Ritrovarsi a Salina (Me), la più verde e autentica delle isole Eolie, patrimonio Unesco dal 1981, patria del cappero e della Malvasia. Rigenerarsi a Capofaro: un luogo che emana energia, destinazione perfetta per ritrovare equilibrio tra corpo e mente. Circondato da filari di viti a strapiombo sul mare e illuminato dalla luce del faro, Capofaro nasce dall’amore per la vigna e per il mare della famiglia Tasca d’Almerita, una scenografica tenuta sull’isola di Salina, con 21 camere in perfetto stile eoliano, pensata per gli amici, gli ospiti e tutti i viaggiatori di gusto, nel segno della migliore ospitalità mediterranea.
Capofaro è vulcano, terra, mare, luce: un luogo capace di sollecitare tutti i sensi. Qui, ogni cosa porta a riconnettersi con se stessi: ricaricare mente e corpo con i corsi di yoga e pilates, osservare i colori o semplicemente ascoltare i suoni della natura. Capofaro è immersione totale nel mondo del vino, per scoprire le etichette di una grande cantina e vivere il lavoro della vigna. Capofaro è il centro dell’ospitalità Tasca e anche il luogo dove nasce il racconto della passione della famiglia per l’accoglienza, il buon bere e la buona cucina. La cucina, curata da qualche anno da Ludovico De Vivo, giovane chef campano a suo agio nei ristoranti stellati internazionali come nei mercati popolari di Palermo, è un racconto che unisce i prodotti tipici delle Eolie con la filosofia della famiglia Tasca d’Almerita, guardando con occhio nuovo alla lezione siciliana.
Il fulcro del menu è il serbatoio di sapori concentrati dal sole, dal mare e dalla terra vulcanica di Salina, trasformati nel rispetto della loro essenza con tecniche che ne esaltano la leggerezza. Un percorso di gusto e di coscienza territoriale: un sistema di orti fornisce il 70% dei vegetali usati dallo chef; il pesce fresco proviene dal mare delle Eolie e il grano antico per il pane e la pasta dalla tenuta Tasca di Regaleali; lo scarto è ridotto al minimo, e viene in parte trasformato in compost per la vigna.
Capofaro inaugura una nuova camera, la n. 21: terza exclusive suite del Resort, si appresta a diventare una delle più spettacolari, con la sua terrazza di 50 mq. immersa tra le vigne e, in lontananza, i profili di Stromboli e Panarea. Per gli ospiti che desiderano vivere pienamente il mare di Salina e delle Eolie, anche in chiave culturale, da quest’anno sono disponibili tour esperienziali con la barca Miki. Con Francesco Spaggiari - esperto di esplorazioni subacquee da quasi 20 anni e responsabile di un progetto internazionale coordinato dalla Soprintendenza e dal Museo Archeologico di Lipari, che ha come oggetto lo studio di 5 navi greche affondate al largo di Panarea, Lipari e Filicudi - è possibile organizzare tour non convenzionali per scoprire le isole dal punto di vista dell’archeologia
subacquea.
Yoga e Pilates per ritrovare l’equilibrio corpo/mente. La maestra Nikki Chrysostomou è disponibile a fine maggio per lezioni di pilates. A settembre e ottobre, corsi di yoga e mindfulness con Elise Joan e Faith Hunter sveleranno il potenziale di una vacanza dedicata al proprio benessere. E per coloro che non rinunciano alla propria pratica quotidiana, lezioni di yoga sono disponibili tutti i giorni su richiesta.
Dal 21 al 24 maggio, Capofaro ospita Care’s - the Ethical Chefs Days, progetto che promuove un approccio innovativo ed etico al cibo. In quest’occasione, lo chef Ludovico De Vivo - insieme ai numerosi protagonisti che prenderanno parte all’evento - presenta la cucina sostenibile di Capofaro. Per il terzo anno consecutivo, il Resort ospita Space & Sound, il progetto musicale che prevede tutti i sabati - da luglio a settembre - DJ set in vinile sulla terrazza di Capofaro, sospesa tra cielo e mare e avvolta da suoni ambient, etnici, soul e jazz.
L’undicesima edizione del Salina Doc Fest - Festival annuale dedicato al documentario d’autore - è confermata a Salina dal 25 al 29 giugno. Un momento di riflessione e condivisione con i giovani protagonisti del documentario italiano che quest’anno avrà come tema “Padri e figli. Verso terre fertili”.
Agli appassionati del vino è dedicata invece la settima edizione del Malvasia Day, sabato 15 luglio, che riunisce a Capofaro 16 produttori provenienti da tutte le isole Eolie. Un’occasione unica per provare le diverse espressioni di questo vitigno, parte integrante della storia e dell’anima dell’arcipelago.
A settembre, si parlerà nuovamente di cucina con Fabrizia Lanza, responsabile della scuola Anna Tasca Lanza Cooking School, che condividerà con gli ospiti ricette tradizionali della famiglia Tasca (21-24 settembre), mentre dal 24 al 30 settembre Capofaro organizzerà il primo corso di Scrittura creativa tra le vigne, a cura dell’autore Jonathan Levi. Il workshop, dal titolo “In Vino Veritas”, si terrà in italiano e inglese.
Per informazioni: www.capofaro.it