Nuovo executive chef del ristorante gastronomico Borgia Milano: è Giacomo Lovato, varesino di nascita, con un background pluristellato nelle cucine milanesi di Claudio Sadler e Carlo Cracco. Il Borgia Milano di via Washington è un luogo unico, caldo e avvolgente, dove il design e l'arte contemporanea incontrano elementi industriali, in perfetto stile Urban chic.
Giacomo LovatoDopo quattro stagioni alla guida del ristorante gastronomico Snowflake di Breuil-Cervinia e la breve parentesi meneghina dello scorso anno, legata alla tradizione lombarda rivisitata, l'incontro con Edoardo Borgia, giovane laureato in psicologia e patron dalle idee non convenzionali, è stato per Lovato pura alchimia che ha generato una sinergia senza precedenti, in cui vengono esaltate le reciproche competenze, innalzando il livello della creatività e la qualità dell'esperienza enogastronomica.
Cucina contemporanea creativa di matrice internazionale
Nel ristorante gastronomico Borgia Milano, aperto solo alla sera dal lunedì al sabato, l
o chef propone una cucina contemporanea creativa di matrice internazionale, con influssi francesi nelle tecniche e nelle preparazioni. Come sempre Lovato dedica grande attenzione alla selezione di materie prime stagionali e di grande qualità, confermando la costante ricerca della perfezione e un livello tecnico di assoluta levatura.
Tante proposte inedite in menu
Il menu à la carte è molto vario e comprende alcuni piatti firma dello chef, come il raffinato Storione in olio cottura, guacamole al cetriolo, taccole e ravanelli oppure la Tartare di Fassona, fondo di vitello tiepido, pane fritto e limone, la sua personalissima versione della cotoletta alla milanese.
In carta figurano però anche tante proposte inedite, destinate a diventare nuovi piatti iconici del giovane chef varesino, quali ad esempio l'originale Zucchina al barbecue, crema alla scapece, yogurt e menta, aglio orsino e fiori di zucchina, lo scenografico Risotto alle rape, pepe rosa e ricotta affumicata e, per chiudere in dolcezza, un insolito Sferamisù tutto d'oro.
Due itinerari di gusto nel menu degustazione
L
a vera essenza del locale si esprime ai massimi livelli nei menu degustazione: due itinerari molto distanti tra loro, ma calibrati entrambi per mettere in luce tutte le elevate potenzialità della cucina e della sala. Il menu a cinque portate "Giacomo Lovato" propone un percorso degustazione con i signature dishes dello chef, mentre nel menu a mano libera da sei portate "Psyche" la cucina diventa gioco e scoperta di nuovi piatti e di nuovi sapori, una esperienza totalizzante che coinvolge tutti i cinque sensi, un percorso gastronomico tagliato su misura in base ai gusti e alle aspettative del cliente, proprio come un abito sartoriale.
Al Borgia Milano il design e l'arte contemporanea incontrano elementi industriali
Accompagna le cena il wine pairing
Per accompagnare la cena è possibile scegliere il wine pairing, guidati dal sommelier Devis Giuliano, oppure è disponibile una interessante carta dei vini, ricca di ben 200 etichette, di cui 50 bollicine e una importante selezione di vini del Nuovo mondo, con una assoluta predilezione per i piccoli produttori artigianali e naturali.
Il servizio di sala è altamente qualificato e impeccabile, sempre cortese, attento, senza essere mai invadente, guidato dall'attenta regia del maître Tiziano Sotgia, che con la sua innata eleganza e competenza, consiglia e conduce per mano gli ospiti in un viaggio multisensoriale alla ricerca dell’appagamento del gusto.