Da pochi mesi consacrato al World’s 50 best bars 2022 Barcellona nell’olimpo dei migliori cocktail bar del pianeta, primo tra gli italiani, il Drink Kong di Piazza San Martino ai Monti 8 a Roma, torna nella miscelazione d’autore con il suo nuovo menu: «Perimetro e forma". A firmarlo è il bar team del locale - Patrick Pistolesi, Livio Morena, Davide Diaferia, Alessio Zaccardo, Andrea Pace e Alessandro Gianvenuti con la collaborazione dello Studio LordZ per l’aspetto grafico e creativo. La proposta segue alle precedenti: «Reflections» del 2018, incardinata sullo stimolo cromatico di sensazioni ed emozioni, e «New humans» del 2020, ispirata ai linguaggi ibridi dell’uomo contemporaneo.
Il Drink Kong è al sedicesimo posto tra i migliori cocktail bar del mondo
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Atmosfere dark e luci al neon caratterizzano il Drink Kong di Roma
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L'atmosfera di Drink Kong a Roma è ispirata all'oriente
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Drink Kong a Roma: i menu sono ispirati alla fisica, alla natura e al mondo
I nuovi cocktail sono impeccabili nella tecnica ma aperti all'esplorazione di sapori frutto di un'attenta ricerca su spiriti, fermentazioni e contaminazioni. Sono drink che segnano il passo, che tracciano un punto di non ritorno, che progettano inedite e sorprendenti geometrie della miscelazione contemporanea, insieme a proposte food. I loro nomi si ispirano alla fisica, alla materia, alla natura e al cosmo come Mojo Raisin, Equinox, Raggio, Gaijin, Formula, Aki, Nova, Hypothesis, Isox,Orlon, Symmetry.
Minimalismo estetico e qualità caratterizzano i cocktail di Drink Kong di Roma
La carta indica solo il distillato di partenza, ma non gli altri ingredienti. Ne viene invece descritta una suggestione proprio per consentire all’ospite di affidarsi al proprio istinto nella scelta del drink e all’immaginazione di ciò che andrà a bere senza essere influenzato da ricette già conosciute. Il nuovo menù del Lab di Drink Kong si spinge così verso orizzonti e frontiere molto più larghi e fluidi. Con la creazione di cordiali, la ridistillazione e la lavorazione dei distillati si crea qualcosa di unico, riconoscibile. Per la presentazione, sebbene per tre drink siano stati scelti dei contenitori esclusivi, resta sempre il minimalismo estetico.
Perimetro e forma, un menu che crea nuovi spazi al Drink Kong di Roma
Con «Perimetro e forma» i ragazzi di Drink Kong sublimano i cardini del lavoro di ricerca messo a segno dietro il bancone sin dalla sua inaugurazione: Esplorazione, Evoluzione, Istinto. Ma questa volta le traiettorie tracciate dal nuovo menu prendono precisa ispirazione dalle dinamiche geometriche del design e affondano nell’immaginario di artisti e architetti che, in particolare in Italia e Giappone, hanno saputo ridisegnare gli spazi della percezione spalancando i confini di un universo espressivo in continua metamorfosi.
«L’intero staff ha preso parte a questo terzo capitolo - ha detto Patrick Pistolesi – è un menu maturo, figlio di cinque anni di esperienza insieme. Abbiamo imparato ad ascoltarci, a vivere la sua creazione riflettendo su traguardi ed errori passati, confrontandoci sia per quanto riguarda il lato creativo che gli aspetti pratici. Ma soprattutto è un menu che contiene tutti i nostri ragazzi, un’opera corale definita nel suo Perimetro e nella sua forma».
Patrick Pistolesi è tra i migliori esperti di mixology
Il perimetro in geometria è la misura della lunghezza del contorno di una figura piana, la somma dei suoi lati. In questo caso - come viene precisato- è la ridefinizione dello spazio di un drink, la modifica dei suoi confini, la creazione di nuove forme. Una visione soggettiva, mai oggettiva, dove la riorganizzazione e la combinazione di più forme esplorano nuove frontiere, creano cortocircuiti in termini di gusto, aprono nuove ed infinite possibilità».
Per Alessandro Gianvenuti per questo terzo menu c’è stata la volontà di dare un’impronta soggettiva ai drink e al menu introducendo una mappa del gusto che comprende anche Acidità, Dolcezza, Amaro (segnato accanto ad ogni drink). L’aspetto visivo è stato poi incentrato su alcuni punti chiave, dall'omaggio al Giappone con riferimenti agli storici designer e grafici giapponesi attivi nei periodi di sperimentazione visiva tra gli anni ’60 e ’70.
I cocktail di Drink Kong a Roma sono affiancati da proposte culinarie
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Sfiziosi accompagnamenti di ispirazione orientale vengono accompagnati ai cocktail di Drink Kong
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Una delle proposte culinarie di Drink Kong
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Drink Kong a Roma è il miglior cocktail bar d'Italia
Fondato nel 2018 da Patrick Pistolesi, tra i barman che più hanno contribuito a rivoluzionare l’universo della mixology negli ultimi vent’anni in Italia, Drink Kong è subito balzato agli onori della critica internazionale: nel 2019 Drink Kong è già nella classifica dei migliori 100 bar del mondo, all’82° posto, e si aggiudica il Campari one to watch award; nel 2020 scala ben 37 posizioni ed entra nell’olimpo dei 50 best bars attestandosi al 45° posto; nel 2021 sale di altre 26 posizioni e raggiunge il 19° posto proiettando Roma in cima all’elenco dei locali italiani premiati. Infine, oggi occupa la posizione numero 16 della classifica mondiale (la più alta assegnata a un locale italiano nell’edizione 2022) confermandosi il Miglior cocktail bar d’Italia.
L’atmosfera del locale, oltre 300 mq, rimanda ai vicoli fumosi di una metropoli orientale, fatta di neon improvvisi miscelati al rigore dell’essenziale con elementi che arrivano da un retrofuturo in stile «Blade Runner», fatto di atmosfere dark, luci neon e poltrone in velluto: epoche diverse che si sovrappongono. C’è l’oriente e la New York degli anni 80 fino alla Londra contemporanea. E al comando dietro il bancone c’è sempre Patrick Pistolesi, tra i migliori bartender a livello internazionale, con i soci Massimo Palmieri, Richard Ercolani, Claudia Gianvenuti e Ilaria Valeri.
Drink Kong, «Instinct Bar». Drink Kong. Think Kong. Be Kong.
Piazza San Martino ai Monti 8 – Roma
Orari: tutti i giorni dalle 18.30 alle 2.00
Tel. 06.23488666