Filari di vite disegnano morbide e ripide linee verdi sulle colline, che guardano dall’alto la città di Bressanone. Da qui, le nuove camere di Haller Suites&Restaurant di Kranebitt (Bz) si immergono come sospese con le loro terrazze e vetrate sul vigneto, fra grappoli, montagne e la vista sulla città, che al calare del sole rivela uno scintillio di luci. È un luogo di estasi per gli amanti del vino e della gastronomia, ma anche per chi è alla ricerca di un’atmosfera unica e riservata.
Terrazza con vista su Bressanone
Kranebitt è un paesino di pochi abitanti e di vignaioli ostinati, come la famiglia Pichler, che ama definirsi “un grappolo molto unito” e che ha trasformato il maso dei nonni in albergo, oggi gestito dai giovani della terza generazione, i quali hanno portato nuove idee nelle 25 camere, di cui 18 nel vigneto, e nel prestigioso ristorante Ao. Dal maggio del 2019, infatti, quello che era un fienile ha dato vita alle 18 nuove suite, che arricchiscono la costruzione su 3 piani. Un’architettura che diventa esperienza continua nel vigneto, grazie alle sistemazioni a terrazzamenti dominate dalle vetrate e dal legno di larice, che si fanno un tutt’uno con il paesaggio. Nelle suite ad angolo, una delle diverse tipologie di stanze, lo sguardo sulla vigna è impareggiabile, anche quando ci si rilassa in coppia o da soli nella vasca da bagno o sull’ampia terrazza con chill lounge.
Lo staff
La giovane Teresa, ceo e sommelier, gestisce la struttura con il suo ragazzo Levin e suo fratello Simon, maestri di cucina, e con i genitori Hans e Michaela. Il padre di famiglia Hans è un attento cultore della vite: la sua passione è il Kerner, un vino tipico della Valle Isarco, di cui svela i retroscena ai visitatori, accompagnandoli in esperienze nel vigneto e in degustazioni in cantina, fra filari e bottiglie di Veltliner, Sylvaner, Riesling e Müller Thurgau.
Ad infondere creatività e gusto ai piatti del ristorante Ao ci pensano invece Simon e Levin, che trasformano ingredienti selezionati dal territorio e dai masi in ricette d’autore, ogni giorno parte di un menu diverso, gustosa sorpresa per gli ospiti. Nel ristorante, aperto anche per esterni, viene servita la colazione a base di delizie fatte in casa e prelibatezze delle fattorie locali: uova di galline felici, formaggi e speck regionali, muesli preparati in modo artigianale, pane e dolci fatti a mano. Per quanti cercano un vizio in più, la colazione si fa in suite o sulla terrazza. E non può mancare il winebar per degustare calici prelibati accompagnati da salumi e piatti semplici, aperitivi sfiziosi fra chiacchiere e giochi con le carte.
Connubio vincente tra buon cibo e cultura del vino
Con la proposta “Dormire nel vigneto” (sempre valida), 3 notti in una delle nuove Suite Terrazza, colazione à la carte al ristorante o direttamente in suite, 3 cene con menu di 4 portate e abbinamenti di vini, esperienze di degustazione in vigna con il viticoltore Hans Pichler, una visita in una cantina della Valle Isarco, la BrixenCard per prendere la cabinovia Plose ed ingressi gratuiti nei luoghi d’interesse del territorio, sono a partire da 490 euro a persona.