Le mille declinazioni del Carnevale possono anche far fare un salto indietro nel tempo, per festeggiare a tutto swing: voglia di divertimento e di effervescenza, quella degli anni ’50, con Fred Buscaglione, i completi gessati, l’energia delle danze, le pose da diva e le labbra rosso fuoco. Nasce così l’idea del tour delle feste di Carnevale che partirà dal Bernini Palace Hotel di Firenze e arriverà al Bristol Palace di Genova, passando per il Due Torri Hotel di Verona e il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna: tappe di un evento realizzato a sostegno di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Sarà Franz Campi, istrionico cantautore, ad interpretare Fred Buscaglione, mentre ballerini e maestri di danza daranno spettacolo nelle eleganti sale. In ogni hotel una giuria scelta di giornalisti premierà chi, tra il pubblico, saprà meglio interpretare lo spirito dell’epoca. Partner dell’evento l’associazione Donne del Vino, impegnata a promuovere la cultura enologica e il ruolo delle donne nella filiera produttiva.
Franz Campi
Un tuffo indietro nel tempo
“Che bambola!” cantava Fred Buscaglione. È questo il titolo irriverente e scanzonato del Carnival Swing Tour. Il Gruppo Duetorrihotels, catena italiana dell’hotellerie di lusso, propone un’autentica immersione in quell'epoca così esuberante.
Il Bristol Palace di Genova
Appuntamento nelle sue strutture nel mese di febbraio, nel periodo di Carnevale. Si oltrepassa la soglia e si entra in una suggestiva atmosfera da night club d’antan, sospeso tra i gangster movie – ma in versione parodistica – e la Dolce Vita, grazie alla direzione artistica di Alessandra Lepri e Terry Zanetti. Una cornice elegante ed originale per un cocktail dinner – con un primo piatto specialmente ideato per l’occasione e dolci frivolezze di Carnevale – accompagnato da musica e balli.
Il programma
Il primo appuntamento è giovedì 16 febbraio, all’Hotel Bernini Palace di Firenze, seguito venerdì 17 febbraio dal Due Torri Hotel di Verona, poi dal Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna sabato 18 e infine dal 21 febbraio, Martedì Grasso, dal Bristol Palace di Genova.
L'Arena Casarini del Due Torri Hotel di Verona
A fornire l’ispirazione sono stati alcuni eventi organizzati, negli ultimi anni, nella cornice dell’hotel di Bologna, come il Ballo del Grande Gatsby e una recente serata in stile Belle Epoque. La macchina del tempo si rimetterà in funzione, e questa volta coinvolgerà tutti i palazzi storici del gruppo. La destinazione sono gli anni ’50: un omaggio alla generazione del dopoguerra, che ha gettato le basi del boom economico e della rinascita culturale, colorata di sogni ed ottimismo.
“Che bambola!” conta su una formula originale che poggia sulla personalità di Fred Buscaglione. Completo gessato, sorriso sornione, bicchiere di whisky in mano, il cantante racconterà al pubblico le sue disavventure. Lo interpreterà l’artista Franz Campi, voce da crooner e verve degna dell’originale, che ha portato questo e altri personaggi sui palchi d’Italia e d’Europa, nella tradizione del teatro canzone.
La Lounge dell‘Hotel Bernini Palace di Firenze
Lo spettacolo con il coinvolgimento del pubblico
Accompagnato al piano da Perry Boogie, tra i più importanti esponenti del Boogie Woogie Piano in Italia con Lady Martini, giovanissima e talentuosa cantante di rhythm'n'blues, swing e rock’n’roll, “Fred” canterà i suoi successi – ma anche quelli di altri grandi nomi, come Alberto Rabagliati e Renato Carosone – e introdurrà le danze. Gli altri protagonisti saranno inoltre l’animazione e l’intrattenimento grazie alla presenza di una scuola di ballerini, maestri e appassionati. Tra balli scatenati – mambo, cha cha cha, e naturalmente lindy hop, simbolo stesso della “swing era”, le sale degli hotel assomiglieranno a un set. Come in un film in costume, tutti saranno in gessato, cappello a falde larghe e coppola, in perfetto gangster style, oppure, nella versione femminile, abiti fasciati, tubini, nuvole di tulle. Uno dei momenti più attesi sarà la premiazione, a cura di una giuria composta da Fred Campi e da giornalisti: vinceranno i partecipanti che avranno interpretato al meglio il dress code da gangster o da “bambola”.
La Sala Europa del Grand Hotel Majestic di Bologna
Il pubblico sarà parte integrante del party, anche grazie al dress code. Si raccomandano infatti abiti scuri, papillon, bretelle, fiori all’occhiello, e – per le donne - abiti da cocktail e da sera per ispirarsi alle dive dell’epoca di Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano. Le star della serata sono sempre perfette: per questo motivo gli hotel metteranno a disposizione delle ospiti una Suite, ribattezzata “La più bella sei tu”, trasformata in salottino beauty. Qui esperti truccatori e acconciatori potranno offrire alle signore uno smagliante look anni ’50, restando poi a disposizione per ulteriori ritocchi.
Ognuna delle strutture ha inoltre creato, per l’occasione, delle proposte di soggiorno ad hoc: quale migliore occasione per andare a scoprire una nuova città, quella di organizzare la visita nel giorno di una grande festa? I pacchetti includono festa e pernotto, vivendo l’esperienza di alloggiare in un palazzo storico nel cuore della città, con colazione inclusa.