Il Petra Segreta Resort & Spa, boutique hotel sulle colline di San Pantaleo a due passi dalla Costa Smeralda, riapre giovedì 6 maggio con una proposta di esperienze originali pensate per portare gli ospiti a più stretto contatto con la natura, la storia e la cultura dell’isola. Nonostante il rosso, infatti, grazie alla novità del decreto “Riaperture” in materia di spostamenti, con la “certificazione verde” sono concessi gli spostamenti da o per la Sardegna, l’unica regione ancora in zona rossa, o verso i paesi dell’Unione europea. Unico Relais & Chateaux in Sardegna, il Petra Segreta ospita 25 camere e suite celate in case basse, immerse nella macchiae ispirate agli stazzi galluresi, di cui 10 con piscina privata riscaldata e vista sull’Arcipelago di La Maddalena.
Il Petra Segreta è una spa a cielo aperto
Atmosfera familiare e rilassata
I padroni di casa,
l’architetto Rosella Marchese e lo chef Luigi Bergeretto,
accolgono gli ospiti in un’atmosfera familiare e rilassata, dove apprezzare la cucina genuina dei ristoranti l’Osteria del Mirto e Il Fuoco Sacro, aperto anche agli esterni, e dove dedicarsi al proprio benessere.
Spa a celo aperto nella natura
Il Petra Segreta è una spa a cielo aperto che dedica ai trattamenti olistici uno spazio ricavato in una capanna balinese immersa nella natura.
Diverse le esperienze che il resort, che comprende
5 ettari di parco naturale, propone per vivere una vacanza lenta, a misura d’uomo, dove scoprire borghi e tradizioni di una costa che offre molto più dei soliti cliché.
Stazzo Malcusa, la Gallura più autentica
Poco distante dal resort si trova Stazzo Malcusa: una fattoria che produce i latticini, le verdure biologiche e gran parte dei prodotti che alimentano la cucina del Petra Segreta. Al centro della tenuta, una spettacolare formazione granitica ospita una conca fraicata (grotta fabbricata, nel dialetto locale), una cavità naturale dalla quale è ricavata una casetta nel tipico stile gallurese. Qui lo chef Luigi Bergeretto stagiona i salumi e i formaggi che gli ospiti degustano a fine della visita guidata disponibile da quest’anno, oppure a colazione e durante l’aperitivo.
A lezione di cucina con lo chef
Il Fuoco Sacro, il ristorante gourmet del Petra Segreta, accoglie la scuola di cucina dello chef Luigi Bergeretto, dove gli ospiti possono cimentarsi nella preparazione di alcuni dei piatti più significativi della tradizione italiana e sarda.
Con l’aiuto dello chef potranno preparare una cena di tre portate con i prodotti della fattoria o dei vicini produttori, conoscere i metodi di lavorazione e le tecniche di cottura che hanno reso Il Fuoco Sacro una delle mete gastronomiche più apprezzate dell’isola.
Le lezioni richiedono un minimo di 2 e un massimo di 8 partecipanti e sono disponibili sia per gli ospiti del resort che per i clienti esterni.
Alla scoperta di San Pantaleo, il borgo più amato della costa.
Raggiungere San Pantaleo è un attimo. Qui artisti e artigiani hanno trovato spazio nei vicoli intorno alla piazzetta che il giovedì ospita il celebre mercatino, meta irrinunciabile per i frequentatori della costa. Imperdibile un tour tra botteghe, gallerie e atelier dove trovare oggetti particolari, capi d’abbigliamento artigianali non griffati o pezzi d’arte unici, e tra le piccole case in granito conservate nel loro sapore originale.
Tra un giro e l’altro, vale la pena fermarsi per un aperitivo a base di specialità locali in uno dei tanti caffè e bar che animano il borgo.
Picnic in barca
Ginger, lo yacht privato del Petra Segreta, è un comodo e veloce day cruiser a disposizione degli ospiti per escursioni all’Arcipelago di La Maddalena, per visitare la Costa Smeralda dal mare, per scoprire il Parco Marino di Tavolara o le isole francesi di Lavezzi e Cavallo. Prima di salpare, lo chef prepara un cestino di prelibatezze gourmet, verdure dell’orto e frutta di stagione per un pranzo in mezzo al mare.
Per informazioni:
www.petrasegretaresort.com