È chiamata la città dell'acqua perché sorge vicino alla confluenza dell’Isarco con la Rienza e preziose sono le sorgenti a Varna e sulla Plose. Già agli inizi del XVI secolo gli abitanti di Bressanone attingevano dall’Isarco l’acqua potabile e quella per uso produttivo. Con le sue 48 fontane di acqua purissima la città è un vero e proprio museo dell’acqua e tutti possono attingerne, anche con una speciale borraccia è creata per i turisti. È un'acqua dolce e leggera, e ciò è dovuto alla fillite quarzifera dei suoli. Ogni estate a celebrarla è il Water Light Festival con installazioni luminose create da artisti che arrivano da tutto il mondo. Antica città vescovile, è una destinazione che offre un grande patrimonio culturale coinvolgendo il visitatore nella sua storia, che risale a prima dell'anno Mille. È il suo centro storico a raccontarla col Duomo e il suo Chiostro, San Michele, il Museo della Farmacia, la Colonna Millenaria, l'Hofburg e i tanti vicoli tortuosi. Un'esperienza speciale è la visita guidata alla Torre Bianca, antico presidio di guardia con gli orologi, la sfera e le campane.
Bressanone è definita la città dell'acqua
Bressanone, escursioni e relax in montagna
La sua posizione privilegiata, ai piedi delle montagne, al riparo dai venti freddi del nord e l'abbondanza di acqua hanno favorito nei secoli l'attività agricola, soprattutto frutticoltura e vitivinicoltura che segnano le tradizioni enogastronomiche locali. Per gli amanti dell’acqua e del relax e benessere c'è l'Acquarena con la sua area piscine, anche di acqua salata. Dispone di idromassaggio, vasca a corsie, scivolo gigante, saune finlandesi all'aperto e al coperto, bagno turco, sauna biologica al ciliegio e alle erbe, sale relax e terrazze panoramiche. Il bar della sauna offre anche infusi e centrifugati, snack e spremute fresche. È una location speciale anche per gli sportivi. Qui, nella Vertikale, proprio accanto all'Acquarena, dall'8 all'11 giugno si svolgerà la Coppa del Mondo Boulder per gli appassionati del bouldering. Questa palestra di roccia ha davvero molto da offrire: 224 vie e 210 percorsi boulder con vari gradi di difficoltà e vengono offerti anche corsi di prova e di formazione all'arrampicata.
Il panorama sui Laghi Gelati
Sulla Plose, la montagna di Bressanone, gli appassionati di sport ed escursioni possono trovare le migliori offerte. Fino al 15 ottobre, la cabinovia parte da S. Andrea e arriva fino ai 2.000 metri ma un'esperienza particolarmente vivace e divertente è il viaggio di 9 km con i MountainCart dalla stazione a monte della cabinovia della Plose alla stazione a valle. Per gli amanti delle due ruote ci sono le quattro bike-line che fanno parte del Brixen Bike Park oppure tanti tour guidati. Dal 21 al 24 settembre, al Mountain Bike Festival, circa 60 marchi presenteranno le ultime novità in fatto di bici e attrezzature presso la Bike-Expo nel centro storico. Le biciclette possono essere testate gratuitamente nel Brixen Bikepark sulla Plose e nei luoghi di partenza dei tour. Escursioni e tracciati anche per chi ama l'Enduro, il Freeride o All Mountain. Più tranquillo, ma non per questo meno spettacolare, è il programma estivo di escursioni guidate come quella ai Laghi Gelati dalle acque verde smeraldo sopra la Valle di Scaleres nelle Alpi Sarentine, per poi proseguire fino alla Forcella di S. Lorenzo. Gli alpinisti possono provare l'ebbrezza di conquistare ben tre vette in un solo giorno (Telegrafo, Fana e Grande Gabler) con Il Tour delle Tre Cime, con vista sul Sass de Putia e sulle Odle.
Bressanone, tra "Montagne infuocate" e il "Grande Cinema"
Anche in montagna ogni tramonto è un'esperienza speciale. "Montagne infuocate" è il nome dell'escursione sulla Plose. Si cammina lungo l’Alta Via delle Dolomiti fino al rifugio Cai Plose per la cena. Un'altra breve escursione fino allo Schönjöchl e lì ci si lascia incantare dalle cime dolomitiche rosso fuoco, dalle montagne delle Alpi Sarentine e dalla dorsale alpina principale. Ritorno a valle, al buio, anche questa una esperienza emozionante come anche l'escursione con la luna piena sull’Alpe di Rodengo e Luson. Nel fondovalle i percorsi si snodano lungo le rive dell’Isarco e tra vigne e frutteti, mentre salendo un po’ i castagneti di mezza montagna invitano a percorsi più lunghi con 400 chilometri di sentieri segnalati. E poi c'è il "Grande Cinema", l'alba al Grande Gabler. Quasi ancora di notte, la cabinovia Pfannspitz inizia a girare. Dalla stazione a monte si sale fino alla cima (2.576 m) e si aspettano i primi raggi di sole a est. Gran finale a tavola nel rifugio Pfannspitzhütte con la colazione a base di specialità fatte in casa . Anche quest'anno sulla Plose, il 19 agosto, si replicherà il concerto all'alba con il locale duo musicale Anger.
I percorsi in montagna
Bressanone, gli eventi da non perdere in estate
Altri eventi da non perdere sono, dal 7 al 9 luglio, il Brixen Street Food Festival nei Giardini Rapp, una vera oasi di verde, con vari food truck, buon cibo e accompagnamento musicale e infinite altre emozioni della tavola in tutta l'area. Appuntamento il 2 agosto col Dine,Wine & Music in piazza del Duomo: qui i locandieri di Bressanone serviranno specialità gastronomiche accompagnate da vini della Valle Isarco e da vivace musica dal vivo. Alla fine di agosto si svolgeranno le Giornate del Miele con degustazioni e stand informativi. Tra l'altro, sul tetto del Bressanone Turismo, ci sono 4 arnie e il "miele cittadino" viene venduto come goloso souvenir. Tanti i luoghi e le occasioni per gustare i sapori locali o il vino nelle cantine in compagnia dei produttori. I vini della regione vinicola più settentrionale d'Italia hanno carattere e lo dimostrano i tanti premi che ogni anno si aggiudicano. Qui il km zero spesso spesso si riduce all’orto dietro il maso o del ristorante. È facile farsi conquistare dai sapori unici della zuppa di vino, dei canederli preparati a mano, degli Schlutzkrapfen (ravioli) freschi e dalle rivisitazioni di ricette tradizionali dei cuochi di Bressanone e dai menu biologici che molti rifugi offrono. Anche soltanto cominciando col pane: da quello croccante di segale alla pagnotta pusterese fino a quella venostana in coppia. Ogni vallata vanta la propria specialità con miscele di cereali e altri ingredienti. Bressanone è una destinazione sostenibile, da raggiungere facilmente anche in treno, e la stazione ferroviaria dista pochi minuti a piedi dal centro cittadino.
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