Martino Lorenzini è un giornalista pubblicista, iscritto all’ordine della Lombardia dal febbraio del 2006. È laureato in Scienze Ambientali all’Università di Milano Bicocca, ed è docente di scuola secondaria. Appassionato di comunicazione, fotografia, sport e viaggi, per oltre vent’anni si è occupato di cronaca locale nei territori di Monza e dell’Est Milano, svolgendo diversi incarichi fino a ricoprire il ruolo di responsabile di redazione. Nel 2022 ha iniziato a scrivere per Italia a Tavola, concentrandosi, in particolare, sulle interviste ai professionisti e alle figure istituzionali che fanno parte del mondo dell’Horeca.
Sebbene negli ultimi anni il suo consumo si sia ridotto, soprattutto fra le nuove generazioni attratte dal Veganuary e dalle pietanze salutari, la carne è ancora un piatto forte nei menu
Non basta avere una proposta ristorativa vincente e magari anche una perfetta location se si vuole
rimanere al passo col mercato e, al tempo stesso, riuscire ad aumentare il margine di profitto
In un mondo che corre alla velocità della luce, il pranzo domenicale all'italiana viene visto come
una finestra temporale in cui ci si può permettere di premere sul tasto “pausa”
Dall'accompagnamento al pasto alla caffetteria, il beverage rappresenta, di fatto, una parte del
cuore dell'offerta di un locale. E possono arrivare a far aumentare dal 15 al 30% le vendite
Cuochi e camerieri rappresentano il cuore pulsante di un'attività ristorativa. «Per un business
sempre più efficiente è necessario avere spirito di squadra,
Lo stile e l'ingegneria del menu può portare diversi benefici, reputazionali ed economici, per chi
opera in questo comparto. «Grafica, calligrafia, ma anche la disposizione
Dietro a ogni portata ci sono numeri che chi opera in questo business dovrebbe saper conoscere,
come il valore delle materie prime. Il food cost può arrivare a pesare fino al 40% del fatturato complessivo di un ristorante
Chi fa della ristorazione il proprio business grazie alla menu engineering è in grado di ottimizzare
i profitti puntando su alcune tipologie di piatti più performanti
«È un modello di successo in un mercato in cui prevale la frammentazione perché punta tutto
sulla scalabilità», spiega Giacomo Pini, consulente ed esperto di marketing della ristorazione
«L'intento è di promuovere il decoro urbano, sfruttando e valorizzando piazze e scorci del Bel
Paese e, al tempo stesso, incrementare il numero di avventori e di ricavi,