Le torri e i punti panoramici più visitati in Italia: il Duomo di Milano batte tutti

L'Italia offre meravigliose torre panoramiche, da Milano a Pisa e Verona passando per Bergamo e Torino. Ecco le migliori e le più visitate, per emozionarsi di fronte a viste uniche su alcune delle più belle città. Nel mondo la più economica è a Johannesburg (Sud Africa). Tra le più costose l'Empire State Building di New York

14 maggio 2023 | 05:00

Sono molto apprezzati dai turisti perché permettono di osservare la città e il mondo dell’alto. Punti, terrazze e piattaforme panoramiche offrono viste e sguardi inediti sulle metropoli per un’esperienza unica. In Italia non mancano: dalla torre di Pisa al campanile di San Marco, passando per Verona e Torino. Ecco alcune proposte per chi ama salire in alto e emozionarsi di fronte a viste incredibili sulle città, sul mare e sulle montagne del nostro Paese. 

Alcuni esperti di viaggio hanno invece analizzato le 70 piattaforme panoramiche più famose del mondo e il loro prezzo d’ingresso. L’obiettivo era individuare quelle con il miglior rapporto qualità – prezzo, ovvero il costo in base all’altezza raggiunta. La classifica è stata pubblicata da Omio, la piattaforma di prenotazione di treni, autobus e voli. Si è così scoperto che è proprio in Italia il punto panoramico più costoso del mondo, la torre pendente di Pisa, ma il costo dell'accesso della torre comprende anche la visita alle meraviglie architettoniche e culturali di piazza dei Miracoli. La più conveniente, invece, è il Top of Africa a Johannesburg, città del Sud Africa. La classifica completa è disponibile sul sito di Omio.

I punti chiave:

  1. I punti panoramici più convenienti in Italia secondo Omio: Bologna, Milano e Torino
  2. La Torre di Pisa è il punto panoramico italiano più costoso, ma il biglietto comprende la Piazza dei Miracoli
  3. Firenze: il campanile di Giotto è un punto panoramico sugli Appennini
  4. Venezia: il campanile di San Marco
  5. Bergamo: la Torre Civica o Campanone, punto panoramico sulla pianura, sulle Alpi e su Milano
  6. Verona: Torre dei Lamberti, punto panoramico sulla città di Romeo e Giulietta
  7. Cremona: il Torrazzo, un museo verticale e un punto panoramico
  8. I dieci migliori punti panoramici del mondo: è Top of Africa, quella con il miglior rapporto qualità – prezzo
  9. Istanbul Sapphire, la torre panoramica d’Europa più vantaggiosa
  10. In Europa: dalla torre della televisione di Riga a quella di Berlino
  11. Stati Uniti: i punti panoramici più e meno costosi
  12. In Asia: a Seul e Tokyo si trovano le torri panoramiche più economiche

I punti panoramici più convenienti in Italia secondo Omio: Bologna, Milano e Torino

Lo studio di Omio ha preso in considerazione, tra le altre, cinque piattaforme panoramiche italiane. Sono state le torri di Bologna a ottenere il primato per il miglior rapporto qualità-prezzo: la salita alla Torre degli Asinelli costa soltanto 5€ ed è alta 97 metri, quindi 0,05€ al metro. Un prezzo sicuramente vantaggioso che permette di salire su una torre millenaria e godere di una vista eccezionale sul capoluogo emiliano, sugli Appennini e sulla pianura Padana. I 498 gradini e la pendenza (è infatti la torre pendente più alta d'Italia) la rendono una delle attrazioni turistiche più visitate di Bologna. 

In classifica, per l’Italia, troviamo anche la Mole Antonelliana di Torino al 29esimo posto che costa 9 euro per 168 metri. La salita, che consente un panorama unico sul capoluogo piemontese e sulle Alpi la circondano, avviene dall'interno del Museo del cinema, situato proprio dentro la Mole. Inizialmente progettata come sinagoga, venne poi acquistata dal comune di Torino per farne un monumento all'unità nazionale.

Troviamo poi la torre Branca di Milano (6 euro per 109 metri), realizzata nel 1933. Realizzata nel 1933, è situata all'interno del parco Sempione di Milano e, inizialmente, ospitava anche un ristorante alla sua sommità. Oggi è già usata soltanto per scopi panoramici e vi si trovano anche alcuni ripetitori radio.  Sempre nel capoluogo lombardo, il Duomo, che è tra le cattedrali gotiche più apprezzate al mondo (20 euro per 108 metri) e si affaccia sull'omonima piazza. È senza dubbio il cuore della città, di cui è il simbolo e il monumento più visitato, con quasi tre milioni di turisti ogni anno.

La Torre di Pisa è il punto panoramico italiano più costoso, ma il biglietto comprende la Piazza dei Miracoli

Con i suoi 57 metri di altezza la torre pendente di Pisa è, secondo lo studio di Omio, il punto panoramico più costoso del mondo. Il costo è infatti di 0,47€ ogni metro (per un totale di 27€), ma si tratta comunque di un’esperienza impagabile. La torre di Pisa è infatti uno dei monumenti simbolo dell’Italia, sorge nella Piazza del Duomo ed è iconica per la sua caratteristica pendenza, frutto di un cedimento del terreno durante la fase di costruzione. Tuttavia, il costo di 27 € non è riferito soltanto alla salita alla torre ma comprende anche la visita ai monumenti di Piazza dei Miracoli. Ogni anno la torre attrae circa mezzo milione di turisti.

Oltre a essa, infatti, nel prezzo del biglietto sono comprese la visita alla Cattedrale, al Battistero, al Camposanto, al museo dell'opera del duomo e al museo delle Sinopie. Religione, arte e architettura si fondono nella millenaria Piazza dei miracoli, di origini etrusche e che l'Unesco ha dichiarato patrimonio dell'umanità nel 1987. Considerato il grande patrimonio artistico e culturale che la piazza conserva e la possibilità di scoprirne tutti gli iconici monumenti, il costo di 27€ è sicuramente vantaggioso.

Oltre a quelli indicati dalla classifica di Omio, l’Italia offre anche altri punti panoramici che offrono viste spettacolari. Ecco i più iconici da visitare per scoprire le meraviglie del nostro Paese.

Firenze: il campanile di Giotto è un punto panoramico sugli Appennini

Il campanile di Giotto a Firenze è tra i monumenti più iconici del capoluogo toscano. Sorge accanto al Duomo e svetta sui tetti circostanti fino a 84,7 metri di altezza, raggiungibili percorrendo i 414 gradini che portano fino alla terrazza. Tra i capolavori dello stile gotico, la sua realizzazione fu affidata al pittore e architetto Giotto. La fatica sarà ricompensata dal punto di vista dall’alto su piazza del Duomo e sugli Appennini che circondano Firenze. Il prezzo del biglietto intero è di 15€, mentre il ridotto costa 7€. Per 30€ sarà possibile invece, oltre a salire sulla torre campanaria, accedere a cattedrale, cupola, cripta, battistero e museo dell’opera del Duomo. Un’occasione da non perdere per scoprire l’arte fiorentina, che infatti ogni anno attrae più di un milione di visitatori.

Venezia: il campanile di San Marco

Simbolo della città di Venezia e tra i monumenti italiani più famosi al mondo, il campanile di San Marco si trova accanto all’omonima basilica. La sua storia fu travagliata: fu danneggiato più volte nel corso dei secoli, fino al drammatico crollo avvenuto nel 1902 che portò alla rapida ricostruzione. Arriva a toccare l’altezza di 98,6 metri ed è il punto panoramico più esclusivo del capoluogo veneto. Offre infatti una vista mozzafiato sui canali, sulla laguna e sulle isole vicine a Venezia. Visitato da 10.000 visitatori al giorno, il biglietto è economico: 8€ per gli adulti, 4€ per i minorenni.

Bergamo: la Torre Civica o Campanone, punto panoramico sulla pianura, sulle Alpi e su Milano

La Torre Civica o Campanone è tra i simboli di Bergamo, insieme a Brescia Capitale italiana della cultura 2023. Si erge nel cuore di Città Alta, la parte superiore del capoluogo, e l’altezza di 52,76 metri è raggiungibile a piedi o più comodamente in ascensore. Alla sommità si trova la campana più grande della Lombardia. La spettacolare vista dall’alto consente di godere della vista di tutta Bergamo, della provincia, delle Prealpi Orobiche e della pianura Padana.

Nelle giornate più limpide si riesce a scorgere fino ai grattacieli di Milano, agli Appennini e persino fino al Monte Rosa, distante più di 200 chilometri in linea d’aria. Ogni sera alle 22.00 il Campanone batte cento rintocchi: un rituale suggestivo che deriva dal periodo della dominazione veneta e che segnava la chiusura delle porte della città. Il biglietto di 5€ comprende anche la visita al Palazzo del Podestà.

Verona: Torre dei Lamberti, punto panoramico sulla città di Romeo e Giulietta

Verona troviamo invece Torre dei Lamberti: sorge vicino a piazza delle Erbe e la sua sommità regala una vista unica a 360° sulla città di Romeo e Giulietta e sulle colline che la circondano. Arriva fino a 84 metri di altezza, raggiungibili a piedi tramite i 368 scalini oppure dall’ascensore trasparente che permette di ammirare le bellezze architettoniche del monumento. Il prezzo del biglietto intero è di 6€ e comprende anche la visita all’adiacente galleria d’arte moderna. Sono 200.000 i visitatori che ogni anno salgono per godere della vista di Verona dall'alto. 

Cremona: il Torrazzo, un museo verticale e punto panoramico

Simbolo della città di Cremona, il Torrazzo si trova accanto al Duomo, in centro. È una delle torri più alte d’Italia, con i suoi 112,54 metri. La sua particolarità è quella di essere costruito a doppia canna: due torri, dunque, costruite una dentro l’altra. Tra le meraviglie architettoniche che contraddistinguono il Torrazzo anche un orologio astronomico all’altezza del quarto piano, considerato tra i capolavori della meccanica antica.

Il Museo Verticale al suo interno approfondisce alcune tematiche collegate allo studio dell’orologeria. Il biglietto intero per la salita costa 5€ e con il sovrapprezzo di soltanto 1€ è possibile anche visitare il Battistero.

I dieci migliori punti panoramici del mondo: è Top of Africa, quella con il miglior rapporto qualità – prezzo 

È la Top of Africa, torre panoramica di Johannesburg, a detenere il primato di torre con il miglior rapporto qualità – prezzo, definito in base al costo del biglietto per ogni metro di altezza. Al secondo posto Istanbul, con la torre Sapphire, mentre al terzo troviamo la Torre Panoramica di Cutiriba, in Brasile. Ecco i dieci migliori punti panoramici del mondo, per viste eccezionali a basso prezzo:

Top of Africa, si trova al 50° piano del Carlton Center di Johannesburg, accessibile da uno speciale ascensore che si trova sotto la strada. La vista impagabile dall’altezza di 223 m. sulla città più popolosa del Sud Africa è ripagata da un costo al metro veramente basso, 0,007€, per un totale di 1,56€. La torre offre anche una possibilità unica, quella di cenare con un panorama unico al ristorante Marung.

Istanbul Sapphire, la torre panoramica d’Europa più vantaggiosa

Il secondo posto fra le torri panoramiche migliori del mondo spetta invece all’Europa. È infatti detenuto dalla terrazza dal Sapphire di Istanbul, alta 261 metri per 54 piani, la struttura più alta della Turchia. Ai piani sotterranei troviamo un centro commerciale multi piano, mentre il resto della torre è usata per scopi residenziali. La salita al suo punto più alto ha un prezzo veramente basso, 2,50€ per ogni metro. Si trova nella parte europea della città ed è un luogo unico al mondo: è infatti l’unica torre ad offrire una vista su due continenti, Europa e Asia.

In Europa: dalla torre della televisione di Riga a quella di Berlino

Al secondo posto tra le piattaforme panoramiche più vantaggiose d’Europa troviamo la torre della televisione di Riga, in Lettonia. La struttura è alta 368 metri, e all’altezza di 97 e 137 troviamo i due punti panoramici da cui poter vedere tutta la città e il mar Baltico. Il costo è di circa 3,70€. La torre è al momento chiusa per ristrutturazione e l’apertura è prevista per il 2024.

Ben più costoso è l’accesso alla torre televisiva di Berlino, 27,50€. Come quella di Riga, anche questa è alta 368 metri ma il suo punto panoramico è situato a 203. È una delle attrazioni turistiche più popolari della Germania: raggiungibile grazie a un ascensore che impiega 40 secondi per raggiungere i 200 metri di altezza, si può anche cenare al ristorante o fare una breve pausa al bar della torre girando a 360 gradi e godendosi la vista sulla capitale.

Stati Uniti: i punti panoramici più e meno costosi

È sicuramente una delle torri panoramiche più celebri nel mondo, presenti nell’immaginario collettivo anche grazie ai numerosi film e serie TV che vi sono stati ambientati. L’Empire State Building è stato la torre più alta del mondo tra il 1931 e il 1967 con i suoi 443 metri e ogni anno è visitato da circa 3,5 milioni di visitatori. L’inconfondibile struttura in stile art déco ha però un costo non indifferente: senza considerare il rapporto prezzo al metro, è la più costosa. La salita al 102esimo piano, dove ci si può emozionare di fronte alla vista di New York e dell’oceano Atlantico, costa circa 74€ a persona. Sempre in città troviamo anche il One World Trade Center, ricostruito dopo gli attentati dell’11 settembre (44 euro) e il Top of the Rock (41 euro).

Negli Stati Uniti è Chicago a detenere il primato della torre più vantaggiosa. Salire sulla Willis Tower, l’edificio più alto del mondo dal 1973 al 1998 con 527,30 metri e 108 piani, costa circa 28€. Il prezzo comprende però anche la visita al grattacielo e alle sue esposizioni museali.

In Asia: a Seul e Tokyo si trovano le torri panoramiche più economiche

È la Corea del sud la vincitrice del rapporto qualità – prezzo per una torre panoramica in Asia. La N Seoul Tower, nella capitale, è alta 246 metri e l’accesso al punto panoramico costa soltanto 12 euro ed è considerata il simbolo della città. In classifica segue lo Skytree di Tokyo, 634 metri, enorme torre per le telecomunicazioni. Arrivare fino al suo punto panoramico, che si trova a 350 metri di altezza, costa circa 22 euro.

Si trova invece a Dubai il grattacielo più alto del mondo: è il Burj Khalifa, 828 metri, una delle più importanti mete turistiche e simboli degli Emirati Arabi Uniti, punto commerciale e residenziale della città. Il punto di osservazione sulla città si trova tra il 124° e il 125° piano e offre un panorama unico sul Golfo Persico e sulla metropoli di più di 3 milioni di abitanti. Il costo per raggiungere il punto panoramico in ascensore è di 43 euro.

La classifica completa è disponibile sul sito di Omio.

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Alberto Lupini


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