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Come si mangia da Scarpetta Nyc a Roma, tra gusto americano e cucina italiana

Al piano terra dell'Intercontinental Rome Ambasciatori Palace il ristorante è guidato dallo chef Riccardo Ioanna. Il menu è un viaggio gourmet tra il mito degli spaghetti, tagli di carne pregiata e dolci Manhattan style

di Mariella Morosi
 
28 ottobre 2023 | 13:01

Come si mangia da Scarpetta Nyc a Roma, tra gusto americano e cucina italiana

Al piano terra dell'Intercontinental Rome Ambasciatori Palace il ristorante è guidato dallo chef Riccardo Ioanna. Il menu è un viaggio gourmet tra il mito degli spaghetti, tagli di carne pregiata e dolci Manhattan style

di Mariella Morosi
28 ottobre 2023 | 13:01
 

È nato a Roma un ristorante di gran gusto, dalla formula glamour, in cui le suggestioni newyorkesi si fondono alla nostra cucina della tradizione nell'atmosfera fin de siècle di uno storico albergo di Via Veneto, l'Intercontinental Rome Ambasciatori Palace. È "Scarpetta NYC", al piano terra della struttura firmata dall'architetto Carlo Busiri Vici, espressione di quel lusso discreto con cui una Roma d'altri tempi accoglieva i suoi visitatori. Il contrasto è piacevole e inaspettato, fusion tra delle tendenze più estroverse e glamour del Nuovo Mondo e la classe della vecchia Europa, con un concept firmato da John Meadow, creatore nel 2008 dell'omonimo brand della ristorazione americana che dalla Grande Mela ha messo radici in alcune città del mondo, prima negli Stati Uniti, poi a Londra, Doha e Tokyo.

Fare Scarpetta una “tradizione” tutta italiana

Il nome è ispirato alla tradizione tutta italiana di fare la "scarpetta" con il pane finendo di gustare un piatto, godendo fino all'ultimo dei sughi generosi italian style che altrimenti andrebbero sprecati. Condannata senza appello dal galateo, questa abitudine non solo resiste nella convivialità più disinvolta o familiare, ma è stata rivalutata da alcuni guru della cucina che sostengono che il cibo va apprezzato anche col tatto, il nostro senso primordiale. E lo dimostra il dilagare dei finger food, derivazione contemporanea del principio. Una mediazione tra il farlo o il non farlo sarebbe quella di infilzare il pane con la forchetta, ma questa è un'altra storia.

Scarpetta NYC, il menu tra piatti italiani e dolci Manhattan style

Assaporare un pasto fino all’ultimo assaggio è quindi l'invito che ci rivolge John Meadow, col talento dello chef Riccardo Ioanna e il servizio impeccabile di sala guidato dal maître Samuel De Luca. Ad assolvere dall'incertezza è comunque il superbo cestino del pane. Il pezzo forte è “Stromboli”, una focaccia con salame, scamorza affumicata, pomodorini, rosmarino e aglio. In abbinamento le ciotoline dell'olio, del burro montato col mascarpone e di varie salse. Il menu è un viaggio gourmet tra il mito degli spaghetti, tagli di carne pregiata e dolci Manhattan style: una convivenza sorprendente e gustosa.

Come si mangia da Scarpetta Nyc a Roma, tra gusto americano e cucina italiana

Il palazzo dell'Intercontinental Rome Ambasciatori Palace in via Veneto

Scarpetta NYC, location unica sulla strada della Dolce Vita

Un valore aggiunto all'esperienza è la locationsulla strada della Dolce Vita che ha ispirato nell'arredo il designer Anton Cristell con ricche texture e decorazioni che si alternano, conferendo e vitalità alle sale con giochi di colori caldi, tra il rosso e nero. Gli accoglienti divani in velluto, le luci soffuse e la musica di sottofondo appena percettibile, come nei locali newyorchesi, danno il senso di intimità e di relax. I tavoli sono quadrati perché - come dice la responsabile marketing dell'hotel - sono più social rispetto a quelli rettangolari.

Cosa si mangia da Scarpetta NYC

L'imprimatur stelle e strisce non faccia tuttavia pensare all'hamburger con patatine e al fish & chips. O meglio, no solo a quelli, che possono diventare gourmet. Il menu è ampio e dal gusto italiano ma sa anche sconfinare armonicamente nel buono del mondo. Imperdibili gli Spaghetti Scarpetta, esaltati dal Times, fatti in casa con pomodoro, basilico e parmigiano, superbi nella loro semplicità grazie alla materia prima e al mix perfetto tra i tre unici ingredienti. L'Italia nel piatto, quella della memoria evergreen, è rappresentata anche dai Ravioli cacio e pepe e dagli Agnolotti con midollo. Ma c'è anche la Fricassea di Funghi e Tartufo, una morbida e cremosa polentina che accompagna funghi tartufati, il Plateau di pesce crudo e crostacei. Non mancano le proposte americane di American Cut, altro brand storico delle steakhouse, ed è imperdibile una degustazione della NY Strip Steak, del  Pastrami Rib-Eye, del Porterhouse e del Tomahawk, impegnativa  bistecca gigante che ricorda l'arma con cui i nativi americani difendevano i propri territori. Ma c'è anche l'esotico, col Wagyu giapponese in smoke, con pane soffiato e riduzione di dragoncello presentato scenograficamente su un piedistallo di sale rosa dell’Himalaya e coperto da una boule di vetro che all'apertuta sprigiona una nuvola di fumo. Infine, una nota dolce, tra l’immancabile New York Cheesecake con salsa di frutti di bosco. Gran finale con una mega coppa di Cracker Jack Sundae, gelato di crema home made con popcorn caramellati e torrone di arachidi, indimenticabile percorso tra gusti, temperature e consistenze. Anche le referenze della carta dei vini consentono di fare il giro del mondo, ma con un'attenzione in più per quelli nazionali e per le bollicine.

I cocktail del bar Anita con vista su Roma

L'offerta food & beverage di Scarpetta NYC prosegue al bar Anita, nella lounge, e nel roof top Charlie, con vetrate panoramiche sulla Roma più bella. Ma è stato pensato anche un percorso completo: da qui per l'aperitivo poi ristorante e dopo cena davanti all' enorme banco bar ovale, con musica live.

L’Intercontinental Rome Ambasciatori Palace, icona di Roma

L'hotel ha 160 camere ampie ed arredate con elementi d'epoca, distribuite su sei piani.  Il brand InterContinental Hotels & Resorts ha reso lo stile di viaggio esclusivo, grazie ai 75 anni di esperienza nell’accoglienza. Con il Club InterContinental si mettono gli ospiti in contatto con la destinazione e tutto ciò che c’è di speciale, in modo che possano vivere autentiche esperienze locali.

InterContinental Rome Ambasciatori Palace
Via Vittorio Veneto 62 - 00187 Roma
Tel 06 47493

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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