I sapori tipici mediterranei a passeggio nelle città istriane

“L’Istria, dove i sogni diventano realtà”. Questo è stato un azzeccato claim degli anni passati che continua ad essere ancora oggi più che mai vero

04 giugno 2019 | 16:53
di Tiziano Argazzi
Infatti questa penisola a forma di cuore a due passi dall’Italia, immersa nel profondo azzurro delle acque dell’Adriatico, è un giardino segreto ricco di tante bellezze, che apre le sue porte al caldo ed assolato Mediterraneo. Per la maggior parte in territorio croato, è una terra dai mille volti. Infatti se da un lato, con il suo mare cristallino, le coste frastagliate, i porti e le tante viuzze lastricate, richiama il fascino del Mediterraneo, dall’altro, con le pittoresche cittadine medievali sulle colline dell’entroterra, ricorda la tranquillità tipica della Croazia continentale, il cui paesaggio ricorda i panorami della Toscana o della Provenza.

Il Ristorante Lungomare

L'intera penisola merita di essere visitata con calma per apprezzarla appieno, anche perché non bisogna mai dimenticare che da queste parti i “sogni diventano realtà”.  Un viaggio da queste parti è anche l’occasione per scoprire la ricca ed interessante gastronomia istriana in grado di stupire per diversità ed armonia.

Un'immagine panoramica di Orsera

Orsera, in croato Vrsar, una piccola città vicino al Canale di Leme, dalla bellezza autentica e di stampo antico, può essere la base per questo viaggio di scoperta sia delle città del litorale adriatico e sia delle tante prelibatezze della cucina istriana dove si fondono i caratteri mediterranei e continentali. La location ideale, da eleggere a “base” per questo viaggio può essere il Resort Belvedere, una struttura turistica, costruita a ridosso della spiaggia, che si distende a raggiera sullo splendido arcipelago orserese.  Fra i tanti vantaggi, in pochi minuti si arriva a piedi nel centro cittadino, direttamente sul lungomare.

La Trattoria Basilico

La cittadina istriana, ricordata anche da Giacomo Casanova nelle sue “Memorie”, conserva un centro storico ricco di angoli suggestivi e caratteristiche viuzze in pietra. Dal centro poi ci si può inerpicare fino alla cima del colle dominato dal Castello, un tempo dimora vescovile e dalla Chiesa di S. Martino. Il Belvedere, con splendida vista sul molo di Orsera, sul porticciolo e sull’isola di San Giorgio, è dedicato, non a caso, al celebre seduttore. Infatti la magia di questo luogo è in grado di ispirare chiunque, dalle coppie di innamorati ai semplici visitatori.



Sono tante le località del litorale istriano che meritano di essere visitate. Fra queste Pula (Pola), Rovinj (Rovigno), Porec (Parenzo), Cittanova presso Zara (Cittanova) e Umag (Umago), per toccare con mano le tracce delle civiltà più antiche e l’eredità di Venezia.



Al termine di una giornata intensa anche la fame si fa sicuramente sentire. La cucina tradizionale istriana è fantastica in ogni periodo dell’anno. In essa convivono, in perfetto equilibrio, i piatti di mare della tradizione mediterranea, con quelli a base di carne, della parte interna della penisola. Si può quasi dire che, nell’adeguarsi al ritmo delle stagioni, mostra con naturalezza il suo lato mediterraneo e subito dopo quello continentale.

Tra i piatti tipici primeggiano la pasta fresca, il prosciutto e il formaggio di pecora. In particolare il prosciutto crudo (pršut) di questa terra ha un sapore unico ed irresistibile. I risotti (fra cui quello al nero di seppia) poi sono una autentica delizia. L’intera penisola è attraversata dalle strade del vino, dove tanti produttori propongono diverse varietà del “nettare di Bacco”. I vini istriani hanno un sapore speciale grazie alle caratteristiche naturali della regione. La più importante varietà è la Malvasia. Si trova dappertutto in Istria ed è parte indispensabile dell’identità del paese. Assaggiate il vino del colore giallo paglierino, dall’aroma di fiore d’acacia e dalla freschezza moderata. Da non dimenticare neppure le due varietà del moscato (di Momiano e quello rosa di Parenzo) con l’aroma di garofani selvatici.

Un altro vino da non perdere è il Terrano, fresco di colore rosso rubino, adorato da Giacomo Casanova, che ne apprezzava i profumi vivaci di frutta. Il grande seduttore veneziano lo “incontrò” proprio ad Orsera. Ed a Orsera per assaggiare il meglio della cucina istriana si può fare una sosta gustosa ai Ristoranti Riva e Lungomare entrambi a due passi dal mare. Il primo si trova in via Obala Maršala Tita. L’ambiente è raffinato, il pesce è di qualità ed i piatti sono preparati con cura dallo staff di cucina guidato dallo chef Marko Obradovic, un appassionato di Nouvelle Cuisine. Al suo fianco la vice chef Magdalena Cinaric e Goran Radulovic.


Marko Obradovic

Gli antipasti di mare, al pari dei primi piatti e dei secondi sempre a base di pesce, sono un inno per il palato e non tradiscono le attese. Il tutto poi può essere accompagnato da un calice di Malvasia istriana, un vino dal profumo fresco e leggermente fruttato ed il gusto leggero ed asciutto che ben si accompagna con i piatti di pesce. I piatti in arrivo sono presentati dall’ottimo Sandro Degrassi un cameriere con tanti anni di esperienza anche in ristoranti italiani.

A due passi c’è anche un altro ottimo locale. Si parla del Ristorante Lungomare con ampia terrazza direttamente sul mare per gustarsi, a pranzo e cena, ottimi piatti di carne o di pesce, cullati dal piacevole sciabordio delle onde sugli scogli e sfiorati dal dolce brezza marina. Ai fornelli lo chef Mario Pecaric delizia gli ospiti con una infinità di cose buone. Si può partire con un buon risotto al nero di seppia ed accompagnarlo con un carpaccio di branzino con tartufo. Non può mancare un assaggio di Pljukanci istriani, la pasta affusolata tradizionale di questa terra, che può essere servita con diversi sughi, ai tartufi, di asparagi o di pesce. La presentazione in tavola dei singoli piatti è curata dall’impeccabile Merim Biberovic, direttore del ristorante.

Un piatto del ristorante Riva

Se invece si apprezza la cucina “casalinga” in ambiente semplice e cordiale la scelta migliore è la Trattoria Basilico, un locale affacciato sul caratteristico porticciolo di Orsera. La cucina è “a vista” e si possono osservare cuochi e pizzaioli mentre preparano le varie specialità. Gli amanti del pesce possono tra l’altro gustare un ottimo branzino, preparato “in diretta”. Buona anche la pizza cotta nel forno a legna. Per una cena veloce a costi contenuti è una scelta più che valida.

I Ristoranti Riva e Lungomare, la Trattoria Basilico ed il Resort Belvedere fanno parte della Società Maistra Hotels & Resorts, un’azienda croata che conta 10 alberghi, otto Resort,  sei campeggi, diversi appartamenti  e vari ristoranti.

Per informazioni: www.maistra.com

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