Riapre definitivamente la ristorazione piemontese firmata dallo famiglia Sacco che può contare su Il Piccolo Lago a Verbania, da 15 anni due stelle Michelin, e Piano35 a Torino, entrato nell’olimpo della Guida Michelin a un anno dall’apertura. Dall'1 giugno, nel rispetto delle disposizione dell'ultimo decreto, riparte il servizio a pranzo e a cena.
La sala del ristorante Piccolo Lago a Verbania
A Verbania la ristorazione si fa in tre: Piccolo Lago, barchetta gourmet e il Piccolino bistrò e cocktail bar
Sul lago di Mergozzo l’esperienza gastronomica si fa in tre.
Si riaccendono le luci del ristorante Piccolo Lago, un luogo magico immerso nel panorama delle Prealpi in cui lasciarsi conquistare da
due nuove proposte menu a firma dello chef Marco Sacco:
- “Assaggia la storia”, una vera e propria antologia di chef Sacco che ripercorre, in sette portate, l’incontro fra i sapori del territorio e quelli raccolti nei viaggi in giro per il mondo, come il perfetto mix di essenzialità e gusto del Lingotto del Mergozzo o il Riso Carnaroli arricchito con aglio nero, pesce gatto, robiola e chlorella;
- “Un Sacco innovativo”, il percorso che si affaccia sulle ultime esplorazioni di Marco Sacco, entrando nel vivo dell’innovazione e dell’originalità della sua ricerca gastronomica. Un esempio su tutti l’audacia dello Storione con pesca, marshmallow alla soia e wasabi o il Lucioperca con salsa alle erbe e lievito madre.
Riprende anche l
’esperienza open air della barchetta gourmet, il pic nic da vivere in mezzo al lago all’insegna delle eccellenze di pesce, sia di mare che d’acqua dolce, e della sostenibilità grazie al motore rigorosamente elettrico.
Prosegue, infine, la formula semplice e informale del “Piccolino”, il nuovo spazio bistrot e cocktail bar allestito nello splendido giardino del Piccolo lago.
La sala del ristorante Piano35 a Torino
A Torino fra menu degustazione e lounge bar
A Torino, invece,
Piano35, il ristorante guidato dallo chef resident Christian Balzo aprirà tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 19 alle 23. Nella serra bioclimatica - il “giardino sospeso” attorno alla sala ristorante - a pranzo sarà possibile provare l’offerta bistrot o lo speciale menù “Aspettando la sera” che cambierà ogni settimana pescando alcune proposte dai tre menu gourmet serali, da degustare a cena nella formula da 4 o 7 portate.
Riprenderà il via anche
il lounge bar di Piano35 situato all’ultimo piano del grattacielo Intesa Sanpaolo, uno dei locali più magici di tutta Torino,
guidato dal giovanissimo ma già affermato bartender Simone Sacco. Un posto sospeso sopra la città in cui assaporare le ultime tendenze in fatto di mixology da accompagnare con le sfiziose proposte del menù “Street food sopra Torino” o con la speciale selezione dei piatti del ristorante, ordinabili anche singolarmente.