Nuova location estiva per il ristorante stellato Il Saraceno di Cavernago (Bg), con i gestori Maria Morbi e Roberto Proto che hanno deciso di ospitare i clienti direttamente nel giardino di casa. Il locale non ha a disposizione spazi esterni ed è stato obbligato a 7 mesi di chiusura, dallo scorso ottobre all'1 giugno. Ironia della sorte, la riapertura all’interno degli spazi disponibili a Cavernago è avvenuta proprio il martedì, tradizionale giorno di chiusura del ristorante. Maria e Roberto sono andati alla ricerca di una location estiva, ma non avendo trovato nulla all’altezza delle loro aspettative, hanno deciso di offrire la migliore ospitalità possibile, aprendo la propria casa dotata di un grande giardino, a circa un chilometro dall’attività.
Maria Morbi e Roberto Proto nel ristorante - giardino di casaPer l'estate 2020 il Saraceno si era trasferito proprio in pieno centro a Bergamo,
nei locali di Terrazza Fausti, dove ha da pochi giorni inaugurato
il nuovo ristorante dell’ex calciatore Claudio Marchisio.
Le prossime serate estive de Il Saraceno
Tra burocrazie, autorizzazioni e acquisto degli arredi necessari per affrontare al meglio la novità, sono state programmate le prime tre date. Il 17 giugno verrò proposto un menu che comprende
pizza gourmet e
champagne, il 24 giugno una serata dedicata alla
Costiera amalfitana, mentre l'1 luglio la classica
crudité di mare.
Il Saraceno non si è fermato durante la chiusura
«Durante i 7 mesi di chiusura siamo sempre stati vicini ai nostri clienti - commentano Maria Morbi e Roberto Proto - Abbiamo proposto
menu delivery che consegnavamo direttamente a domicilio e martedì 1 giugno abbiamo aperto, caso vuole nel nostro tradizionale giorno di chiusura. Ora siamo ripartiti bene con il lavoro all’interno del locale, ma abbiamo anche deciso di aprire la nostra casa ai clienti affezionati, anche perché non ci hanno mai abbandonato in questi mesi difficili e in molti casi sono diventati amici e confidenti».
Fino a 25 coperti accoglieranno dunque i commensali in un’atmosfera familiare. «A casa abbiamo una cucina professionale e anche durante il
lockdwon abbiamo tenuto compagnia ai nostri clienti con video che riprendevano le
ricette dello chef, affiancato dalle figlie, tra impasti e cotture - concludono Maria e Roberto - Stiamo ricevendo numerose telefonate, c’è tanta curiosità e non vediamo l’ora di ripartire».