Cucina toscana in tutta comodità a Tosca il ristorante del Mercato Centrale Firenze

All'interno del Mercato Centrale di Firenze, specialità tipiche e prodotti di autentica qualità si possono acquistare dai banconi delle innumerevoli botteghe presenti. Ma tra queste, c'è un servizio che fa la differenza: si tratta del ristorante Tosca, di proprietà del nuovo Hotel San Gallo Palace. Qui si possono assaggiare i piatti della gastronomia toscana in un ambiente che richiama in tutto e per tutto la tipica atmosfera da osteria, dove è possibile trovare il massimo dell'eccellenza gastronomica locale caratterizzata da antiche ricette provenienti dalla tradizione contadina, semplicemente riproposte e valorizzate.



A tenere le redini della gestione di Tosca, un locale dove «vivere l'esperienza del Mercato Centrale, ma in una maniera più comoda» è la titolare Valentina Di Gioia. «Abbiamo dei posti a sedere accanto alla nostra cucina a vista - dice la titolare, spiegando la struttura del ristorante - e un piano superiore caratterizzato dal servizio al tavolo, particolare che ci differenzia da tutte quelle che sono le botteghe del Mercato Centrale».

Così, il cliente può scegliere: seduto di fronte alla cucina, oppure comodamente sistemato al piano di sopra. In qualsiasi caso ciò che troverà sarà una cucina di qualità, quella rielaborata dallo chef Stefano Cavallini, un cuoco che ha lavorato per molti anni all'estero (per lo più in hotel di lusso) e che, una vera tappa nella storia della nostra Cucina, è stato il primo italiano ad ottenere una stella Michelin fuori dal nostro Paese. «La nostra cucina - riprende Valentina - si concentra soprattutto sulla tradizione toscana per quanto riguarda le carni, il cui sapore è esaltato dalla cottura a carbone dei nostri forni Josper; per antipasti e primi invece prendiamo spunto da tutta la cucina nazionale».



Dalla cottura delle carni alla scelta dei tagli migliori, dalla selezione di antipasti e primi alla reintepretazione delle ricette, tutto è nelle mani di Stefano Cavallini, che ha il non facile compito di raccontare nella maniera più gustosa e autentica la cucina toscana ai turisti che, qui al Mercato Centrale, giungono da tutto il mondo. «Abbiamo clienti di tutte le nazionalità - spiega il cuoco - ma tutti sono aperti alla nostra cucina, in particolare alle carni, che cotte con i forni Josper acquisiscono quel sentore di fumo, molto apprezzato».

Un'impresa apparentemente difficile, quella di regalare l'esperienza in tavola italiana a ospiti da tutto il mondo, ma si può tirare un sospiro di sollievo, dal momento che questa impresa è stata affidata a Stefano Cavallini, abituato a portare la sua cucina all'estero. Dopo essersi formato all'Alberghiero di Milano Marittima e aver lavorato sotto la direzione di Gualtiero Marchesi, si è trasferito infatti, all'inizio degli anni '90 a Londra. Qui, come chef dell'Halkin Hotel, ha ricevuto nel 1995 la stella Michelin, non una qualsiasi, bensì la prima ad essere assegnata a un cuoco italiano a Londra.

Un format funzionante e ben ragionato, nonostante la distribuzione della sala su due piani possa presentarsi come un ostacolo: «Ci siamo organizzati - chiarisce Valentina Di Gioia - in modo tale da poter gestire entrambi gli spazi. Ci sono due punti di produzione: la cucina vera e propria è quella centrale al piano di sotto, mentre al piano superiore è destinata la produzione di antipasti, primi piatti e griglia. La coordinazione tra le due cucine ci consente di dare un servizio ottimale ai nostri clienti».



Un punto inoltre a favore di Tosca è il mantenimento dello stesso prezzo a prescindere da quale piano di decida di consumare: «Il costo è sempre lo stesso - conclude Valentina - noi non applichiamo nessun tipo di maggiorazione, né per il servizio né per il coperto».

Per informazioni: www.sangallopalace.com/tosca