Ce l’hanno detto i numeri: i turisti ci sono e hanno una gran voglia di viaggiare. Queste vacanze di Natale sono state fortemente segnate dagli spostamenti, soprattutto dopo più di due anni trascorsi tra lockdown e frontiere chiuse a causa del Covid. Sono, infatti, davvero tantissimi coloro che sono partiti in occasione delle feste, e le indagini di mercato rivelano che altrettanti sono pronti a fare le valigie per iniziare alla grande il nuovo anno. Sì, perché nonostante i rincari che hanno colpito un po’ tutti i settori, da quello alimentare a quello energetico, passando anche per quello turistico, le persone hanno ancora voglia di viaggiare. E le vacanze di Natale hanno rappresentato, per molti, l’occasione giusta per ripartire. Secondo le analisi di Jetcost, il motore di ricerca specializzato in prezzi degli spostamenti aerei, le ricerche di voli per le feste hanno visto un incremento del 230%, mentre quelle di hotel hanno segnato un +180% rispetto all’anno passato. Molti turisti stranieri hanno scelto il nostro Paese per trascorrere le giornate natalizie, ma adesso è tempo di scoprire quali sono - secondo noi - le mete più cool per l’anno che si è appena aperto.
Bergamo Brescia Capitale della Cultura
Potevamo non partire da Bergamo e da Brescia? Proprio no. Almeno non in questo 2023 che vedrà le due città - storicamente divise da un sano e goliardico campanilismo - unite nel segno di Capitale della Cultura Italiana 2023.
Bergamo e Brescia
Parliamo di due realtà tanto belle quanto poco mainstream, che solo negli ultimi anni - grazie ai social e al mondo della rete - stanno mostrando all’Italia e all’Europa la loro reale bellezza fatta di centri storici stupendi, montagne da scoprire, laghi turistici e borghi. Due città dove convivono tradizioni millenarie e realtà innovative, paesaggi naturali unici e troppo spesso sconosciuti o troppo poco esplorati, monumenti, storia, preistoria. E una corrente enogastronomica endemica avanguardista. Una terra antica che rinasce e si rigenera costantemente in un fervore modernista. Un luogo di stratificazione etnica il cui patrimonio artistico e le cui vocazioni imprenditoriali ne fanno un laboratorio di ricerca degli stimoli e delle sfide sinergiche espresse dall'operato di un popolo taciturno, modesto e al contempo altamente produttivo.
Insomma, due posti che vi auguriamo di visitare al più presto, se non l’avete ancora fatto.
Armenia
L’Armenia, questo piccolo Stato accerchiato da Georgia, Turchia, Azerbaijan e Iran, passa spesso inosservato: quasi tutti coloro che viaggiano nelle più disparate località del mondo in cerca di paesaggi naturali incredibili, culture lontane ed esperienze irripetibili spesso snobbano l’Armenia. Ma fanno male.
La bellezza nascosta dell'Armenia
Piccola e sottovalutata, in realtà l’Armenia è una destinazione che potremmo definire stupefacente: un piccolo Paese ricco di sorprese. Sono, infatti, tanti i motivi per visitare questo Paese: prima di tutto perché è la culla della cultura cristiana, dove ha sede la Chiesa armena tra monasteri, luoghi di culto antichi e località maestose con strutture architettoniche uniche. Poi, perché presenta paesaggi montuosi da colossal cinematografici, tra verdi vallate e montagne rocciose. Ma anche perché ha una storia millenaria che ha lasciato segni in ogni angolo.
Se scegliete l’Armenia come vostra prossima destinazione non dimenticate di fare una tappa a Yerevan, la capitale del Paese: Moschea Blu, Piazza della Repubblica, Piazza Shaumyan, Complesso delle Cascate, memoriale dedicato alle vittime del genocidio armeno… di cose da vedere ce ne sono a bizzeffe.
Cipro
Conosciuta anche come l'isola di Afrodite, Cipro è un crocevia tra occidente e oriente. È famosa non solo per le spiagge dorate e il mare cristallino, ma anche per essere ricca di storia e cultura.
Cipro, l'isola di Afrodite
Sia l'isola che la sua capitale sono divise in due parti dalla Green Line, che separa la Repubblica di Cipro (dipendente dalla Grecia) dalla Repubblica Turca di Cipro del Nord. Grazie alla sua rilevanza strategica, ha subito i tentativi di dominazione di molti popoli: sull'isola sono infatti presenti tracce delle dominazioni romane e bizantine, ma anche resti di basi militari britanniche nelle aree di Akrotìrion e Dekèleia.
Un consiglio? Se andate a Cipro non saltate la visita a Famagosta, la città fantasma del Paese che affonda le sue radici nelle comunità preistoriche che si insediarono sull'isola, successivamente raggiunte da numerosi popoli e culture nel corso dei secoli: greci, persiani, macedoni, egiziani, romani, bizantini, veneziani e ottomani. Incontri e scontri hanno lasciato testimonianze nell'aspetto del centro urbano creando qualcosa di davvero unico, a cominciare dalla grande piazza di Yirmisekiz Ocak Meydani con la grande statua di bronzo di Kamal Ataturk, il padre della Turchia moderna.
Botswana
Il Botswana è un Paese che merita di essere conosciuto. Ci si reca principalmente per fare safari tra le acque del delta dell’Okavango, per stare in mezzo ai leoni del parco nazionale di Chobe, per ammirare i paesaggi atipici del deserto del Kalahari, oppure per fare le escursioni mozzafiato fino alle cascate Victoria. Un viaggio in Botswana alla scoperta della sua flora e fauna è senza dubbio un'esperienza da non perdere.
La forza della natura in Botswana
Il periodo ideale per raggiungere il Botswana è tra maggio e settembre, lontano dalla stagione delle piogge.
L’isola di Kubu rappresenta la chicca per chi viaggia in Botswana. Situata nel Makgadikgadi Pan, nel nord del Paese, è un luogo sacro per i khoe, sulla quale si può soggiornare in un campeggio gestito da una comunità locale. È stata dichiarata monumento nazionale. Noi vi consigliamo di passare del tempo a fare conoscenza con i boscimani della comunità locale che gestisce il sito: sono molto aperti all'interazione e offrono un turismo sostenibile.
Corea del Sud
Completamente distinta e indipendente dalla vicina Corea del Nord, la Corea del Sud è una destinazione moderna e avventurosa per i viaggiatori. Le città principali offrono l’energia instancabile di una metropoli urbana insieme a una fantastica vita notturna e la possibilità di scoprire le ultime meraviglie tecnologiche e le innovazioni in ambito architettonico. Tuttavia, la Corea del Sud è anche sede di pittoreschi parchi nazionali, cittadine e luoghi in cui è possibile rallentare e godersi l’atmosfera e le tradizioni orientali. Dalle isole idilliache al largo della costa alla zona di confine (Dmz) nel mezzo della penisola coreana, ci sono innumerevoli cose da fare, vedere ed esplorare durante un viaggio in Corea del Sud e in questa guida vi riassumo le principali.
L'ipnotica Seul
A partire da Seoul, che è di gran lunga la città più grande della Corea del Sud e una delle principali destinazioni dell’Asia. Solitamente rappresenta il punto di arrivo e partenza per molti viaggiatori e resistere al suo fascino è impossibile. Non c’è fine alle attrazioni della città, ma gran parte dei visitatori inizia con uno dei meravigliosi palazzi di Seoul: le migliori scelte includono l’incredibile Gyeongbokgung e il Changdeokgung. Troverete anche antichi templi e santuari, splendidi parchi pubblici, un’architettura all’avanguardia, centri commerciali e una delle migliori cucine di tutta l’Asia.
Estremadura (Spagna)
Esplorare l’Estremadura in Spagna è come compiere un viaggio nel cuore del paese iberico passando di sorpresa in sorpresa, dalle più belle rovine romane fino alle città medievali, arrivando a panorami stupendi come Mérida, Cáceres e Trujillo, considerati tra gli insediamenti storici più belli della Spagna. I borghi di questa regione hanno un fascino senza tempo, reso ancora più particolare dal contesto che li circondano che muta dalle remote colline del nord alle cime dell’Andalusia nel sud.
Spagna da scoprire, l'Estremadura
La stranezza è che ancora pochi viaggiatori stranieri raggiungano questi posti, per questo vi consigliamo di fare un viaggio qua nel 2023.
Gli spagnoli conoscono l’Estremadura come il posto giusto per assaggiare alcuni dei migliori prodotti della nazione: a partire dai formaggi stagionati, come il famoso Casar de Cáceres, un formaggio di pecora duro all’esterno e morbidissimo al cuore. Non solo: tra le cose da non perdere in questo angolo della Spagna ci sono anche l’olio di oliva, le carni da grigliare e, soprattutto, il prosciutto iberico chiamato Dehesa de Extremadura.
Arcipelago delle Shetland (Scozia)
Il remoto arcipelago delle Shetland è formato da 100 isole rocciose e da isolotti spogli che sfidano ogni giorno la furia degli elementi. Arrivare fino qui via mare è un’avventura ma la fatica vi verrà ricompensata da un paesaggio assolutamente meraviglioso, fatto di bassi colli, rocce e brughiere spazzate dal vento.
Il remoto arcipelago delle Shetland
Vi sembrerà di aver raggiunto la fine del mondo: i centri abitati sono pochissimi, il freddo è costante anche in estate, gli alberi non riescono a crescere per la forza del vento e le isole sono abitate quasi esclusivamente da foche e pulcinella di mare, cosa che fa di queste isole un vero paradiso per gli ornitologi. Anche la sua popolazione ha un carattere unico e fiero della sua diversità: infatti i 24.000 abitanti si sentono più cittadini della Scandinavia che della Scozia, grazie alla vicinanza geografica con la Norvegia. La loro posizione strategica sulle rotte del Nord ha conferito alle Shetland una particolare atmosfera da avamposto di frontiera e una cultura più vichinga che scozzese.
Uruguay
Un paese sicuro, in crescita, culturalmente vivo e pieno di bellezza: questa è la carta di identità dell’Uruguay. Qui incontrerete una nazione suggestiva, avrete la possibilità di trovarvi immersi in scene di vita quotidiana, tra mandrie di gauchos su una strada sterrata in mezzo al nulla o passeggiate sul lungomare tra le sue famose spiagge dove ammirerete la gente che sorseggia mate. Se visiterete la capitale dell’Uruguay, non potete non provare l’infuso d’erba mate, che qui oltre a essere un’abitudine è quasi un’istituzione. Per un viaggio ricco di fascino, la cosmopolita Montevideo, la pittoresca Colonia del Sacramento e la festaiola Punta del Este sono ottime destinazioni. Se poi volete osare e spingervi un po’ al di là dei confini, c’è un villaggio che sembra rimasto sospeso nel tempo a Cabo Polonio.
Uruguay, meta tutta da scoprire
Di certo possiamo assicurarvi che se sceglierete di visitare l’Uruguay le sorprese vi sovrasteranno: questo, infatti, è un Paese dalle mille risorse sia culturali che paesaggistiche. Provare per credere.
Maine (Usa)
In un viaggio on the road della East Coast uno dei paesaggi da non perdere assolutamente è quello della splendida costa frastagliata del Maine: fari a picco sul mare, villaggi portuali, parchi naturali di una bellezza disarmante e piatti gourmet a base di astice.
A caccia di fari, aragoste e balene nel Maine
Fra le cose da vedere in Maine potrai goderti un tour alla scoperta delle balene e naturalmente, se hai la fortuna di andarci in autunno, ammirare il foliage dai tanti colori caldi che abbellisce strade e parchi.
Nel vostro tour nel Maine, come ti abbiamo già segnalato, non ti dimenticare dei stupendi fari: ce ne sono più di sessanta da vedere e, si sa, il tempo è tiranno, quindi servirà una bella selezione per vedere quelli più belli come quello di Bass Harbor, quello di Owls Head Lighthouse, quello di Cape Elizabeth e quelli di Cape Neddick.
Riviera del Conero
La Riviera del Conero è quel tratto di costa dell’Adriatico che parte da Ancona e arriva fino al borgo di Numana. Se state pensando ad una vacanza in questa zona avrete l’imbarazzo della scelta delle cose da fare. Per le spiagge, prima di tutto, alcune raggiungibili facilmente, altre nascoste. Tra queste meritano assolutamente una sosta quelle di Mezzavalle e la spiaggia delle Due Sorelle. Ma anche per il tratto collinare e quello della costa, che formano un Parco naturale dove troverete sentieri lungo le colline che valgono la pena di essere percorsi. Infine ci sono le città e i borghi da scoprire con lentezza e dove assaggiare il meglio della cucina tradizionale.
Tra mare ed entroterra nel Conero
Il nostro consiglio? Visitate assolutamente Numana, la città divisa in due: Numana Alta con l’antico centro storico, e Numana Bassa con il porticciolo e la famosa spiaggia di Marcelli.