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Dal ristorante stellato all'osteria tradizionale: itinerario a Empoli e dintorni

In cammino con Federico Minghi alla volta di Empoli e degli stupendi territori circostanti. Da secoli sono terre di grandi commerci e transitate da ogni tipo di viaggiatori, pellegrini e mercanti. Quest'area ha fatto le sue fortune grazie a una strategica posizione come punto di snodo tra le rotte commerciali fluviali lungo l’Arno e l'Elsa e l'antica Via Salaiol

11 aprile 2024 | 18:29
Dal ristorante stellato all'osteria tradizionale: itinerario a Empoli e dintorni
Dal ristorante stellato all'osteria tradizionale: itinerario a Empoli e dintorni

Dal ristorante stellato all'osteria tradizionale: itinerario a Empoli e dintorni

In cammino con Federico Minghi alla volta di Empoli e degli stupendi territori circostanti. Da secoli sono terre di grandi commerci e transitate da ogni tipo di viaggiatori, pellegrini e mercanti. Quest'area ha fatto le sue fortune grazie a una strategica posizione come punto di snodo tra le rotte commerciali fluviali lungo l’Arno e l'Elsa e l'antica Via Salaiol

11 aprile 2024 | 18:29
 

Nuova tappa del nostro viaggio culinario itinerante con Italia a Tavola. Siamo in cammino alla volta di Empoli e degli stupendi territori circostanti: Cerreto Guidi, Vinci, San Miniato e non solo. Stiamo parlando di un territorio estremamente ricco di storia, tradizioni e - soprattutto - di cultura imprenditoriale. L’empolese e il Valdarno Inferiore sono da secoli terre di grandi commerci e transitate da ogni tipo di viaggiatori, pellegrini e mercanti, e forse è proprio per questa ragione che qui - da sempre - si trovano ristoranti e produzioni agricole di prima qualità.

Dal ristorante stellato all'osteria tradizionale: itinerario a Empoli e dintorni

Piazza Farinata degli Umberti a Empoli (foto: it.wikipedia.org)

Non è un caso se quest’area, fin dall’alba della civiltà, ha fatto le sue fortune grazie ad una strategica posizione come punto di snodo tra le rotte commerciali fluviali lungo l’Arno e l’Elsa e l’antica Via Salaiola (sulla quale si trasportava il sale da Volterra verso nord).

A guidarci attraverso la città un insider d'eccezione: Federico Minghi, soprannominato “Ambasciatore della Toscana”, già divulgatore della toscanità in tv e su Panorama e fondatore nel 2020 della piattaforma Toscana My Love.

Empoli e quelle atmosfere tipicamente toscane

Ps Ristorante

Il nostro tour enogastronomico inizia a Villa Petriolo a Cerreto Guidi, con il suo Ps Ristorante (stella verde Michelin). Un gioiello con una grandissima personalità sia stilistica che culinaria; un ristorante che merita la sua stella Michelin e sapientemente guidato dallo chef Stefano Pinciaroli, allievo del celebre chef Daniele Sera.

Qui troviamo pietanze risolute, sperimentali e che riprendono una cucina regionale e sostenibile per reinventarla senza timori reverenziali. Facciamo alcuni esempi con alcuni piatti dal poetico Menu Istanti “Caccia al Polpo (Polpo, pecorino, guanciale e finocchi)”: un piatto giocoso dai sapori decisi, una reinterpretazione del piatto polpo cacio e pepe, un piatto storico.

Cannellone Mediceo all’Anatra Melarancio e Salsa Cipollotto”: un piatto ripreso da una vecchia ricetta utilizzata nel celebre matrimonio di Caterina dei Medici in Francia. “Dolce Benvenuti in Paradiso - Crema diplomatica, frutta fresca, biscotto e una salsa lamponi e limone”: una rivisitazione stellata della tradizionale torta paradiso.

Ps Ristorante | Via di Petriolo 7 | 50050 Cerreto Guidi (Fi) | Tel 0571 182 6068

Osteria Ì Canto Ghibellino

Ed ora ci dirigiamo verso una nuova meta, nel centro di Empoli, ovvero all’Osteria I’Canto Ghibellino (ironicamente situata proprio in Piazza Farinata degli Uberti): un’osteria tradizionale e di grande qualità. Una di quelle location tipicamente toscane, un ambiente curato dove poter gustare piatti tipici della tradizione ben realizzati e con ottime materie prime. Interessante anche la carta dei vini.

Qui l’atmosfera è calda, amichevole e famiglia è la parola chiave che migliore riassume I’Canto Ghibellino. Del menu tipico colpiscono per autenticità: i “Pici al ragù di cinghiale”, la “Braciola rifatta all'empolese con pomodoro, capperi, olive e patate”, il “Piccione, aglio nero e patate” e per finire “DolceFrolla con crema fresca pasticcera e fragole”, veramente deliziosa.

Osteria I Canto Ghibellino |  Piazza Farinata degli Uberti 6 | 50053 Empoli (Fi) | Tel 0571 78866

Alla scoperta della Toscana

Da Empoli al Sanminiatese

Papaveri e Papere

E dopo Empoli ci spostiamo nel Sanminiatese, per raccontarvi un’altra bella storia toscana: nel 2009 tre amici decidono di dare vita a Papaveri e Papere, ristorante immerso nel verde delle campagne di San Miniato patria del tartufo bianco. Il locale conduce una costante ricerca in cucina, con l’obiettivo di trovare il giusto equilibrio tra la tradizione e l’innovazione contemporanea, trattando con rispetto ed attenzione ogni materia prima, utilizzando gli ingredienti tipici della cucina Toscana con le tecniche di cottura attuali.

Ogni piatto viene abbinato ad un vino appositamente selezionato nella fornita cantina. Abbiamo degustato: “Spaghetti di pasta fresca alla chitarra con vongole veraci, polvere di cozze e basilico”, un piatto ben congegnato, “Rotolino di coniglio, salsa alla cacciatora e panna cotta di carote” e, per finire, ci hanno deliziato con una “Creazione di mela cotta nel caramello crumble, nocciola e noci, uvetta e rhum, e crema inglese alla vaniglia”.

Papaveri e Papere | Via Dalmazia 159 | 56028 San Miniato (Pi) | Tel 0571 409422

Vinci, non solo Leonardo

Monna Caterina Wine Resort 

Quarta destinazione di giornata è Vinci, con il Wine Resort Monna Caterina. La famiglia Landi ha fatto di un pensiero di Leonardo da Vinci il suo modo di vivere e di offrire ospitalità: «I dettagli fanno la differenza e la perfezione non è un dettaglio». L’antico casolare, abitazione della madre di Leonardo da Vinci, si trova lungo la strada che conduce alla chiesa di San Pantaleo. Immerso in vigneti e uliveti, è un luogo di cultura e relax. Il resort offre camere di grande charme, dense di atmosfere suggestive e con vista proprio su quei vigneti dalle uve piacevoli che riposano nella scenografica cantina.

Le sfumature e le trasparenze dei vini si armonizzano perfettamente con lo spirito del resort. Una location ideale per eventi di charme, dove poter degustare le tante eccellenze toscane e i piatti della tradizione. Il tempo trascorso al Monna Caterina Wine Resort è un’esperienza veramente unica ed indimenticabile. Si conclude questa meravigliosa gita odierna, pensate così eterogenea ma al contempo concentrata in uno spazio così circoscritto.

Prendendo un compasso e facendo un cerchio di 10 Km tutto intorno ad Empoli tutte le location visitate in quesa occasione rientrerebbero in quest’area. E forse questa è una bella sintesi della toscanità: una terra dove così tante identità, così tanti sapori e così tante storie diverse possono convivere vicine ed eterogenee. Insomma, una gita in Toscana finisce sempre per trasformarsi immancabilmente in una gita non in una, ma in mille toscane.

Monna Caterina Wine Resort | Via Lamporecchiana 143 | 50059 Vinci (Fi) | Tel 0571 845323

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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