Praslin costituisce la seconda isola più grande delle Seychelles ed è situata in una posizione quasi centrale, ideale per i vacanzieri che desiderano andare di isola in isola a visitare vari luoghi esotici come Cousin, Curieuse, Saint-Pierre, La Digue e la riserva ornitologica di Aride. È un posto perfetto per gli amanti della natura che apprezzano l’esplorazione di diversi sentieri dell’isola alla ricerca di specie endemiche come il pappagallo nero, di cui Praslin è l’ultimo habitat. Dal 25 marzo, tra l’altro, le Seychelles si sono aperte a tutti i visitatori del mondo ed è necessario solo un tampone negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza per entrare in questo paradiso incontaminato.
In vacanza, in sicurezza, a Praslin
La storia di Praslin, dalla prima colonizzazione alla fama di Giardino dell'Eden
Prima della colonizzazione delle isole da parte dei francesi a metà del XVIII secolo, la Côte d’Or di Praslin era un
covo di pirati. L’isola fu all’inizio battezzata Isola delle Palme alla sua scoperta, poi Praslin in onore del Duca di Praslin, ministro francese della marina nel 1768 al momento in cui la “pietra originale di possesso” fu eretta sull’isola ad Anse Possession. Circa un secolo e mezzo più tardi, il generale Gordon (di Khartoum) si convinse che la Vallée de Mai fosse il
Giardino dell’Eden originario. In questa vallata cresce il leggendario Coco de Mer, il seme più grande del mondo, che si sviluppa in altezza sui palmizi di una foresta primitiva. La
Vallée de Mai, uno dei due siti seychellesi classificati
Patrimonio mondiale dell’Unesco, ospita sei specie di palmizi endemici. L’isola comprende spiagge veramente paradisiache come Anse Lazio e Anse Georgette, comparendo entrambe nella classifica delle 10 spiagge più belle del mondo questi ultimi dieci anni.
Tante attività, dai barbecue creoli alle immersioni fino ai giri in elicottero
La Vallée de Mai è una
foresta primitiva, dimora del leggendario
Coco de Mer e di numerose specie rare di flora e fauna. Altre escursioni nelle isole che circondano Praslin sono consigliate per andare alla scoperta di La Digue, del
parco marino di Curieuse, delle
riserve di volatili delle isole di Cousin e di Aride, dell’isolotto Coco, delle isole di Petite e Grande Soeurs e di Saint-Pierre. Queste
escursioni si effettuano per la maggior parte in giornata ed includono un pranzo
barbecue creolo, un bagno e un’
immersione con pinne, maschera e boccaglio. Possono essere organizzati sorvoli in
elicottero al di sopra di Praslin e trasferimenti verso le isole circostanti in partenza dall’aeroporto di Praslin o da altri eliporti.
Le isole satelliti di Praslin: rifugi di alcuni tra i volatili più rari al mondo
Praslin, come Mahé, ha le proprie
isole satelliti che aggiungono valore ad ogni
itinerario, specialmente per gli ornitologi poiché sono gli ultimi rifugi di alcuni tra i volatili più rari al mondo. Queste isole sedurranno tutti gli appassionati di natura e di eccezionali
fondali marini. Classificate come riserve naturali, non autorizzano alcun alloggio ma possono essere organizzate escursioni in mezza giornata o in giornata tramite l’intermediazione delle compagnie di Destination Management.
Curieuse, qui le tartarughe si riproducono
Chiamata un tempo Isola Rossa per via della sua terra rossa ed ocra,
Curieuse fu ribattezzata dal nome di uno dei vascelli dell’esploratore
Marion Dufresne che ha esplorato le isole del gruppo di Praslin nel 1768. All’epoca, questa isola corrugata servì ad accogliere una colonia di lebbrosi ad Anse Saint-Joseph; la Casa del dottore che vi risiedeva, che risale al 1870, è stata recentemente convertita in
ecomuseo per i visitatori. Tra le 20 e 40 tartarughe embricate tornano ogni anno a costruire i propri nidi su siti ancestrali di nidificazione. L’isola è ugualmente un sito di riproduzione importante per le
tartarughe Hawksbill.
Cousin, la prima riserva al mondo neutra di carbonio
Cousin è diventata nel 2010 la prima riserva al mondo neutra di carbonio dopo anni di misurazione e di analisi riguardanti l’insieme delle
emissioni associate all’isola ed esaminando le possibilità di riduzione (in sodalizio con
Carbon Clear). La riserva di Cousin è un vero tesoro della natura ed è divenuto il primo Iba - Important Bird Area, sito di rilievo nelle Seychelles e l’ovest dell’
Oceano Indiano dove 250mila volatili nidificano. Fra loro, si trovano il Pigliamosche, la Tortora con la testa grigia e la Gallinella d’acqua.
L’isola accoglie ugualmente numerose Sterne, “Noddi”, Fregate (o aquile di mare) e Puffini (o Procellarie). Cousin costituisce un posto in cui alcune
specie in via d’estinzione, come la Capinera delle Seychelles e la Gazza Canterina delle Seychelles, hanno potuto essere salvate. Esiste sull’isola una colonia di gechi, di tartarughe giganti importate da Aldabra e numerosi siti prescelti dalle tartarughe Hawksbill nel periodo di deposizione delle uova.
Cousine, 1 chilometro di sabbia bianca
È una riserva naturale privata che accoglie specie di volatili endemiche come la Gazza Canterina delle Seychelles, la Capinera delle Seychelles, il Pigliamosche delle Seychelles, il Piccione Blu, la Nettarina delle Seychelles (passeraceo) e il “Foddi”. È anche il luogo privilegiato di 12 Sasha delle Seychelles (gazza-pettirosso) su solo 70 esemplari al mondo.
Cousine ospita ugualmente una gran varietà di
fauna endemica ed una vita marina spettacolare. Alcune grandi specie di tartarughe di terra giganti vivono in tutta libertà sull’isola che costituisce, d’altronde, un sito di riproduzione ideale per le tartarughe Hawksbill e le tartarughe embricate. Possiede una spiaggia bellissima di
sabbia bianca, di 1 km di lunghezza, che orna la costa orientale.
Aride, la più grande colonia al mondo per volatili marini
Aride è stata classificata
Riserva Naturale nel 1967. A partire dal 1973, epoca in cui
Christopher Cadbury, uomo di affari britannico, l’ha riscattata e l’ha posta sotto la protezione dell’attuale Royal Society of Wildlife Trusts, il numero dei volatili marini è aumentato al punto da renderla
la più grande colonia al mondo e un luogo di riproduzione per 18 specie. D’altronde, 5 specie di volatili endemiche sono tornate a viverci. Aride è celebre per la sua popolazione di Sterne rosa, di piccoli Fetonti o Fetonte dal becco giallo, di Noddi marianna, di Sterne di Dougall e di Puffini d’Audubon.
Si possono scorgere più di 1,25 milioni di volatili marini nel periodo di
nidificazione. I suoi 70 ettari di superficie ospitano la più densa popolazione di
lucertole sulla Terra con, in particolare, 3 specie di scinchi, 3 specie di geco, 3 specie di serpenti inoffensivi. Due specie di tartarughe marine, le tartarughe verdi e le tartarughe Hawsbill, occupano regolarmente le spiagge: l’isola è diventata un luogo di deposizione di uova per queste tartarughe. È un
habitat unico per alcune tra le
piante più rare delle Seychelles come la rara e preziosa Gardenia di Wright (Rothmannia annae) o chiamata localmente “Bois citron” ed una varietà endemica di Peponium (della famiglia dei cetrioli) recentemente identificata. Aride offre numerosi siti di immersione impressionanti. Si possono scorgere più di 400 varietà di pesci,
squali balena e pesci volanti ai bordi della scogliera.
Saint-Pierre, il luogo ideale per gli amanti delle immersioni
Saint-Pierre fa parte delle isole della baia della Côte d’Or a Praslin e si presenta sotto forma di un
minuscolo isolotto con un profilo di granito frammisto di
palme da cocco che è divenuto la rappresentazione della quintessenza delle Seychelles. Saint-Pierre si trova circa a 1,5 km dalla Pointe delle Zanguilles sulla favolosa spiaggia di Côte d’Or di Praslin. Un tempo alcuni coco de mer vi crescevano allo stato naturale. L’isolotto è un posto ideale per i
nuotatori, gli amanti delle immersioni con pinne, maschera e boccaglio e i diportisti che vi trovano una cornice idilliaca per ammirare magnifici tramonti.
Per informazioni:
www.seychelles.travel