Sapori di stagione: l'autunno stellato al Sereno Al Lago di Torno

La stagione autunnale è appena arrivata e porta grandi novità da Il Sereno al Lago, ristorante una stella Michelin dell'Hotel Il Sereno, 5 stelle lusso sul lago di Como. Chef Lenzi guida il progetto con intraprendenza

29 settembre 2024 | 21:30

La cucina di Raffaele Lenzi rappresenta un'armonia tra gusto e leggerezza, dove la qualità della materia prima emerge prepotentemente, e il condimento gioca un ruolo complementare, arricchendo senza sovrastare. Presso il ristorante Il Sereno Al Lago a Torno (Co), insignito di una stella Michelin, l'esperienza culinaria si distingue nettamente tra pranzo e cena. Durante il pranzo, gli ospiti possono gustare piatti leggeri e freschi, ideali per chi cerca un pasto semplice ma soddisfacente, deliziandosi con una vista incantevole sul lago. Qui, la filosofia di Lenzi celebra la purezza degli ingredienti, offrendo un recupero della tradizione senza però rinunciare a un tocco di modernità.

La cena, invece, si trasforma in un vero e proprio viaggio sensoriale. Lo chef ha l'opportunità di esprimere pienamente la sua creatività, presentando piatti sorprendenti che stuzzicano il palato e accendono la curiosità. Ogni portata è concepita per raccontare una storia, invitando gli ospiti a esplorare combinazioni di sapori e consistenze innovative. In questo contesto, la cucina si fa interprete di un'arte che va oltre il semplice nutrimento, proponendo un'esperienza gastronomica unica e memorabile.

Il Sereno Al Lago, la storia di chef Raffaele Lenzi

Nato a Napoli nel 1984, Raffaele Lenzi è l'executive chef del ristorante Il Sereno Al Lago, 1 Stella Michelin. Da giovane fa esperienze all'estero, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Nel 2008 torna Italia e raggiunge Bruno Barbieri come capo partita del ristorante 2 stelle Michelin Arquade all'Hotel Villa del Quar. Dopo la stagione veronese, ricopre lo stesso ruolo, stavolta agli antipasti, a Milano al Bulgari Hotel and Resorts by Ritz Carlton agli ordini dello chef Elio Sironi. Nel 2010 si sposta nel sud Italia, dallo chef Pino La Marra a Palazzo Sasso, in provincia di Salerno. Da capo partita scala le gerarchie fino a diventare junior sous chef, in un ristorante d'albergo dove la cucina di territorio con un twist francese vale le 2 Stelle Michelin.

Dal 2011 al 2013, torna prima a Milano, dove cura l'apertura dell'Armani Hotels & Resorts Milano come executive sous chef, poi va ad arricchire  il proprio bagaglio gastronomico in due ristoranti tristellati: Bo Innovation a Hong Kong e Manresa a Los Gatos, in Californial. Da luglio 2016 abbraccia la strada del Sereno Hotels di proprietà della famiglia Contreras: «Nel 2017, al ristorante è stata assegnata la Stella Michelin: è stata una sensazione incredibile, ancor più per il fatto che fin dall'inizio ho avuto carta bianca dalla proprietà e di conseguenza ho potuto esprimere la mia filosofia in totale autonomia». A novembre 2022, lo chef, in veste di executive, riesce nell'impresa di riportare la stella al ristorante. «Il giorno che sono salito sul palco e mi hanno dato la giacca con la stella ho provato un'emozione diversa rispetto alla prima volta. Questa volta l'ho davvero sentita come una conquista personale. Lo ricorderò per sempre».

I percorsi degustazione de Il Sereno Al Lago

L'offerta culinaria proposta si articola in tre distinti percorsi degustazione, ciascuno studiato per esaltare differenti aspetti della gastronomia. Omaggio alla tradizione: questo percorso celebra la cucina italiana classica, reinterpretando piatti storici con tecniche moderne e ingredienti innovativi. Ogni portata è un tributo alle radici gastronomiche del nostro paese, arricchita da un tocco contemporaneo che la rende unica e sorprendente. Contrasti e contraddizioni: qui si gioca con sapori e culture diverse, creando un'esperienza sensoriale che sfida le aspettative. Gli accostamenti inusuali e le combinazioni intriganti raccontano una storia di incontri gastronomici, dove i contrasti tra dolce e salato, tradizione e innovazione si fondono in piatti che stimolano la curiosità e il palato. Vegetali, tuberi e radici: un percorso dedicato a chi desidera esplorare una cucina senza proteine animali. Questo menu dimostra come i vegetali siano veri protagonisti; ingredienti semplici e autentici si trasformano in creazioni gourmet, celebrando la ricchezza e la varietà del mondo vegetale, offrendo un'opzione sana e sostenibile.

In aggiunta ai percorsi degustazione, la proposta culinaria è completata da una selezione di piatti a la carte, dove i sapori della tradizione si intrecciano con un approccio contemporaneo, mantenendo uno sguardo particolare sulla ricca cultura gastronomica della Lombardia. Qui, gli ospiti possono trovare piatti che uniscono il rispetto per la tradizione locale a un'interpretazione moderna, creando un'esperienza gastronomica che soddisfa sia i palati classici che quelli più avventurosi.

La filosofia gastronomica del ristorante è radicata nel rispetto per le materie prime, privilegiando fornitori affidabili e attenti al tema della qualità. L'uso di ingredienti tipicamente italiani, combinati con sapori internazionali, racconta di una proposta che celebra la tradizione culinaria italiana pur mantenendo un'apertura verso la creatività e l'innovazione. L'attenzione al riso, un Carnaroli della Riserva San Massimo, un'autentica specialità italiana, e l'uso di burro e yogurt della Valtellina riflettono una forte identificazione con il territorio. Inoltre, l'approvvigionamento autonomo dei pesci di lago indica un impegno per la freschezza e la sostenibilità, favorendo risorse locali. La varietà di frutta e verdura proveniente da tutta Italia, insieme alle farine macinate a pietra e biologiche, contribuisce a una cucina ricca di sapori e salute, mettendo in risalto la biodiversità agricola del paese. Infine, la scelta delle carni, che spaziano fra tradizione locale e rarità americane, dimostra una volontà di esplorare nuovi orizzonti gastronomici, mantenendo sempre un elevato standard di qualità. 

La cucina del ristorante Il Sereno Al Lago si distingue per l'attenzione alla qualità e all'originalità, grazie all'autoproduzione di pasta fresca e panificati. La cena, momento clou dell'esperienza gastronomica, offre una selezione di pane a lievitazione naturale, presentato in due varianti: saraceno e grano Tumminia. Accanto a queste specialità, gli ospiti possono gustare un assortimento di cracker senza lievito, serviti come accoglienza, e grissini di mais e segale, che arricchiscono l'esperienza culinaria. Il ristorante non si limita a soddisfare il palato durante la cena; infatti, la brigata di cucina si dedica anche alla preparazione di una colazione continentale variegata, capace di soddisfare ogni desiderio, dal dolce al salato. Come in ogni struttura di lusso che si rispetti, l'obiettivo principale è garantire un'offerta gastronomica che soddisfi le esigenze degli ospiti in ogni momento della giornata. Ogni dettaglio è curato con attenzione, assicurando che nulla venga lasciato al caso e che ogni esperienza culinaria sia memorabile.

Le novità autunnali da Il Sereno Al Lago

L'autunno al ristorante Il Sereno Al Lago porta con sé nuove e deliziose proposte culinarie ideate dallo chef Raffaele Lenzi. La stagione offre un'ampia varietà di ingredienti freschi e locali, che lo chef sfrutta per creare piatti che celebrano i sapori autunnali, dando vita a un'esperienza gastronomica unica per gli ospiti. Anche il Lobby Bar, cuore della convivialità dell'hotel, si rinnova con innovative ricette di cocktail. Il bar manager Don Vidura Nilaksha Colambage e il suo assistente Michele Innocenzi hanno preparato una selezione che include una particolare attenzione al famoso Negroni, presentando nuove versioni d'autore che promettono di deliziare gli amanti del cocktail classico con un tocco originale.

Questi aggiornamenti non solo riflettono la stagionalità degli ingredienti, ma offrono anche un'opportunità per gli ospiti di immergersi in un'esperienza gastronomica e di miscelazione di altissimo livello, tipica della proposta di un ristorante stellato. «L'autunno è per noi una stagione di ricerca. Al ristorante la accogliamo con le materie prime caratteristiche di questo periodo. Penso ai funghi, ai topinambur o alla frutta e verdura che utilizziamo nella nostra versione dolce del minestrone» ha dichiarato lo chef Raffaele Lenzi. «Con l'ingresso del nuovo menu, presentiamo anche tre Negroni, ideati per l'aperitivo e il dopocena al ristorante. L'ispirazione? Le strofe musicali di De André» ha affermato l'assistant bar manager Michele Innocenzi.

Il menu autunnale offre un'interessante varietà di piatti che celebrano la tradizione culinaria italiana, rivedendola in chiave contemporanea, e mette in evidenza l'uso di ingredienti vegetali.

Il Sereno Al Lago protagonista nella campagna “Ristoranti contro la fame”

L'evento presso il ristorante Il Sereno Al Lago di Torno rappresenta un'importante iniziativa per combattere la fame. Guidato dallo chef Raffaele Lenzi, il pranzo solidale di sabato 12 ottobre darà l'opportunità ai partecipanti di contribuire a una causa significativa, partecipando attivamente alla 10ª edizione della campagna "Ristoranti contro la fame". Questa iniziativa coinvolge ristoranti e chef di tutta Italia, unendo la passione per la gastronomia con un impegno sociale concreto. Dal 16 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, fino al 31 dicembre, diversi ristoranti parteciperanno a questa campagna, offrendo menu speciali e donando una parte del ricavato a favore della lotta contro la fame. Questo è un momento significativo per sensibilizzare il pubblico sui temi della sicurezza alimentare e della solidarietà, e il pranzo solidale di Il Sereno è un ottimo esempio di come la ristorazione possa fare la differenza.

«Dopo la partecipazione dell'anno scorso, aderire alla campagna è stato naturale. Ristoranti contro la fame è un'associazione autorevole, che da anni si spende per eliminare, o quantomeno ridurre, un problema che affligge l'umanità intera, qual è quello della fame. Noi, come ristorante, possiamo fare poco in termini quantitativi, ma molto in ottica di comunicazione» ha dichiarato lo chef Raffaele Lenzi. «Come sostiene Ristoranti contro la fame, la gioia di donare è contagiosa e speriamo di ottenere un riscontro ancora maggiore dello scorso anno». Il menu del pranzo di sabato 12 ottobre è sicuramente un invito a scoprire il nuovo percorso degustazione "A modo nostro", caratterizzato da un forte legame con la natura e un approccio consapevole alla cucina. Con un'attenzione particolare per le materie prime vegetali, il ristorante cerca di esaltare i sapori autentici degli ingredienti, limitando l'uso dei condimenti per permettere ai commensali di apprezzare ogni singolo assaggio. Questo approccio non solo rispetta la freschezza e la qualità degli ingredienti, ma promuove anche un'alimentazione sana e sostenibile. La scelta di un menu prevalentemente vegetale è in linea con le tendenze gastronomiche attuali, che preferiscono piatti ricchi di nutrienti e sapori puri.

La carta dei vini de Il Sereno Al Lago

Il panorama vitivinicolo che si desidera esplorare al ristorante Il Sereno Al Lago si presenta come un'entusiasmante fusione di tradizione e innovazione, con un focus particolare sull'Italia e lo Champagne. Con ottocento referenze nella carta dei vini, il ristorante ha l'opportunità di offrire un'ampia scelta. La ricerca non si limiterà solo alle etichette più note, ma cercherà di mettere in luce anche produzioni limitate e artigianali, creando così un dialogo tra le grandi tradizioni e l'innovazione che caratterizza il panorama moderno.

Il vino Verdese, prodotto esclusivamente con uve Verdese, sta guadagnando attenzione per le sue caratteristiche uniche e la sua origine limitata attorno al Lago di Como. Questa varietà, spesso trascurata, offre una freschezza e una complessità aromatiche che la rendono interessante sia per i neofiti che per i wine lovers più esperti. Allo stesso modo, i rossi della Valtellina, che traggono benefici dai terreni ricchi di minerali e dal microclima favorevole della zona, sono noti per la loro eleganza e per l'uso di varietà autoctone come il Nebbiolo. Questi vini sono spesso caratterizzati da tannini morbidi e una buona acidità, perfetti per accompagnare piatti tipici della cucina locale. Infine, la Franciacorta rappresenta un altro aspetto affascinante del panorama vinicolo italiano, con i suoi spumanti di alta qualità che rivaleggiano con i migliori Champagne. Grazie all'uso del metodo classico e a un approccio attento alla viticoltura, la Franciacorta ha conquistato una reputazione internazionale, rendendola un riferimento per le bollicine in Italia e non solo. Le etichette biologiche e biodinamiche rappresentano un legame significativo tra tradizione e innovazione, poiché offrono non solo un prodotto di qualità, ma anche un approccio sostenibile all'agricoltura. Questi vini sono il frutto di tecniche rispettose dell'ambiente, che cercano di preservare la biodiversità e ridurre l'impatto ecologico.

Nel ristorante, i clienti possono vivere un'esperienza unica degustando i vini selezionati, godendo appieno dell'atmosfera creata dalla combinazione di cibo e vino. Per gli ospiti che scelgono di pernottare, le degustazioni pomeridiane nella cantina dell'hotel offrono un'opportunità straordinaria per approfondire la conoscenza dei vini biologici e biodinamici. Durante questi eventi, il sommelier non solo presenta i differenti vini, ma condivide anche storie affascinanti e aneddoti che arricchiscono l'esperienza, rendendola ancora più coinvolgente e memorabile.

La carta cocktail de Il Sereno Al Lago

L'identità miscelativa de Il Sereno si presenta come un affascinante connubio tra culture diverse, fondendo l'essenza asiatica e quella italiana, in particolare quella del territorio comasco. La carta dei cocktail del Lobby Bar riflette questa filosofia, con preparazioni culinarie che rivelano l'interesse del bar manager Don Vidura Nilaksha Colambage per l'arte della cucina e le sue radici nello Sri Lanka, suo paese di origine.

Ogni cocktail non è solo una miscela di ingredienti, ma un'esperienza sensoriale che racconta una storia. L'originalità del menu si esprime attraverso la scelta di abbinare ciascun cocktail a un haiku, una forma poetica tradizionale giapponese risalente al XVII secolo. Questa associazione non solo arricchisce l'esperienza di degustazione, ma invita anche gli ospiti a riflettere e immergersi nell'arte della poesia, creando un legame profondo tra il gusto e l'emozione. Il lavoro di Don Vidura, che attinge sia dalla grande tradizione poetica giapponese che dalla sua creatività personale, aggiunge un ulteriore elemento di unicità al Lobby Bar de Il Sereno, rendendo ogni visita un viaggio attraverso sapori, storie e belle parole. La carta de Il Sereno Al Lago è composta da cocktail e mocktail.  L'utilizzo della frutta esotica nei cocktail offre sapori freschi e innovativi che possono soddisfare anche i palati più esigenti. La varietà di distillati utilizzati, abbinati con sapiente arte, promette esperienze gustative uniche. Per quanto riguarda i mocktail, l'attenzione rivolta alle erbe aromatiche e ai fiori è un tocco raffinato che permette di esplorare l'equilibrio tra sapore e freschezza senza l'alcol. L'idea di sostituire gli spirits con opzioni analcoliche è particolarmente interessante, poiché rende le bevande accessibili a tutti, senza compromettere il gusto.

La pratica di riutilizzare gli scarti degli ingredienti è un approccio sostenibile che merita di essere esaltato. Non solo si riduce lo spreco, ma si possono creare drink unici utilizzando tutte le parti degli ingredienti freschi. La Martini Carte, con le sue tre rivisitazioni dell'iconico cocktail, sembra un modo innovativo per fare un omaggio a un classico, portando un'esperienza interattiva grazie al carrello che arriva in sala. Questa esperienza non è solo un momento di consumo, ma diventa un evento sociale che arricchisce la cena. In generale, questa carta di cocktail e mocktail offre non solo una varietà di scelte, ma anche una filosofia gastronomica attenta alla qualità, alla sostenibilità e all'innovazione. Al Pool Bar l'atmosfera internazionale dell'hotel si riflette perfettamente nella proposta di drink. Accanto ai drink classici come il Select Spritz, il Garibaldi, il Pimm's Cup e il Margarita on the rocks, c'è un'attenzione particolare riservata ai cocktail signature. Il Bergoglio, un mix audace realizzato con Laphroaig 10, sciroppo di zenzero candito, lamponi e soda al bergamotto, rappresenta un'esperienza unica per il palato. Per chi preferisce opzioni analcoliche, il bar offre anche tre fresche idee, tutte realizzate con pochi ingredienti per un risultato leggero e dissetante, ideale per il relax a bordo piscina.

L'Hotel Il Sereno si aggiudica 2 chiavi Michelin

L'albergo 5*L Il Sereno di Torno, situato sul Lago di Como, ha ricevuto le 2 Chiavi Michelin, una novità della Guida Ristoranti che celebrano l'eccellenza nell'ospitalità alberghiera. Questo riconoscimento è stato assegnato a solo 31 hotel in tutta Italia, a seguito di una rigorosa selezione da parte di ispettori indipendenti e appassionati. Il Sereno era già stato inserito nella Guida Michelin Hotel tra i migliori 5000 hotel a livello globale, e ora ottiene un ulteriore prestigio, posizionandosi tra le migliori strutture dove soggiornare in tutto il mondo. Non è la prima volta che il resort riceve onori: già nel 2023, Travel + Leisure lo aveva premiato come miglior resort in Europa e quarto a livello mondiale nei The World's Best Awards.

Entusiasta Valentina Paggi, Hotel Manager Sereno Hotels: «La soddisfazione è veramente grande ed è di tutti noi, della famiglia Il Sereno. Del team e dei nostri ospiti. La condivisione di un riconoscimento così prestigioso premia la loro fedeltà e l'unicità della nostra struttura, che vanta un'incredibile squadra di lavoro e offre una ristorazione di grande qualità, 40 suite uniche tutte vista lago, una spa Il Sereno in collaborazione con Valmont, una meravigliosa piscina, 4 barche del Cantiere Ernesto Riva e, da questa stagione, tre Maserati Quattroporte e una 500 a noleggio».

Il Sereno è una vera oasi di lusso sul Lago di Como, progettata dall'architetta Patricia Urquiola con una linea moderna che si distingue per l'uso di materiali come pietra, legno, bronzo e rame. La struttura offre una vista mozzafiato e vanta la piscina a sfioro più grande del lago. Con 40 suite dotate di terrazze e letti king size, le camere sono un esempio di eleganza e comfort, variano dai 42 mq della Piccoletta ai 160 mq della Family Grand Suite Lago. L'hotel presta particolare attenzione ai dettagli e all'artigianato locale, con raffinati manufatti in seta e barche in legno realizzate dal Cantiere Ernesto Riva, tutte rifinite con cura da Urquiola. Un soggiorno qui promette un'esperienza indimenticabile di stile e relax.

Il Sereno Al Lago Restaurant presso Il Sereno
Via Torrazza, 10 - 22020 Torno (Co)
Tel 031 547 7800

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024