Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 22 novembre 2024  | aggiornato alle 16:02 | 109172 articoli pubblicati

Siad
Siad

Quando uno chef stellato sogna la pizza: ecco la nuova pizzeria di Luca Marchini

Il patron del ristorante L’Erba del Re e della Trattoria Pomposa al Re gras a Modena, ha aperto il suo terzo locale creando il triangolo del gusto in Piazza Pomposa: la pizzeria Tre in Pomposa

 
04 maggio 2024 | 10:36

Quando uno chef stellato sogna la pizza: ecco la nuova pizzeria di Luca Marchini

Il patron del ristorante L’Erba del Re e della Trattoria Pomposa al Re gras a Modena, ha aperto il suo terzo locale creando il triangolo del gusto in Piazza Pomposa: la pizzeria Tre in Pomposa

04 maggio 2024 | 10:36
 

Se due è meglio di uno, tre è meglio di due! Così Lo chef Luca Marchini, patron del ristorante, una stella Michelin, L’Erba del Re (che quest’anno ha compiuto 21 anni e che si trova precisamente nella galleria di un palazzo storico che si affaccia su via Castel Maraldo) e della Trattoria Pomposa al Re gras (portabandiera della tradizione modenese da 9 anni) a Modena, inaugura il suo terzo locale creando il triangolo del gusto in Piazza Pomposa: si chiama Tre in Pomposa ed è una pizzeria dove i grandi classici incontrano il territorio modenese, la ricerca sulla materia prima e un impasto lievitato tra le 36 e 48 ore.

La pizza secondo Luca Marchini da Tre in Pomposa

Tre in Pomposa, un riferimento appunto, è un percorso che completa l’offerta proposta dallo chef, aggiungendovi la pizza. Perché Tre in Pomposa è proprio questo, una pizzeria che vuole essere semplicità e bontà, non gourmet ma sicuramente ricercata nella scelta delle materie prime, nella preparazione e nelle opzioni alla carta.

Quando uno chef stellato sogna la pizza: ecco la nuova pizzeria di Luca Marchini

Lo chef Luca Marchini,

«Questa apertura è il risultato di un pensiero maturato da tempo, la volontà imprenditoriale di ampliare l’attività attraverso nuove sfide e parlando a un pubblico più variegato - spiega lo chef Marchini - Ma è anche il desiderio di seguire un mondo che da sempre mi affascina. Ho voluto portare il know how e le tecniche della cucina in pizzeria. Ecco perché le materie prime utilizzate vengono trattate direttamente da noi. Faccio solo qualche esempio parlando delle acciughe di Sciacca sotto sale che laviamo, puliamo dalle lische e mettiamo a marinare per circa un mese in olio Evo; o ancora il tonno siciliano lavorato nel nostro laboratorio interno; lo stesso vale per tutte le conserve. L’intenzione era creare un luogo per tutti, dai giovanissimi in poi, dove trovare i grandi classici, preparati con quella cura e attenzione alla qualità che ci contraddistingue, insieme a proposte più particolari e ricercate».

Come è la pizza di Tre in Pomposa

Così la pizza di Tre in Pomposa si caratterizza per un soffice e fragrante cornicione, il condimento generoso, un impasto realizzato con lievito madre e una lievitazione che varia tra le 36 e 48 ore a seconda della tipologia: farina di tipo 1 per quello tradizionale; la versione integrale con una ricetta “della casa” a base di farina tipo 1, farina integrale e farina di realizzazione interna con semi di girasole, semi di zucca e noci.

Non solo pizza da Tre in Pomposa

Oltre alle pizze, il menu prevede una selezione di antipasti all’italiana, direttamente prelevati dalla vetrina in esposizione, nessun primo o secondo piatto, ma una scelta di hamburger tra carne, pesce e vegetariano. Come per la pizza, anche l’origine degli hamburger si può ritrovare in Trattoria Pomposa al Re Gras, con sperimentazione nel periodo del Covid e novità temporanea in carta alla riapertura post Covid. Il filo conduttore è sempre quello che lega ogni preparazione: cura nella scelta e lavorazione degli ingredienti, utilizzo di pane di produzione propria. A creare un collegamento diretto con la sala, l’ampia vetrata che si affaccia sulla cucina a vista da dove è possibile osservare ogni movimento, ogni pizza infornata e ogni piatto servito.

E per concludere il pasto, lo chef Marchini ha optato per seguire la tradizione che vuole in pizzeria dolci classici, ovviamente tutti home made: cheesecake, profiterole, crème brûlée, sorbetto al limone o al caffè, sono solo alcune delle golose alternative.

Infine, per accompagnare il pasto, una piccola selezione di etichette per quanto riguarda il vino, a cui si aggiungono alcune ricercate birre artigianali.

Tre in Pomposa
Via Del Taglio 105 - 41121 Modena
Tel 059 6070794

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Nomacorc Vinventions
Pedago

Val d'Oca
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Vini d'Abruzzo