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Nel menu del “Vite” di Simone Selva ci sono anche... gli arredi

Il giovane cuoco, 25 anni, dopo aver ottenuto la stella Michelin, ha deciso di dare vita al suo primo locale, che non è soltanto un ristorante ma anche un concept store, dove è possibile comprare oggetti e mobili

di Giulia Marruccelli
 
06 aprile 2022 | 18:13

Nel menu del “Vite” di Simone Selva ci sono anche... gli arredi

Il giovane cuoco, 25 anni, dopo aver ottenuto la stella Michelin, ha deciso di dare vita al suo primo locale, che non è soltanto un ristorante ma anche un concept store, dove è possibile comprare oggetti e mobili

di Giulia Marruccelli
06 aprile 2022 | 18:13
 

Simone Selva, fresco di conquista della stella Michelin, ha trovato nuova dimora al ristorante Vite presso il TAD (Treviso Art District) hub di Villorba di Treviso che dal 2018 unisce arte, architettura, design, musica, solidarietà e cibo. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire tutte le sfaccettature di questo spazio polifunzionale dell’arte.

Una delle sale del “Vite” Nel menu del “Vite” di Simone Selva ci sono anche... gli arredi

Una delle sale del “Vite”

Tad, Treviso Arts District 

Il Treviso Arts District nasce nel 2018 all’interno di un ex area industriale di oltre 4500 mq, 3 hangar  destinati un tempo alla produzione di frigoriferi da bar e arredi, per 15 anni immerso nell’oblio.

Nato dall’incontro di 2 imprenditori, ognuno dei quali proveniente da un differente bacino - Davide Vanin, trevigiano attivo nella logistica, e Alessandro Benetton, fondatore e presidente del gruppo 21 Invest nonché collezionista d’arte contemporanea - TAD è un luogo, anzi uno spazio creativo suddiviso in percorsi, in cui discipline come arte e design ma anche cibo e musica trovano il giusto contesto progettuale.

Arte da ammirare, acquistare e... mangiare

Partiamo con l’arte contemporanea che si esprime principalmente al 21Gallery, galleria e spazio eventi fondata con Massimiliano Mucciaccia, del Mucciaccia Gallery, con sedi a Roma, Cortina, Londra, Singapore e New York: 400 mq che hanno restituito al territorio trevigiano (ma anche veneto) un impatto di grande fermento grazie all’esposizione di arte del ‘900 e arte emergente. Inaugurata a fine 2021 attualmente ospita ancora per poche settimane declinazioni di Street Art con la mostra “When urban attitudes become contemporary art”, a cura di Cesare Biasini Selvaggi. 21Gallery è una società di benefit che ogni anno devolve il 20% degli utili in attività benefiche e quest’anno la scelta è caduta su Art4Sport, ispirata alla storia di Bebe Vio.

Dicevamo dell’arte, appunto, e in questo hangar è possibile apprezzarla toccarla con mano e, perché no, viverla in convivialità magari con un cocktail con 3 differenti proposte: Vite, Ristorante Fine Dining nuova dimora di Simone Selva, Cantiere, il vintage bistrot ospitato in un intero padiglione, Tiky Bar immerso nel giardino esotico di TAD.

Un'altra sala del “Vite Nel menu del “Vite” di Simone Selva ci sono anche... gli arredi

Un'altra sala del “Vite

Vite, ristorante e concept store 

Da pochi giorni il giovanissimo Simone Selva, classe 1994, ha aperto i battenti in qualità di chef e patron della sua nuova dimora Vite, Concept Store e Ristorante Fine Dining sviluppato su due piani e 25 coperti distribuiti in 6 sale, ognuna con un proprio allestimento firmato da brand di design che collaborano a TAD (Qeeboo, Intentions, EDG, Abhika, Ibride, Instabile Lab, e gli artigiani Terra in forme e Vanni Cenedese), con la possibilità anche di acquistare arredi e oggetti.

«Tutto è nato con una chiacchierata tra amici - racconta Simone Selva - Ho trovato questo  progetto così coinvolgente, che non ho esitato ad accettarlo la scorsa estate. Poi in novembre  l’attribuzione della stella Michelin al Wisteria, ma la vita è fatta di persone che incontri e opportunità da cogliere». 

Dal Wistèria di Venezia hanno seguito Simone Selva parte dell’attuale staff di cucina e Redha Marzo direttore di sala italo franco algerino: «Anche se sono cittadino del mondo ho un senso di appartenenza a questo territorio - precisa Redha - e ci tengo a farlo conoscere in tutte le sue sfumature: dall’arte al piatto, ai prodotti artigianali». 

Completa il team Mattia Bordini che in qualità di restaurant manager del bistrot Cantiere ha seguito e curato gli allestimenti.

Simone Selva, al centro, con la sua brigata Nel menu del “Vite” di Simone Selva ci sono anche... gli arredi

Simone Selva, al centro, con la sua brigata

La proposta gastronomica di Vite 

Aperto alla sera e la domenica a pranzo, il giovane Simone Selva porterà la sua cucina innata «figlia delle mie esperienze, dove hanno inciso soprattutto quelle al Venissa con Francesco Brutto (una cucina d’impatto) e quella di Lorenzo Cogo (una cucina gentile). Questo luogo sarà fonte d’ispirazione - conclude -  che mi permetterà di giocare con ingredienti e illusioni»

Un menu à la carte (4 proposte per ogni portata) che spaziano con ingredienti d’acqua e di terra, le carni frollate in casa, i secondi serviti in 2 portate, il suo immancabile piccione, tutti combinati con tecniche all’avanguardia e qualche azzardo culinario perché non bisogna mai smettere di stupire. Accanto alla carta un percorso degustazione (in due versioni, 5 e 8 portate).

Cantiere, il vintage bistrot di TAD

I piatti di Simone Selva si possono gustare anche al Bistrot di TAD, il grande padiglione con soffitti alti 8 metri, pareti con mattoni a vista e confortevoli salotti vintage, aperto dalla colazione al dopocena. Per il Bistrot, che gode anche di un bel giardino esterno, Selva ha ideato uno speciale sharing menu,  la cui proposta di tapas, gustosa ed informale, si unisce perfettamente allo stile del locale, e alla drink list del cocktail bar, esempio di vera ricerca nell’arte della mixology. 

Lo street food del Tiki Bar 

Per viaggiare verso terre lontane con un semplice drink c’è il Tiki Bar, che si trova all’interno del  giardino di TAD. Qui, immersi nelle atmosfere esotiche tipiche dei celebri “Don the Beachcomber bar”, si possono gustare le selezioni di Rum e sigari da tutto il mondo, sia da degustazione che da miscelazione, accompagnati da una selezione di street food offerti da un track food appositamente collocato.

Vite 
Viale della Repubblica 3 e 5, 31020 Villorba TV
tadtreviso.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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