covid-19.

«La situazione impostaci per contenere la diffusione del contagio - ha dichiarato Andrea Muzzi - ci induce ad essere vicini e solidali verso coloro che, nelle strutture sanitarie del Gruppo San Donato, operano nelle zone più colpite dalla pandemia e in particolare per il personale negli Ospedali di Bergamo, Brescia e Monza, Pavia, Como e Bologna. In queste situazioni di emergenza nazionale le aziende e le persone che possono fare qualcosa devono farlo!».



Una Pasqua all’insegna della solidarietà con Unes
Per la Pasqua 2020, Unes scende in campo con una nuova iniziativa solidale a sostegno di coloro che si trovano in prima linea nell’affrontare l’emergenza sanitaria. Per ogni colomba o uovo di cioccolato a marchio il Viaggiator Goloso venduti nei supermercati del Gruppo Unes (U2 Supermercato, U! Come tu mi vuoi e il Viaggiator Goloso), Unes devolverà una parte del ricavato ad Areu Lombardia - Azienda Regionale Emergenza Urgenza a supporto dell’instancabile lavoro che l’ente svolge quotidianamente per garantire l’adeguato soccorso in casi di urgenza o emergenza sanitaria (118 ed emergenza 112). A seconda del prodotto venduto, Unes donerà da 1 a 5 euro ad Areu Lombardia. La lista completa dei prodotti inclusi nell’iniziativa è disponibile sul sito www.ilviaggiatorgoloso.it.

Infine, per dimostrare ulteriormente la sua vicinanza a sanitari e volontari, Unes ha donato oltre 3mila colombe ad Areu Lombardia, affinché gli operatori possano festeggiare le giornate di Pasqua e Pasquetta con una pausa di dolcezza.



Da Sabelli Group 150mila euro per i propri dipendenti
Un premio e un ringraziamento a tutti i lavoratori che hanno garantito il loro impegno anche durante l’emergenza legata al virus Sars CoV-2. È con questo spirito che Sabelli Group ha deciso di erogare a tutti i dipendenti del proprio Gruppo la cifra complessiva di 150mila euro. Il contributo, che sarà erogato attraverso buoni spesa nel prossimo quadrimestre, riguarderà i dipendenti di tutte le aziende del gruppo, dalla Sabelli Spa di Ascoli Piceno, alla Trevisanalat di Resana (Tv), alla slovena Ekolat, al Caseificio Val D’Aveto di Genova, alla Sabelli Distribuzione.

«La filiera agroalimentare è una priorità strategica del Paese - ha commentato Simone Mariani, ad del Gruppo Sabelli – Questo rende ancora più importante e prezioso il contributo di uomini e donne che lavorano con noi, consentendoci di rispondere pienamente e con tempestività alle richieste del mercato.

I lavoratori sono da sempre un fattore chiave per lo sviluppo del gruppo Sabelli a livello nazionale e internazionale – aggiunge Angelo Galeati, ad del Gruppo Sabelli – a loro va la nostra gratitudine per l’impegno e la passione per l’azienda».