Un'altra acquisizione per Lavazza: stavolta il brand ha rilevato l'80% di Nims, azienda padovana specializzata nella distribuzione e vendita diretta del caffè in capsule e di macchine.
Nims ha chiuso il 2016 con un fatturato superiore ai 110 milioni di euro. L'operazione comunque si concluderà fra un anno con l'acquisizione del restante 20%. Questa è solo un'altra delle acquisizioni di Lavazza che, in precedenza, annovera la Carte Noire in Francia, Merrild in Danimarca e Kicking Horse Coffee in Canada.
Lavazza operava da più di vent'anni con Nims nella commercializzazione di caffè porzionato, sia nel canale domestico che nell'Office Coffee Service, con un portafoglio prodotti dedicato.
«Il mercato del caffè in Italia - commenta
Antonio Baravalle, amministratore delegato Lavazza - continua a puntare sul porzionato, il segmento più dinamico nello scenario nazionale. L'integrazione di Nims all'interno del nostro Gruppo ha l'obiettivo di aumentare significativamente il presidio diretto del consumatore finale attraverso una strategia di lungo periodo chiara e incentrata sul caffè».