Situata nell’elegante quartiere di Brera, cuore artistico di Milano, all’angolo tra Via dei Giardini e Via Fatebenefratelli all'interno di un palazzo liberty del 1913, Casa Baglioni aprirà le sue porte il 16 gennaio 2023, con l’obiettivo di essere l’emblema dell’ospitalità d’eccellenza milanese intima, discreta mal contempo calorosa. L’esperienza di soggiorno sarà resa ancora più piacevole e fluida grazie alla digitalizzazione dei processi di check-in/check-out e prenotazione di servizi tramite un App dedicata. Fiore all'occhiello il ristorante di Claudio Sadler, una stella Michelin, che dall’attuale location di Via Ascanio Sforza si trasferirà in Via dei Giardini a Casa Baglioni.
Rendering del ristorante Sadler
La Milano degli anni ’60 nelle 30 camere e nel ristorante stellato
Progettati dallo studio d’architettura milanese Spagnulo & Partners, gli spazi di Casa Baglioni traggono ispirazione dall’arte e dal design della Milano anni ’60, periodo storico caratterizzato da movimenti, avanguardie, artisti, architetti e designer che fecero delle arti integrate il terreno principale della loro ricerca.
Rendering della lobby del Casa Baglioni
Membro del prestigioso network The Leading Hotels of the World, Casa Baglioni si comporrà di 30 camere e suite luminose e colorate, ristorante una stella Michelin da 40 posti firmato da Claudio Sadler, una raffinata wine cellar, un rooftop bar estivo e un’area fitness attrezzata.
Sette tipologie di camere e 4 top suite
Sette le tipologie di camere e suite a disposizione, impreziosite da oggetti di manifattura artigianale italiana, ispirati all’arte e design della Milano anni ’60, appartenenti alla collezione “Cromie domestiche” dell’artista Gala Rotelli: Superior, Deluxe (con e senza balcone), Junior Suite con terrazza, Deluxe e Terrace Suite, 2-bedroom Family Suite, tutte dotate dei migliori comfort, per un soggiorno esclusivo nel cuore artistico milanese di Brera.
Rendering della Terrace suite del Casa Baglioni
Quattro invece le top suites che celebrano la Milano di Giò Ponti ed altri grandi artisti, architetti e designer dell’epoca: la Milano e la Leonardo Suite, rispettivamente 67 mq e 60 mq, al 6° e 5° piano con vista sullo skyline milanese, la Brera Presidential Suite (113 mq interni e una magnifica terrazza privata di 26 mq) ed infine la Montenapoleone Signature Suite (108 mq al 6° piano), Queste ultime due top suites sono caratterizzate da ampie vetrate estese fino al soffitto da cui poter ammirare la città.
Tra i partner che raccontano la tradizione e l’innovazione del saper fare italiano a Casa Baglioni, si annoverano Panzeri che firma l’illuminazione, Rubelli le carte da parati, Dedar i tessuti e Zucchetti la rubinetteria.
Rendering della Wine Cellar del Casa Baglioni
Il salotto di Claudio Sadler
Il cuoco Claudio Sadler firmerà anche il buffet della colazione e le food amenties nei vari momenti della giornata, un’ulteriore coccola per l’ospite che si sentirà davvero “a casa”.
Claudio Sadler
«Casa Baglioni sarà per me e per tutti i suoi ospiti un salotto milanese distinto e raffinato, un viaggio immersivo nell’arte e nel design della Milano anni ‘60, in cui poter ammirare dal vivo opere d’arte di grandi artisti italiani ed internazionali come Castellani, Bonalumi, Paolini, Gastel, Ihmof appartenenti alla Stefano Cecci Trust Collection, e oggetti di design manifatturiero italiano» commenta con orgoglio Guido Polito, ceo del Gruppo dal 2011.
Casa Baglioni, Milano
Via dei Giardini 21 - 20121 Milano
Tel 02 3666 1960