Un'atmosfera di scintillante allegria e con un tripudio di arredi dorati ha fatto da sfondo alla presentazione delle novità enogastronomiche autunnali e per le feste di fine anno del Rome Cavalieri, il cinque stelle lusso della Waldorf Astoria Hotel. L'oro infatti, è il materiale più prezioso, quello che meglio può auspicare la definitiva svolta annullando quel "tempo sospeso" che troppo a lungo ci ha condizionato.
Le decorazione del Rome Cavalieri per la stagione invernale
I piatti delle feste di Heinz Beck (La Pergola) e Fabio Boschiero (L'Uliveto)
È tradizione che in autunno gli chef dei grandi alberghi si preparino a una nuova proposta in vista del Natale che quest'anno dovrà essere davvero occasione di grande convivialità. Lo chef degli chef, Heinz Beck, pur impegnatissimo in vari eventi istituzionali all'Italian Cuisine World Summit di Dubai, sta dando gli ultimi tocchi ai nuovi menu de La Pergola, il suo ristorante tristellato con vista all'ultimo piano della struttura alberghiera.Tra i nuovi piatti pensati per le feste, le Capesante, cavolfiore ed estratto di cipolla ossidata e il Rombo ai sapori invernali per la vigilia di Natale, per passare il giorno successivo al sontuoso Fegato grasso d'anatra con mele e cannella e ai Tortellini di cappone con zucca, Grana Padano e tartufo bianco. Gran finale di San Silvestro con Ostrica e mohito di carciofi e Capriolo su consistenze di carote e cardamomo.
Anche il suo collega Fabio Boschero, l'executive chef de l'Uliveto, l'altro ristorante del Rome Cavalieri, ha predisposto con il suo team alcuni menu speciali mentre il pastry chef Dario Nuti proporrà tutta una serie di nuovi dessert, alcuni come nel suo stile di confine tra il dolce e il salato come il Panettone alla carbonara. Per la cena della vigilia "di magro" come consuetudine dedicata al pesce, Boschiero proporrà tra l'altro, Alici in panatura leggera e Crudo di gobbetti al pepe rosa e lime.
A tutto brunch
Tanti saranno gli appuntamenti, come il collaudato brunch della domenica o sunday brunch, alcuni, come gli S’Brunch, realizzati in collaborazione con Slow Food Roma. Ogni domenica viene proposto un percorso gourmet che esalta il patrimonio italiano, contaminato sapientemente da sapori e metodologie internazionali. Dopo il sold out del Brunch Ottobrata Romana, ispirato alle antiche scampagnate nei “prati di Castello” e di Testaccio, il 24 ottobre il tema proposto sarà “Dai monti e dai boschi” con specialità che vedono protagonisti assoluti i funghi, il tartufo, e le castagne declinati in mille ricette. Spazio anche alla sempre più nutrita brigata dei vegani, il 7 novembre, con il World Vegan Day, con un’attenta e ricchissima selezione di ghiottonerie del mondo vegetale, interpretate con fantasia. Il 14 novembre sarà l'ora del S’Brunch dei Presìdi Slow Food, con una varietà di eccellenze gastronomiche buone, sane e gustose provenienti da tutte le regioni italiane e, a partire dal 5 dicembre, i brunch saranno ispirati alle festività, con una selezione di piatti tradizionali. Un vero e proprio inno alla stagione invernale sarà quello del 19 dicembre: il Brunch Welcome Winter. Tra le nuove proposte gli Gnocchi di patate viterbesi al cacio & pepe, il Baccalà al forno, le Polpette di vitella alla romana con mortadella al pistacchio e salsa all'arrabbiata. Per chi non vuole rinunciare al gusto ma ha a cuore la digeribilità e la leggerezza sono irrinunciabili gli Spaghetti di Grano Bio Khorasan alle vongole veraci: questo cereale infatti, ha origini antichissime e un tipo di glutine naturale e facilmente digeribile.
Alcuni dei dolci preparati dal pastry chef Nuti
Il 25 novembre appuntamento con il Giorno del Ringraziamento in versione italiana
Ripreso anche l'appuntamento del Business Lunch con una cura particolare all’agilità del menù, alle tempistiche ridotte e, naturalmente, alla qualità dei piatti e del servizio. Riprende anche la celebrazione a tavola del Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento. Si festeggia il 25 novembre e sarà dedicato non solo agli anglosassoni ma anche al pubblico romano sempre più interessato alle feste degli altri. In una cena a buffet, ma servita con tutte le regole di distanziamento, accanto al classico tacchino ripieno simbolo della tavola dei Padri Pellegrini che sbarcarono in America, ci saranno la Zuppa di patate e vongole del New England, gli Gnocchi alla zucca con noci e mandorle, il Patè di fagiano e l’Insalata di mais. Per finire in bellezza, la Torta di zucca, l’Apple pie e il Gelato alla zucca di Dario Nuti. Sarà attivo il servizio take-away, realizzato in collaborazione con Cosaporto.
Nel cocktail, novità alla vodka
Novità anche per la mixology d’eccellenza del Tiepolo Bar, tra i drink tradizionali e le nuove sperimentazioni di Angelo Severini e il suo team. Il must per l’autunno è la declinazione della Vodka, con una serie di cocktails serviti direttamente da un carrello itinerante grazie alla quale il barman potrà preparare il drink al tavolo dell’ospite, mescolando il distillato con le erbe e i profumi autunnali, anche nella versione light. E per chi non sa rinunciare all’aroma del caffè anche all’ora del tè o dell’aperitivo, il Tiepolo Bar propone una rivisitazione del caffè italiano preparato con la classica Moka Bialetti e condito con una selezione di ingredienti sempre italiani come gianduia, pistacchio, caramello e cioccolato.