In Basilicata, all’interno del San Barbato Resort Spa & Golf di Lavello, sta lavorando con successo il ristorante «Don Alfonso 1890 San Barbato», una stella Michelin, che conta 15 tavoli e 36 coperti. Il locale offre un’esperienza culinaria davvero unica, che innova i prodotti del territorio, rispettando la cultura e la storia della dieta mediterranea.
Dall'esperienza degli Iaccarino
Alfonso Iaccarino, la moglie Livia e i figli Ernesto e Mario hanno portato al San Barbato la stessa filosofia e la stessa passione che hanno reso il Don Alfonso 1890 (due stelle Michelin) uno dei più importanti ristoranti al mondo, un tempio dell'ospitalità: cucina d’autore, accoglienza impeccabile e calore umano. Ogni piatto è realizzato esclusivamente con materie prime della migliore qualità, trattate con sapienza e consapevolezza per creare delle portate uniche, tanto nel gusto quanto nella resa estetica. L’attenzione e la cura maniacale dei dettagli caratterizzano questo tipo di cucina e rappresentano l’elevato standard qualitativo garantito in ogni contesto e situazione: che si cucini per due o per duecento ospiti non fa alcuna differenza. Gli Iaccarino ricordiamo sono soci di Eurotoques.
L'eleganza del nero per apprezzare meglio i piatti
Gli ospiti sono immersi in un raffinato ambiente total black. Il nero, con la sua eleganza e la sua capacità evocativa, rappresenta una sorta di cornice che concentra l’attenzione sulle immense vetrate panoramiche e sulla stessa cucina a vista ed unica nel suo genere. La cena diventa così un’esperienza culinaria interattiva offrendo alla vista lo spettacolo di una brigata di cucina gourmet, con suggestivi giochi di luce che accompagnano le preparazioni e le mise en place, dagli antipasti ai dessert, grazie a: Donato De Leonardis, executive chef, Tommaso Foglia, executive pastry e ad Antonio Nicolò, maître e sommelier.
Un pastry chef nato con la passione dei lievitati
Tommaso Foglia classe 90, nasce a Nola, provincia di Napoli, e muove i suoi primi passi nel panificio di famiglia dove coltiva la passione per i lievitati. Poco più che adolescente, nel 2007 si trasferisce a Sant’Agata sui Due Golfi, nella cucina bistellata del celebre Don Alfonso 1890 che lo guida verso la crescita professionale attraverso le esperienze di pasticceria presso il Ristorante Baby a Roma e Le Sirenuse a Positano. Torna poi nel 2011 come pastry chef presso la Maison Iaccarino. Significanti sono state le esperienze all’estero presso La Mamounia Palace Hotel di Marrakech, negli Emirati Arabi per l’apertura del Don Alfonso Dubai, nel Wiltshire presso il Whatley Manor, passando per l’Irlanda presso il 2 stelle Michelin Patrick Guillbaud. Nel 2017 approda nel capoluogo emiliano presso il ristorante 1 stella Michelin I Portici. Dal 2018 sposa il progetto lucano di Don Alfonso presso il San Barbato Resort di Lavello (Pz) con il ruolo di executive pastry chef. È stato insignito del premio Altissimo Ceto Award 2011 e selezionato per il premio Mangia e Bevi 2017. Ha vinto il Premio Emergente Pastry Chef 20 20 Under 30.
«Don Alfonso 1890 San Barbato» è aperto tutte le sere, dalle ore 19.30 alle 22.30, tranne domenica e lunedì. Per maggiori informazioni basta telefonare allo 0972 816011 o scrivere a info@sanbarbatoresort.com.