Molto più di un progetto di marketing territoriale, Ski Wine Ambassador è un’ulteriore declinazione dell’accoglienza ladina, calda e autentica, che porta in Alta Badia il meglio della cultura enologica altoatesina, affidandone la narrazione a professionisti dello sci che tra una salita in seggiovia e una discesa in pista si faranno ambasciatori di un piccolo territorio dai grandi vini.
Ski Wine Ambassador, il vino sulle piste dell'Alta Badia
L’alto Adige, infatti, è uno delle regioni vinicole più piccole d’Italia, ma grazie alla sua posizione geografica è anche una delle più variegate. Si produce vino dai piedi dei massicci alpini più elevati a Nord, fino ai vigneti di un paesaggio decisamente mediterraneo a Sud. 5.000 viticoltori per poco più di 5.600 ettari di vigne, distribuiti su terreni diversi e a quote che variano dai 200 e ai 1.000 metri sul livello del mare. Una varietà e una ricchezza equiparabile a quella del paesaggio e dell’offerta turistica, che vede nell’Alta Badia un’espressione d’eccellenza, oltre che una delle mete invernali più ambite. Il successo è dovuto certamente alla bellezza del territorio, situato nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco e ad un'offerta enogastronomica ampia e diversificata, che sarà farsi interprete delle eccellenze enologiche e gastronomiche altoatesine.
Per godersi il connubio vincente tra la buona cucina e le piste innevate gli ospiti dell’Alta Badia avranno un’occasione in più: il progetto Ski Wine Ambassador, fortemente voluto dal Consorzio Vini Alto Adige e da Alta Badia Brand con lo scopo di valorizzare l’offerta enogastronomica proposta all’interno dei rifugi situati a 2000 metri. Protagonisti di questo progetto sono i maestri e le maestre di sci, che rappresentano importanti figure di riferimento per chi trascorre le proprie vacanze invernali in montagna, intessendo con gli ospiti una relazione cordiale e di fiducia.
Eduard Bernhart, direttore del Consorzio Vini Alto Adige
«Per noi è stato un passaggio logico quello di collegare il mondo del vino e quello dello sci in Alto Adige», afferma Eduard Bernhart, direttore del Consorzio Vini Alto Adige. «I maestri di sci si sono divertiti molto durante le giornate di formazione e, allo stesso tempo, hanno trovato molto interessante e stimolante far conoscere ai loro ospiti un altro importante aspetto dell'Alto Adige, quello della sua tradizione vitivinicola. Questa iniziativa unica è il risultato della collaborazione tra il Consorzio Vini Alto Adige, Alta Badia Brand e le scuole di sci locali. La formazione di due giorni è stata organizzata dall'Associazione Sommelier dell'Alto Adige, e in questo contesto gli istruttori hanno condiviso le proprie competenze tra loro. Al termine della formazione ogni partecipante è diventato un vero e proprio ambasciatore del vino dell’Alto Adige».
Ski Wine Ambassador: i vini dell’Alto Adige sulle piste dell’Alta Badia
1/5
Vigneti innevati in Alto Adige
2/5
Ski Wine Ambassador: i vini dell’Alto Adige sulle piste dell’Alta Badia
3/5
4/5
Il progetto Ski Wine Ambassador si inserisce in uno dei settori trainanti per l’Alto Adige, ossia quello vitivinicolo
5/5
Previous
Next
Grazie a questo progetto gli sciatori di tutto il mondo non solo conquisteranno le piste di Colfosco, San Cassiano e Corvara con i loro maestri di sci, ma potranno anche conoscere a fondo la cultura vinicola dell'Alto Adige. La vacanza sulla neve diventa così ancora più attraente e arricchita da interessanti storie sul vino di questo straordinario territorio, che possono far nascere l’interesse a visitare le cantine dove vengono prodotti i vini gustati sulle piste, innescando così un circolo virtuoso.
«Il nostro vino - prosegue Bernhart - incarna in modo inimitabile la ricchezza di sfaccettature del nostro territorio montano, combinando influssi alpini e mediterranei, tradizione che si tramanda da generazioni e forte impulso all’innovazione, perfezione e intuizione, qualità e creatività, disinvoltura e affidabilità».
Il progetto Ski Wine Ambassador si inserisce in uno dei settori trainanti per l’Alto Adige, ossia quello vitivinicolo. L'industria del vino è infatti uno degli assi sociali e culturali centrali della regione. Plasmato da uno scenario alpino, baciato da più di 2.000 ore di sole all'anno, l'Alto Adige è una delle regioni vitivinicole più variegate del mondo e che, in un anno, produce 40 milioni di bottiglie di vino. Ed è proprio dalla combinazione unica di esperienze paesaggistiche, sciistiche, gastronomiche ed enologiche che si è sviluppato il progetto "Ambasciatori della cultura dello sci e del vino".