Si è giovani solo una volta. Un vecchio detto che ben si addice a certe esperienze vacanziere che contraddistinguono i giovani europei in giro per l'estate in lungo e in largo per il Vecchio Continente e il resto del mondo. L’estate è arrivata ed anche una valanga di stress accumulato nell’ultima sessione di esami universitari o dall’attesa delle tanto bramate ed agognate ferie. La stagione estiva è quella che incarna maggiormente l’adolescenza e la fase pre adulta, e ci sono esperienze che dovrebbero rappresentare un must per i giovani under25 e superare egregiamente la crisi del quarto di secolo.
Solo Traveler - 7 proposte di viaggio da compiere in giro per il mondo prima dei 25 anni
E l’ultima frontiera del viaggio è la vacanza solitaria. Un modo per sentirsi liberi e scoprire il mondo, ma anche una necessità del nostro tempo, per staccare davvero la spina ed esplorare la parte più intima della propria personalità, imparando a conoscersi meglio e a mettersi alla prova. I benefici psicologici di questo tipo di esperienza sono molti: viaggiare da soli rafforza l’autostima, migliora le capacità di apprendimento, apre la mente e rende la persona più flessibile. Per tutti questi motivi, i “solo travel” sono sempre più richiesti, e non solo dai single. I single traveller rappresentano oggi l’11% del mercato (fonte Condor Ferries) e la tendenza cresce soprattutto tra i millennial ed i più giovani. Quasi il 60% di loro ha viaggiato almeno una volta da solo. E sono soprattutto le donne, più degli uomini, ad aver scoperto il piacere terapeutico del solo travel: partire da soli per scoprire culture nuove, fuori ma soprattutto dentro se stessi e godersi libertà ed indipendenza.
Bookabook, la prima casa editrice italiana in crowdfunding ha stilato la lista di sette esperienze di viaggio da vivere d’estate prima dei 25 anni per farsi ispirare e superare elegantemente l’hangover della post-post adolescenza e farsi traghettare verso la vita adulta attraverso storie ed istanti di vita che lasciano un segno indelebile.
Solo travelers: correre nelle sale del Louvre - Francia
La celebre scena del film capolavoro “Bande à part” di Jean-Luc Godard in cui i protagonisti corrono a perdifiato nelle sale del Louvre, il celebre museo di Parigi, è diventata un simbolo di gioventù e libertà, tanto da essere stata ripresa da Bertolucci nel suo “The Dreamers”.
Solo Traveler - Il Louvre
Se la vostra meta è Parigi e avete in programma una visita al museo, quale miglior modo per onorare il grande regista francese se non correndo fra le statue classiche?
Solo travelers: il lato meno turistico di Ibiza - Spagna
Ibiza è un’isola dalle mille facce, proprio come un diamante: dove non risplende la luce accecante del turismo di massa, regnano il mistero e la purezza di un paradiso incontaminato.
Solo Traveler - Ibiza è un'isola dalle mille sfaccettuature
Se siete a Ibiza e vi siete stancati delle solite serate in discoteca, provate a esplorare il lato meno turistico dell’isola e lasciate che sia il vostro istinto a guidarvi.
Solo travelers: andare a vedere l’Arsenal a Highbury - Inghilterra
Che siate fanatici o meno dello sport e soprattutto di calcio, viaggiare fino a Londra e per la precisione ad Highbury per assistere a una partita dell’Arsenal in autentico stile britannico è senza dubbio un’esperienza che non si può dimenticare.
Solo Traveler, Londra - Lo stadio di Highbury dove gioca l‘Arsenal
E se il risultato della partita non vi soddisfa, potrete sempre lanciarvi alla scoperta delle nuove tendenze rock della capitale inglese.
Solo travelers: scoprire le isole dell’arcipelago di Stoccolma - Svezia
Se vi suona come la solita proposta di viaggio on the sea, considerate che l’arcipelago di Stoccolma conta ben 30.000 isole sparse nel Mar Baltico: potreste prendere il sole e fare il bagno nel punto più alto della vostra vita. Vi sembra una meta costosa? A Stoccolma ci sono molte opportunità low cost.
Solo travelers - viaggio alla scoperta delle isole dell‘arcipelago di Stoccolma
Solo travelers: l'esperienza del Burning Man - Stati Uniti
Solo Traveler - Immagine del Burning man festival
Tappa obbligata nella vita di ogni appassionato di arte “fuori dagli schemi” è il Burning Man, che si svolge ogni anno per otto giorni a Black Rock City, nel bel mezzo del deserto in Nevada. Più che un festival è un rituale, in cui si vive un’esperienza a stretto contatto con l’ambiente e con l’umano, lontano dal denaro, dalla tecnologia (se non quella delle gigantesche opere di Land Art realizzate appositamente per il festival) e dalle dinamiche delle società contemporanee.
Solo travelers: una notte nelle discoteche di Berlino - Germania
Solo Traveler - Berlino, palazzo del Reichstag
Berlin Calling: c’è tutto un mondo racchiuso nel titolo del film del 2008 del DJ e Producer Paul Kalkbrenner. Ed è il mondo del clubbing che anima le vie di Berlino. Qui si respira la cosiddetta club culture e si balla nelle sale sotterranee e sulle piste fluo di discoteche e locali di musica tecno ed elettronica. Se vi piace ballare e il vostro cuore batte alla stessa frequenza di un synth di prima generazione, questa è la vacanza che fa per voi. Ricordate però che anche il mondo del clubbing ha le sue regole, comportatevi bene (e siate folli responsabilmente!)
Solo travelers: il Cammino di Santiago - Spagna
Solo traveler - La fine del Cammino di Santiago
Il Cammino di Santiago de Compostela è un cammino spirituale che attraversa ben due stati, Francia e Spagna, prima di concludersi in Portogallo. Che siate religiosi o meno, il focus dell’esperienza è più di matrice spirituale ed è spesso vissuta come un’opportunità di auto-purificazione di mente e spirito dal tran tran quotidiano, e di riconnessione con gli esseri umani e la natura. Se i vostri livelli di stress sono alle stelle e avete bisogno di ritrovare un giusto equilibrio, questo viaggio non potrà che farvi bene.
Solo travelers: leggere “Cose da fare prima dei venticinque anni”
Le avete già fatte tutte? Complimenti! E adesso non vi resta che scoprire un nuovo elenco di cose imperdibili da fare prima dei venticinque anni nel libro “Cose da fare prima dei venticinque anni” di Giorgio Carella.