Roma riscopre l’eleganza senza tempo con l’arrivo di Palazzo Talìa, un luogo dove l’ospitalità diventa un viaggio sensoriale, tra bellezza, storie e matericità. Chi vi si addentra viene accolto da pareti sensuali e cangianti, capaci di raccontare memorie che si rincorrono lungo corridoi avvolgenti.

I piatti di Tramae
La moquette firmata da Nigel Peake si fa tappeto di racconti, ogni fibra un frammento di ricordo, di voce, di direzione. E gli specchi, interrotti e frammentati, giocano con la percezione, riflettendo possibilità e déjà-vu.
La cucina del ristorante Tramae
Al cuore dell’esperienza c’è il ristorante Tramae, dove lo chef Marco Coppola trasforma ogni piatto in un racconto. Con una cucina che attinge all’anima sorrentina, propone sapori mediterranei e profumi agrumati che evocano l’infanzia e il mare. La pasta alla Nerano conquista con la sua cremosità elegante, il risotto alla crema di scampi rivela opulenza e finezza. L’arte del gusto si intreccia con quella visiva, tra soffitti decorati e tappeti dai motivi floreali dorati, in un respiro armonioso tra materia e creatività.
Lo stile peculiare di Tramae
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Vino e buon cibo da Tramae
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Ma Palazzo Talìa è anche teatro di incontri: al Bar della Musa, lo spazio progettato da studiolucaguadagnino, si fa palcoscenico per cocktail unici e chiacchiere leggere. Il Talìa Martini, servito a -18 °C, e l’Accardi, con il suo esotico tocco di cocco e menta, scorrono tra i tavoli e il bancone in pietra lavica smaltata di Catania, luccicanti come magma addomesticato. La palette cromatica si muove tra sfumature delicate e decise, celebrando il colore con eleganza e senza eccessi.
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Insalata e drink da Tramae
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Gli antipasti di di Tramae
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I drink preparati alla Terrazza Talia
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L’esperienza prosegue sulla Terrazza Talìa, dove “anche il silenzio ha una voce”, come ricorda Henry James. Qui, tra il verde raccolto del giardino e il suono naturale delle prove musicali del vicino Conservatorio di Santa Cecilia, il tempo si ritrae per lasciare spazio alla riflessione e alla bellezza. Il lusso si cela nella spontaneità, vibra nella quiete e nell’autenticità di un ambiente che non ha bisogno di ostentazione.

Marco Coppola, chef di Tramae
La proposta gastronomica di Tramae affonda le radici nella tradizione, con un tocco di freschezza contemporanea. Il pesce, vero protagonista, è trattato con leggerezza e rispetto: dalle tartare del giorno ai gamberetti in foglia di limone di Sorrento, dal gran fritto di pesce e verdure fino agli spaghetti alla Nerano e al risotto alla crema di scampi. Gli ingredienti, selezionati da produttori locali e dall’azienda agricola biodinamica Solaria, parlano di qualità e rispetto per la terra e il mare.
Via del Nazareno, 25 00187 Roma
Lunedì-Domenica 12:30-14:30, 19:00-23:00