Da tempo Cortina la sognava, la attendeva, ci sperava e ora tutto è realtà. Hanno preso il via i lavori per la realizzazione dell'impianto Son dei Prade-Cianzopé-Bai de Dones. Un'opera di grande rilevanza per Cortina d'Ampezzo e per l'intera zona, un nuovo tassello per rendere questa parte d'Italia - unica per bellezze naturali, storia, charme e cultura - ancora più attrattiva e pronta per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
Tofana e Cinque Torri
Le caratteristiche: previste 70 cabine da otto postiLa nuova
cabinovia, che prevede 70 cabine da otto posti per una portata oraria di mille e 100 persone l’ora si svilupperà su un tracciato di quasi 5 chilometri (4.600 metri), suddiviso in 2 tronchi con una stazione intermedia. Un aggancio determinante per tutta la zona sciistica dal momento che permetterà di raggiungere le
“5 Torri” e poi
Cima Lagazuoi da cui si può giungere, sci ai piedi, in
Alta Badia dando vita al più grande comprensorio sciistico d’Europa.
I lavori interesseranno anche la sistemazione del
parcheggio in località Son dei Prade, con profilatura di parte del pendio. La fama internazionale di
Cortina e dell’intera vallata è legata infatti alla ricetta perfetta di natura,
sport, cibo, salute, divertimento, glamour, il tutto in nome di un
turismo sostenibile.
L'inaugurazione dei lavori
Un tassello per il rilancio: con i Mondiali in vistaLa cabinovia è dunque un nuovo faro acceso sul rilancio di
Cortina e dell’intera zona, che vede nell’appuntamento dei
Campionati mondiali di sci alpino (7-21 febbraio 2021) il primo forte rilancio della Regina delle Dolomiti, delle valli vicine e dell’intero territorio. Un rilancio frutto dello sforzo congiunto di
governo, Regione Veneto, Provincia di Belluno, Anas e naturalmente Cortina, pronta a ricevere - malgrado il difficile momento - l’atteso appuntamento sportivo.
In questi giorni, il Commissario per la realizzazione del progetto, Valerio Toniolo, presente a Cortina, ha avviato un dialogo con le
Regole d'Ampezzo che porterà alla firma di una convenzione per l’affidamento dei lavori di compensazione ambientale. “Le Regole” sono la storica istituzione locale, che gestisce i circa 16mila ettari di bosco, con taglio e vendita del legname e selvicoltura naturalistica del patrimonio forestale. E promuove la conservazione della
lingua, della cultura e delle tradizioni ampezzane.
Valerio Toniolo e Gianpietro Ghedina
Non solo sci: utilizzabile anche per escursionismo e Mtb «Un'opera lungamente attesa, realizzata in prevalenza con fondi di confine. Un intervento che è finalmente realtà grazie al lavoro dell'attuale amministrazione comunale di Cortina d'Ampezzo in collaborazione con il Commissario
Valerio Toniolo - ha dichiarato il sindaco di Cortina d'Ampezzo,
Gianpietro Ghedina - la cabinovia Son dei Prade-Bai de Dones è un impianto di collegamento tra due aree sciistiche, un'opera di grande rilevanza strategica per il periodo invernale ed estivo. Infatti sarà utilizzabile non solo dagli amanti dello sci, ma anche dagli appassionati di
escursionismo e Mtb».
Permetterà, inoltre, «di diminuire il traffico su ruote e, di conseguenza, le
emissioni di Co2. Con le Regole d'Ampezzo si è avviato un essenziale dialogo per la firma di una convenzione per i lavori di compensazione ambientale. Un sentito ringraziamento va alla
Provincia di Belluno, che ci ha accompagnato in questo percorso fondamentale per Cortina e per tutto il nostro territorio. Il raggiungimento di questa importante fase dei lavori, arriva dopo l'affidamento dei lavori della Piscina di Guargné: obiettivo perseguito, anche questo, con grande convinzione dall'amministrazione comunale di Cortina d'Ampezzo,
Valerio Toniolo, attuale commissario di governo e dalla struttura precedentemente diretta da
Luigi Valerio Sant'Andrea, oltreché dalla Provincia di Belluno».
Un'opera attesa 10 anni: meno traffico, viabilità migliore«Era da più di 10 anni - ha detto Toniolo - che si aspettava il via a quest'opera, che segnerà un miglioramento per la
viabilità, riducendo il
traffico. E consentirà agli sciatori e ai turisti più ampie possibilità di spostamento. Il tutto con la massima attenzione per l'ambiente e la biodiversità del territorio. Per questo sono orgoglioso oggi, a nome del governo, di avviare i lavori per la realizzazione dell'impianto Son dei Prade-Cianzopè-Bai de Dones e dare in questo modo nuova linfa a Cortina, al Veneto e più in generale all'immagine Italia».