Nel corso di una serata di gala che si è tenuta al Grand Hotel di Rimini negli stessi giorni del Sigep,
Cristina Meinl - responsabile innovazione dell’
omonima azienda austriaca leader nel mondo del caffè - è stata nominata presidente della Specialty Coffee Association (Sca).
Cristina Meinl
La Sca si propone come la più autorevole associazione mondiale per la promozione dell'eccellenza nel mondo del caffè. Rappresenta migliaia di professionisti del caffè, dai produttori ai baristi di tutto il mondo. Costruita su autorevolezza, storicità e conoscenza condivisa, si comporta come una forza unificante nel settore Specialty Coffee: il patrimonio di Scae e Scaa viene investito nella creazione di una associazione mondiale di professionisti.
Essere presidente della Sca - ha detto Cristina Meinl - è un grande onore per me. È un ruolo molto importante che ricoprirò con dovere e rispetto di questo gruppo. Sca sta crescendo moltissimo anche in Italia, che è la patria dell'espresso e ne ha una lunghissima tradizione. Vediamo però in crescita anche metodi alternativi di preparazione del caffè, diversi rispetto alla tradizionale moka e gli “Specialty Coffee” stanno crescendo; in questo Sca ha un importante ruolo da giocare.
Sca guarda da sempre all’innovazione e oggi più che mai questa visione deve essere attuata per rispondere alle esigenze della new generation: «La generazione Y - ha detto la neo presidentessa - sarà il prossimo e più importante target di mercato, non solo come gestori di attività ma anche come bevitori di caffè. Studi hanno dimostrato che i giovani di oggi sono più propensi a spendere di più in un prodotto in cui credono, non sono fedeli ad un marchio o a un prodotto solo per affezione, vogliono l'autenticità e un significato nei prodotti. Questo mi rende speranzosa per l'industria del caffè, questa generazione farò crescere ancora di più gli “Specialty Coffee” in Italia».