L’Hotel Corte Rosada di Alghero (Ss) è entrato a far parte dell’associazione Ristoranti Regionali-Cucina Doc, la targa del gruppo è stata consegnata nel corso di un pranzo degustazione approntato dallo chef Giorgio Bardi e abbinato ai vini dei Poderi Parpinello di Alghero. L’incontro conviviale ha inaugurato il ristorante gourmet “Civico77” dell’hotel quattro stelle, ubicato sul golfo di Porto Conte che, dal 1 luglio, è aperto anche alla clientela esterna, solo la sera, solo su prenotazione. Il ristorante arredato con sobria eleganza è in prossimità della spiaggia privata, separato dal corpo centrale dell’hotel che ospita la reception, la sala congressi, la spa, il bar e la sala ristorante riservata agli ospiti dell’hotel che applica la formula “only adult”, vale a dire che accoglie solo chi abbia compiuto almeno 16 anni, una scelta aziendale per garantire un soggiorno di massimo relax.
L’Hotel Corte Rosada di Alghero
La bellezza dell'Hotel Corte Rosada e la cucina di chef Giorgio Bardi
Il giardino curatissimo circonda tutta l’area e le due piscine alimentate con acqua di mare. Gli alloggi, 136 camere, sono ubicati in piccole costruzione a due piani immerse nel verde della pineta nell’area protetta del Parco Regionale di Porto Conte. La scultura in acciaio “Peperone Rosso” dell’artista sassarese Giuseppe Carta, posizionata nei pressi del ricevimento, insieme ad altri pezzi d’autore, accoglie con stile gli ospiti. Quest’angolo di paradiso ha la sua cifra distintiva nella cucina guidata dallo chef Giorgio Bardi. Nato a Sant’Antioco (Ci) nel 1976, da sempre appassionato di cucina, si è formato alla “Boscolo Etoile Accademy” ed ha perfezionato la sua preparazione al “Grand Hotel Park” di Gastaad in Svizzera, località turistica meta di vip internazionali e facoltosi imprenditori, dove ha collaborato con grandi chef come Philippe Rochat, George Gonzales, Benoit Voiler, in occasione di gemellaggi gastronomici.
Il ristorante gourmet “Civico77” visto dal giardino
1/3
il giardino dell'Hotel Corte Rosada
2/3
Le due piscine esterne dell‘Hotel
3/3
Previous
Next
Il pranzo proposto per l’ingresso nell’associazione Ristoranti Regionali
Eccellente il pranzo proposto per l’ingresso nell’associazione Ristoranti Regionali, abbinato ai vini dei Poderi Parpinello di Alghero, magistralmente presentati in degustazione dall’agronomo, esperto enogastronomo Giuseppe Izza. Il “Centogemme” Alghero Torbato vino spumante brut ha aperto con un brindisi il pranzo ed ha accompagnato l’amuse bouche Tartaletta al basilico, foie gras, saba e grue di cacao alla quale è seguita la spuma di patate dolci, uovo morbido e bottarga.
Nel 2006 l’enologo Giampaolo Parpinello decise di innestare le prime 100 gemme di Torbato, un vitigno a bacca bianca coltivato solo in Sardegna. Quelle prime piantine oggi sono diventate oltre 50mila viti che rappresentano il cuore della Poderi Parpinello. Con lo stesso vitigno viene prodotto Centogemme Alghero doc Torbato che è stato abbinato a Paccherucci e Manzancolle a cui è seguito spada, salsa vergine e pastinaca al pepe di timut sposato al 64 “Sessantaquattro” Vermentino di Sardegna Doc nato per ricordare l’inizio dell’attività di enologo di Giampaolo Parpinello fondatore, insieme ai figli, dell’azienda che si estende per 35 ettari suddivisi in tre zone: 7 ettari sul mare vicino a Castelsardo, 15 nei pressi del lago Baratz e 13 in località Janna de Mare, situata fra Alghero e Sassari. Il vino “Ale” (orange) Isola dei Nuraghi ha accompagnato il buonissimo dessert Cannoli, cioccolato bianco e capperi. Impeccabile il sevizio sala guidato dal maitre Antonello Baldino, cordiale l’accoglienza del direttore Enzo Merolle che ha ricevuto la targa associativa da Giovanni Fancello giornalista, scrittore, storico della cucina sarda.
Hotel Corte Rosada
Via Porto Conte 77 - 07041 Alghero (Ss)
Tel 079 942038