Le gemme del Dodecaneso: alla scoperta delle incantevoli isole dell'arcipelago greco

L'arcipelago, situato nella parte Sud-Est del Mar Egeo, è un vero paradiso per gli amanti del mare, della storia e della cultura, e offre un'esperienza indimenticabile nel cuore della Grecia

05 giugno 2023 | 10:30

Le isole del Dodecaneso, un arcipelago affacciato sul mar Egeo, sono una destinazione incantevole che mescola la storia, la cultura e la bellezza naturale della Grecia. Composto da dodici isole principali e numerose isolette più piccole, il Dodecaneso offre una varietà di paesaggi mozzafiato e un ricco patrimonio archeologico.

 

Rodi, la più grande delle isole, è famosa per la sua città medievale fortificata e le sue spiagge sabbiose. Kos, l'isola natale di Ippocrate, offre un mix di siti archeologici, vivaci locali notturni e meravigliose spiagge. Patmos, con il suo monastero e la Grotta dell'Apocalisse, è un luogo di grande significato religioso. Altre isole, come Symi, Lipsi e Kalymnos, affascinano con i loro pittoreschi porti, le acque cristalline e la tranquilla atmosfera. L'arcipelago del Dodecaneso è un vero paradiso per gli amanti del mare, della storia e della cultura, offrendo una esperienza indimenticabile nel cuore della Grecia.

 

I tesori di Rodi: dai reperti archeologici alle spiagge incantevoli

Rodi è l’isola maggiore del Dodecaneso, centro storico, turistico ed economico dell’arcipelago. È un vero e proprio museo a cielo aperto, dove si possono trovare sia grandi reperti archeologici sia bellissime spiagge. La capitale Rodi è una città divisa in due parti, quella vecchia e quella moderna. La città vecchia fonde stili architettonici diversi, dal classico, al medievale, all’ottomano fino all’italiano ed è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco. È la città fortificata più grande e meglio preservata di tutta Europa, con 4 chilometri di fortezze e torri. Tra le attrazioni turistiche da vedere il Palazzo del Gran Maestro dei Cavalieri di Rodi, con le due celebri torri gemelle ai lati del portale d’ingresso, la Via dei Cavalieri dall’impronta gotica, il Museo archeologico di Rodi, la torre dell’orologio e il museo d’arte bizantina. Da non perdere anche la parte moderna, tra monumenti costruiti durante l’occupazione italiana dell’isola e il porto, dove si trovano le due piccole statue costruite dove un tempo di trovava il Colosso di Rodi.

 

I bambini potranno, invece, divertirsi all’Acquario. Fuori dalla città si trova invece l’acropoli di Lindos, su una rupe a 116 metri sul livello del mare, sito archeologico importante. Kamiros è invece il sito principale della costa orientale, un’antica e fiorente città distrutta da un terribile terremoto del 226 a.C e poi da un’altra scossa, meno di cento anni dopo. La visita permette di scoprire le radici greche di Rodi. Rodi non è soltanto storia, ma è anche spiagge e mare cristallino. La più famosa è Elli Beach, a pochi passi dall’Acquario della città moderna. Tra le altre spiagge Faliraki, a 10 km dalla città, Tsambika, spiaggia di sabbia fine in cui approfittare delle attività nautiche offerte e la Baia di San Paolo, con vista sull’Acropoli di Lindo.

Tesori archeologici di Kos: dalle rovine romane all'Asklepieion

Coo (Kos) è la quarta isola più visitata della Grecia. Offre a tutti i turisti grandi opportunità: mare, spiagge, cultura, archeologia, divertimento, buon cibo. Kos Town, capoluogo dell’isola, è il centro economico e culturale dell’isola, dove si respira la storia e non mancano divertimento e vita notturna. Tra le attrazioni il Platano di Ippocrate, le cui radici appartengono proprio a Kos, il Castello dei cavalieri, ristrutturato nel 1912 in seguito all’occupazione italiana, e la zona del porto.

 

Attorno al capoluogo si trovano alcuni dei principali siti archeologici come l’Odeon, antico teatro romano e Asklepieion, il principale dell’isola. In estate qui si tiene il festival ippocratico, tra rappresentazioni teatrali, folklore e convegni. Da non perdere poi Platani, villaggio dall’influenza turco-musulmana, e Pyli, nell’entroterra dell’isola. Chi ama il mare non rimarrà deluso: ogni spiaggia si trova immersa in un mare cristallino. Tra le più importanti Lambì e Psalidì, vicino al capoluogo, mentre più a sud si trovano Kardamena e Paradise.

Paesaggi mozzafiato e relax sulle spiagge di Calimno

Calimno (Kàlimnos) è famosa per essere un’isola di montagne e spuntoni rocciosi a picco sul mare, dove gli appassionati di arrampicata sportiva trovano pareti da affrontare. La città principale è Pothia, dove si trova anche il porto, e dove si trovano il museo e la fabbrica delle spugne naturali, che un tempo rappresentava l’economia principale del luogo.

Da non perdere il castello di Chora, da cui osservare dall’alto la città con le sue chiese e i resti archeologici, e le spiagge, come quella di Myrties e quella di Therma.

La magia di Leros: chiese pittoresche e isolotti incantevoli

Leros (Léros) è un’isola montuosa, il cui capoluogo è Agia Marina, sovrastata da un castello di epoca bizantina. Lakki è invece una città in cui si trovano ancora le tracce dell’occupazione fascista degli anni ’20 mescolate all’arte bizantina e alle influenze decò. Tra le attrazioni da visitare a Lakki il mercato nella piazza centrale e la torre dell’orologio.

Il quartiere di Alinda è il più turistico, con bar, taverne e diverse proposte per i turisti, anche per gli amanti dello sport. Ad Alinda si trova anche la spiaggia più lunga dell’isola. Da non perdere anche la chiesa di Agios Isidoros, costruita su un isolotto in mezzo al mare.

La bellezza selvaggia e incontaminata di Scarpanto

Scarpanto (Kàrpathos) è un’isola ancora in parte incontaminata, il cui centro è la piccola cittadina di Pigadia, capoluogo. È un’isola dalla bellezza selvaggia, dove convivono siti archeologici come l’acropoli di Arkasa e spiagge cristalline come Agios Nikolaos o Damatria. Gli amanti dello sport acquatici troveranno le proposte giuste per divertirsi.

L’isola è anche un paradiso naturale, dove si trova la cima più alta del Dodecaneso, e dove praticare trekking immersi nella selvaggia natura del Mediterraneo. Da visitare anche i piccoli borghi come Diafani e Aperi e la chiesa di Agia Anna, con una splendida vista sul mare.

Tesori nascosti di Patmo: dalla Grotta dell'apocalisse alla Roccia di Kalikatsou

Patmo (Pàtmos) è una delle isole più settentrionali del Dodecaneso, di origine vulcanica. È soprannominata la Gerusalemme dell’Egeo, perché meta dei pellegrinaggi dell’evangelista Giovanni. Attrazione principale è proprio il monastero di San Giovanni, reliquia bizantina costruita nel 1088 e patrimonio dell’Unesco, oltre che magnifico belvedere dell’isola.

Da visitare anche la Grotta dell’apocalisse, la Roccia di Kalikatsou, la Galleria delle belle arti di Kapopoulou. Tra le spiagge più belle la baia di Kampos, dove praticare sport acquatici, mentre per chi sceglie il relax l’ideale è la spiaggia di Psili Ammos, con sabbia dorata e acqua cristallina.

Monasteri e spiritualità a Simi

Vicino a Rodi e a pochi chilometri dalla Turchia si trova Simi (Symi). La città principale è Chorio, piccolo villaggio dall’architettura neoclassica, mentre la capitale è Gialos, dalle meraviglie architettoniche e caratterizzata da case color pastello.

Tra i monumenti principali la Torre dell’Orologio, la statua del bambino pescatore Michalaki e alcune chiese come dall’influenza turca, come Timios Prodromos. Infine, è da visitare il Monastero di San Michele arcangelo nel villaggio di Panormitis. Tra le spiagge in cui nuotare quella di Nanou e di Agios Emilianos.

Stampalia: tesori nascosti dell'isola più occidentale del Dodecaneso

Stampalia (Astipàlea) è l’isola più occidentale del Dodecaneso, con appena mille abitanti circa. Nonostante sia così piccola, è ricca di storia e natura da scoprire. L’attrazione principale è il castello di Querini, dallo stile veneziano e in pietra scura, costruito sulle rovine dell’antica acropoli.

Da non perdere il museo archeologico di Astipalea, dove scoprire la storia dell’isola, il vecchio porto di Pera Gialos, il monasero di Flevariotissa e la Grotta del Drago, formazione rocciose con stalattiti e stalagmiti. Le spiagge principali sono quella di Livadi, Tzanaki, Moura e Papou.

Tra grotte e spiagge paradisiache: le meraviglie naturali di Caso

Caso (Kàssos) è l’isola più meridionale, circondata da numerosi isolotti e scogli e caratterizzata da monti e rocce. La capitale è la suggestiva Fri, con i suoi vicoli, il porticciolo e il vecchio porto di Emporios. Tra gli altri piccoli villaggi da visitare Agia Marina, con le sue chiese e i suoi mulini, Panagia e Poli, dove vedere l’anfiteatro sulla collina. Da visitare anche la grotta di Ellinokamara e le spiagge di Armathia, Emporious e Ammounda.

Nisiro: l'isola vulcanica per una vacanza tranquilla

Nisiro (Nissiros) è una piccola isola di origine vulcanica, perfetta per chi cerca una vacanza tranquilla. Al centro dell’isola si trova un vulcano attivo su cui fare un’escursione fino alla base. I villaggi sono tutti dall’atmosfera tipica greca: Mandraki è il principale, con le casette bianche e il porto di Nysiros. Tra le attrazioni principali ci sono il castello medievale e il monastero Panaghia Spiliani.

Nella zona Sud Ovest si trova il monastero Santa Croce, con mura bianche immerse nelle rocce scure vulcaniche. È costruito su una scogliera a picco sul mare. Le spiagge si affacciano su un mare cristallino: tra le più belle quella di Lies e Paralia Pachia Ammos, con la sabbia rossa scura.

Lisso: il rifugio di pace tra basse colline e isolotti

Lisso è una piccola isola caratterizzata da basse colline e circondata da 27 isolotti. Il villaggio è un piccolo borgo di pescatori, dove si trova un porticciolo con negozietti e taverne. È l’isola ideale per chi ama la tranquillità e vuole staccare dalla frenesia. Nel punto più alto dell’isola si trovano i resti di un antico castello e dell’acropoli, con una magnifica vista sull’Egeo e sull’isola.

Piscopi: l'isola verde dell'Egeo tra natura e tranquillità

Piscopi (Tìlos) è una delle isole più verdi dell’Egeo, dall’aspetto selvaggio e naturale, ed è un vasto parco ecologico protetto da trattati internazionali. È amata dai turisti che cercano luoghi tranquilli, spiagge cristalline e poco affollate e sentieri nella natura, dove fare birdwatching e escursioni.

Il centro è Livadia, con le sue taverne e i monasteri da visitare. Nel piccolo capoluogo di Megalo Horio si trova il Museo degli elefanti, che sull’isola erano alti soltanto 1,50 metri e che si sono estinti.

Tra storia e natura: le meraviglie di Castelrosso

A soltanto due chilometri dalle coste della Turchia si trova Castelrosso (Kastellòrizo), isola dal ritmo lento, fatta di mare, sole e paesaggi meravigliosi. Si trova di fronte a Kos ed è un’isola brulla e quasi interamente montuosa. L’unico villaggio, Megisti, è un piccolo paesino in cui le case dai colori accesi offrono passeggiate nella tipica atmosfera greca.

Tra le attrazioni principali il Castello dei cavalieri di San Giovanni, che domina la baia, i resti di Palaiokastro, antica capitale dell’isola e il monastero di Agios Georgios, il più grande dell’isola. Tra le meraviglie naturali troviamo la grotta Galazio Spileo, la grotta Kolones e le spiagge come Plakes o Fokiali.

Calchi: l'isola incontaminata dalle acque cristalline

Calchi (Chàlki) è un’isola tranquilla, dove il tempo scorre piano. È montuosa e di natura calcarea ed è distante soltanto sei chilometri da Rodi. Il capoluogo di Calchi è il villaggio omonimo, dove si trova il porto.

Da visitare si trovano i resti del castello sopra Chorio, dove ammirare i paesaggi circostanti, e le spiagge di Panaghia e Aghios Nikolaos. L’isola offre grandi opportunità per gli amanti delle immersioni subacquee.

Ritmo lento e relax assoluto: la vacanza perfetta a Gaidaro

Gaidaro (Agathonissi) è l’isola più settentrionale, caratterizzata da vegetazione povera. Estremamente pacifica e tranquilla, è un paradiso per i turisti che cercano una vacanza tranquilla lontana da qualsiasi rumore. Le spiagge sono l’unica attrazione dell’isola: si trovano in mezzo alla natura e sul mare cristallino. Le più belle sono Spilia, Poros e Vathy Pigadi.

Cappari: un rifugio greco segreto, tutto da scoprire

Cappari (Pserimos) è un’isola tranquilla. L’unico centro abitato è Aulakia, dove si trovano il porticciolo e alcune taverne. Oltre alle cristalline acque dell’Egeo, a Cappari si trovano i resti di un’antica città da visitare. È anche il luogo ideale per stare immersi nella natura greca.

Telendo: un connubio perfetto tra montagne e spiagge

Dominata da una grande montagna rocciosa, Telendo (Telendos) è il posto giusto per chi cerca vacanze a contatto con la natura tra sentieri, arrampicate e spiagge. L’unico villaggio è Telendo, con le sue pittoresche taverne, mentre da visitare ci sono le rovine romane e i resti delle mura bizantine, oltre che alcune chiese e basilica. Sul fondo del mare si trova la città antica, sommersa da un terribile terremoto.

Archi: un'oasi di tranquillità nel cuore dell'Egeo

Archi (Arkoi) è una piccola isola in cui non esiste un vero e proprio capoluogo, ma il centro è Augusta, dove si trova il porto. Terreni aridi e rocciosi e poca vegetazione caratterizzano la natura dell’isola, dove non mancano spiagge in cui rilassarsi. Sentieri e passeggiate completano l’offerta dell’isola.

Saria: un paradiso per gli escursionisti

Gli amanti delle passeggiate troveranno a Saria il luogo ideale per una vacanza dell’Egeo. Oltre alle spiagge, si trova il villaggio di Argos, risalente al medioevo, con caratteristiche case in pietra. Non mancano altri percorsi escursionistici per scoprire piccole e meravigliose baie.

Un viaggio tra le meraviglie di Gyali e Lèvita nell'Egeo

Gyali è una piccola isola di orgine vulcanica completamente arida. L’attrazione principale è la gigantesca cava di pomice, principale fonte dei pochissimi abitanti del luogo. Oltre alla passeggiata in un ambiente così particolare, non mancano spiagge sabbiose in cui immergersi. Lèvita è un’isola rurale pietrosa in cui si trova una splendida baia e i resti di alcune fortezze antiche.

Farmaco, Ro, Strongili, Alinnia e Sirna

Farmaco (Farmakonisi) è un’isola nota perché Giulio Cesare vi fu tenuto in prigionia. Sull’isola di Ro si trova una piccola fortificazione ed è abitata soltanto da un contingente militare. Strongili, isola disabitata, ospita una chiesetta dedicata a San Nicola e un faro, che è l’edificio più orientale della Grecia.

 

Alinnia è un’isola ricca dal punto di vista naturalistico, ideale per esplorazioni subacquee. L’isolotto di Sirna è invece importante dal punto di vista ornitologico.

 

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