Romana o napoletana? Un mix di entrambe per la pizza di FinaFina a Roma

FinaFina, la nuova pizzeria di Marco Quintili, arriva a Roma con una pizza unica, né romana né napoletana. Unisce tradizione e innovazione grazie a un impasto sottile, farine speciali e cottura dolce

16 ottobre 2024 | 08:30

Se pensavi che la "battaglia" tra pizza romana e pizza napoletana fosse l’unica questione aperta nel panorama della pizza italiana, preparati a rimanere sorpreso! Marco Quintili, pizzaiolo casertano che ha già conquistato la Capitale con le sue quattro pizzerie, lancia una nuova sfida con FinaFina, una pizza che non è né romana né napoletana. Eppure, riesce a prendere il meglio da entrambe le tradizioni, creando qualcosa di completamente nuovo, autentico e… fina fina!

FinaFina, pizza identitaria tra Roma e Napoli

FinaFina è il frutto di anni di ricerca e sperimentazione da parte di Quintili, che si è ispirato sia alla pizza napoletana che a quella romana per dare vita a una nuova creatura. Dal primo tipo ha preso il diametro: ben 35 centimetri, come per la classica pizza “a ruota di carro” napoletana. Dalla seconda, invece, ha ereditato la sottigliezza, sia al centro che sul bordo. Il risultato? Una pizza che sorprende per la sua leggerezza, la sua fragranza e la sua capacità di sciogliersi in bocca senza diventare mai “biscottosa”.

Questa nuova pizzeria, situata nel cuore del quartiere Colli Albani di Roma, promette di diventare un punto di riferimento per gli amanti della pizza che vogliono provare qualcosa di diverso, ma allo stesso tempo legato alle radici più profonde della tradizione italiana

Da FinaFina farina e forno speciali

Quando si parla di pizza, non si può fare a meno di parlare di farina, e chi conosce Marco Quintili sa quanto la scelta delle materie prime sia centrale nel suo lavoro. Dopo oltre 20 anni di esperienza e una lunga collaborazione con il Molino Magri di Marmirolo, in provincia di Mantova, Quintili ha messo a punto una farina speciale per la sua FinaFina. Si tratta di una farina di tipo 0, ad alto contenuto di fibra, studiata appositamente per garantire un impasto leggero, digeribile e ad alta idratazione.

L’impasto lievita per 48 ore prima di essere cotto in un forno appositamente costruito per rispondere alle esigenze di questa pizza. La cottura, infatti, è uno degli elementi chiave: la pizza FinaFina viene cotta in un forno a legna progettato dall’azienda Zazzaro Forni, che stabilizza la temperatura tra i 300 e i 330 gradi per garantire una cottura dolce e uniforme, senza rendere la pizza eccessivamente croccante.

Il menu di FinaFina: classici e innovazioni

Se la pizza FinaFina è una novità assoluta, Marco Quintili non ha dimenticato le grandi classiche. Nel menu si possono trovare pizze tradizionali come la Margherita, la Marinara e la Capricciosa, accanto a creazioni stagionali che cambieranno nel corso dell’anno, seguendo il ritmo delle stagioni e valorizzando gli ingredienti freschi del territorio.

Ma FinaFina non è solo pizza: i fritti hanno un posto d’onore nel menu. Perché, come vuole la tradizione italiana, una buona pizza non può mai essere gustata senza un fritto di accompagnamento! Tra le proposte ci sono i classici fiori di zucca, ma anche creazioni più audaci come il magnum di ziti alla genovese su crema di cacio e pepe, una vera e propria esplosione di sapori.

Da bere a FinaFina: vino, bollicine e… acqua

Anche la carta dei vini e delle bevande è stata curata con estrema attenzione. C’è una ricca selezione di bollicine, sia italiani che francesi, con etichette di champagne, per chi ama accompagnare la pizza con un tocco di eleganza.

Per i puristi della birra, la collaborazione con il birrificio Baladin continua, offrendo una varietà di birre artigianali che si sposano perfettamente con le proposte del menu. E non finisce qui: da FinaFina c’è anche una carta delle acque con quattro tipologie diverse, per chi preferisce un’alternativa più sobria.

L'ambiente di FinaFina tra tradizione e modernità

Situata in Via Arrigo Davila 83, nel quartiere Colli Albani, la prima sede di FinaFina si trova in una posizione strategica, a pochi passi dalla fermata della Metro A e dal Parco della Caffarella, uno dei polmoni verdi di Roma. Il locale ha oltre 80 coperti e un design che richiama la natura e la tradizione, con gigantografie che raccontano la storia del grano e della farina e un’atmosfera che riflette il legame profondo con la terra.

Al centro della sala, il forno a vista domina la scena, permettendo agli ospiti di osservare l’intero processo di cottura, mentre il verde delle pareti e delle decorazioni richiama i campi di grano e la campagna italiana.

E pe il futuro? Marco Quintili ha piani ambiziosi: FinaFina è solo il primo tassello di un progetto più ampio che prevede altre aperture nella Capitale. La prossima, già in programma per il 2025, sarà nel prestigioso quartiere Parioli, segno che l’espansione di questo concept di pizza è appena cominciata.

FinaFina 
Via Arrigo Davila 83 - 00179 Roma
Tel. 06 78345173

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Alberto Lupini


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