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A Lecce la cucina secondo i Bros'

Guidato da Floriano Pellegrino e Isabella Potì, il locale, che nel 2018 ha conquistato la prima stella Michelin in Salento, è il regno dell’avanguardia pura in cui i due cuochi esprimono tutto il loro estro creativo

 
05 giugno 2022 | 08:30

A Lecce la cucina secondo i Bros'

Guidato da Floriano Pellegrino e Isabella Potì, il locale, che nel 2018 ha conquistato la prima stella Michelin in Salento, è il regno dell’avanguardia pura in cui i due cuochi esprimono tutto il loro estro creativo

05 giugno 2022 | 08:30
 

Se dovessimo trovare solo una parola per definire il ristorante Bros' di Lecce, guidato da Floriano Pellegrino e Isabella Potì, uniti nel lavoro e nella vita, sarebbe senza dubbio “libero”. Il locale, che nel 2018 conquista la prima stella Michelin in Salento, è, infatti, il regno dell’avanguardia pura in cui i due cuochi esprimono tutto il loro estro creativo con l’obiettivo di creare stupore nell’ospite, senza paura e utilizzando accostamenti spesso estremi e taglienti, per aprire nuovi orizzonti di gusto.

A Lecce la cucina secondo i Bros


Viaggio gastronomico innovativo

E di creatività ed energia Floriano Pellegrino e Isabella Potì ne hanno da vendere e la usano al meglio. Qui tutto è volutamente “diverso”: non c'è più la carta ma due menu degustazione da 20 o 25 passi che portano in tavola un bel numero di assaggi innovativi e sorprendenti - parecchi dei quali rifiniti con teatralità direttamente in sala - sino alla conclusione del pasto con un dessert di altrettanto alto livello. Un viaggio, accompagnato anche da un sottofondo musicale ad hoc, che conduce i commensali nella mente e nel mondo gastronomico e personale dei due chef.


La proposta gastronomica è basata sul ritmo delle stagioni dell'anno. Ecco perché il menu cambia ogni sei mesi con una versione primavera/estate e una autunno/inverno.

 


Floriano Pellegrino, l’amore per il cibo iniziato da bambino

Nato a Lecce nel 1990, Floriano Pellegrino è vissuto tra Trepuzzi (Le) e Scorrano (Le). Nel 2018 ha fondato la holding Pellegrino Brothers con la sua compagna Isabella Potì. L'azienda attualmente detiene i diritti del marchio Bros’, compreso il ristorante Bros’ e la trattoria Bros’ e Sista. Ha fondato anche il Bros’ Rugby, sempre gestito dalla holding, impegnato nel reinserimento di ragazzi delle periferie pugliesi in un circuito virtuoso, che tramite lo sport mira a coinvolgerli nel panorama professionale italiano e internazionale.

Floriano Pellegrino A Lecce la cucina secondo i Bros

Floriano Pellegrino


La passione per la cucina è nata tra le mura di casa: la sua famiglia gestiva un agriturismo nel suo paese di nascita, Scorrano. Fin da piccolo dimostrava una spiccata predisposizione verso il cibo e la cucina in generale, tanto che era d’aiuto insieme ai suoi due fratelli nella gestione dell’attività familiare. Dopo aver terminato gli studi alberghieri, ha lavorato tutta l'estate in alberghi e ristoranti locali, e con l’età di 19 anni lascia il Salento e, nel suo viaggio in Europa, è approdato nelle più grandi cucine stellate (Luis Andoni Aduriz, Eneko Atxa, Alexandre Gauthier, Rene Redzepi, Claude Bosi). Tra tutte le esperienze, quella alla corte dello chef Martin Berasategui ha segnato molto il suo percorso professionale e umano, restituendogli in termini di crescita l’attitudine necessaria a diventare in breve tempo un cuoco contemporaneo completo.


Isabella Potì, da sempre il sogno di essere chef

Isabella Potì, nata a Roma nel 1995 da madre polacca e padre leccese, è una delle chef donne più famose d’Italia e non solo. Insieme al suo compagno, Floriano Pellegrino, condivide la passione per il lavoro e hanno fondato il ristorante Bros’.

Isabella Potì A Lecce la cucina secondo i Bros

Isabella Potì


Sin dalla tenera età dimostra grande passione e attitudine per la cucina, non a caso da piccola sognava già di studiare nelle scuole di cucina più prestigiose. Dopo aver frequentato l’alberghiero di Lecce, la sua carriera prende il via da Londra a fianco del suo maestro Claude Bosi. Il suo talento la porterà poi in Spagna, dove studia con Paco Torreblanca e Berasategui, a Copenhagen da Geranium, e a Menton da Mirazur. «Quello che mi ha portato a diventare uno chef è un po' l'amore per questo lavoro, ma anche per il cibo in generale – racconta - Dato che non avevo un riferimento di prima mano, a causa del fatto che non vengo da una famiglia di ristoratori, non l'avevo mai visto da dentro. È stato solo quando l'ho provato che ho capito veramente cosa significasse, cosa si intendesse. Uno dei miei maestri più importanti è proprio Floriano Pellegrino. Ci conosciamo da quando avevamo 18 anni, quando ho finito la scuola e volevo iniziare a lavorare nel mondo della ristorazione di alto livello. È stato lui che mi ha introdotto in questo mondo, che mi ha portato su questo percorso. A partire da lui, insieme abbiamo potuto "calcolare" tutti i diversi stage e lavori che abbiamo fatto all'estero, a Londra, in Spagna e in Francia. Di tutti gli chef che ho incontrato nella mia esperienza, lui è quello che mi ha insegnato di più. Lui è il più importante perché è stato il primo che mi ha aiutato quando non ero nessuno, quello che mi ha fatto capire cosa significa appartenere a questo mondo, prima ovviamente di essere compagni di vita. Quindi in realtà non si tratta tanto di come lui ha influenzato la mia cucina, ma è la storia di come siamo cresciuti insieme, per esempio con la partita di Bros'Hub, lo sviluppo, la ricerca, il menu, il post menu, la crescita non solo come chef in cucina ma anche come business man & woman che siamo diventati. Tutte le cose che abbiamo fatto insieme e che ci hanno portato ad essere quello che siamo oggi».

 
Bros’ Trattoria, la tradizione salentina secondo Bros

Bros’ Trattoria a Scorrano (Le) è una trattoria autentica, autarchica e votata al territorio, dove tradizione e tecnica si fondono. È il posto perfetto per chi ama godere di piccole cose e vere. Il progetto è incentrato interamente sulla quotidianità. Il menu si aggiorna giorno per giorno, sia in base alla disponibilità dell’orto oltre sia in virtù delle tradizioni gastronomiche locali.


Nelle case salentine ogni giorno è dedicato ad un piatto tipico. Il venerdì è la giornata del pesce, il “giorno di magro”, una tradizione derivante dal calendario liturgico che a lungo ha scandito i ritmi dei prodotti proposti quotidianamente sulle tavole dei salentini. Il Salento, terra lambita da due mari Ionio e Adriatico, ha da sempre offerto ai pescatori locali un un’ampia varietà di specie marine. Il menu Bros’Trattoria Mare cambia settimanalmente in base al pescato del giorno. Da Bros’ Trattoria, invece, la domenica sera significa pizza fatta in casa, realizzata con farine locali di grani di altissima qualità, condite con i prodotti dell’orto e di selezionate botteghe locali.

 


Sista, la versione dolce di Bros’

Sista, la versione dolce di Bros’ a cura di Isabella Potì, nasce nel 2021. Il concept Sista ruota intorno a crostate monoporzione in innumerevoli declinazioni. Ogni mese i sono sei nuovi gusti che seguono l’andamento delle stagioni.


Bros'
Via degli Acaya 2 - 73100 Lecce
Tel 351 6615513


Bros’ Trattoria
Strada Provinciale Muro Leccese - 73020 Scorrano (Le)
Tel 351 6615513

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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