Giuseppe Cristini è il giornalista italiano del tartufo per antonomasia.
Nasce come sommelier professionista, si trasforma in enogastronomo per diventare poi narratore del gusto e del tartufo in particolare. È Direttore responsabile della rivista ufficiale del tartufo italiano nel mondo, "Accademia del tartufo nel mondo". Riveste il ruolo di Narratore della bellezza, consulente enogastronomico e conduttore televisivo con la sua trasmissione "Nel salotto Marchigiano".
Elegante narrazione ed eticità sono le parole chiave del suo stile giornalistico e culturale.
Laureato in scienze della comunicazione, Cristini è il riconosciuto Truffle influencer italiano nel mondo, che con garbo, eleganza e pacatezza sa sedurre il palato e le menti di tanti appassionati gourmand internazionali.
Inconfondibile il suo stile romantico, espresso sempre in punta di piedi e in guanti bianchi.
Silvano Petreti, custode del bosco, denuncia la peggior stagione del tartufo nelle Marche: caldi e siccità limitano il micelio. Ora ci si dedica ai cuccioli e alla pulizia dei boschi, sperando nel bianchetto
Arcitartufi Ferrara celebra i tartufi locali con una cena al Makoré. Quattro varietà di tartufo e vini locali protagonisti, con il piatto simbolo ostriche di Goro e tartufo, ambasciatori del territorio
La 38ª edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco celebra il tartufo bianco delle Crete Senesi con autenticità gastronomiche e ospiti d'eccezione
Cucina al tartufo e vini marchigiani si incontrano nella Cantina Casalfarneto per una serata di classe: piatti ispirati al bosco e abbinamenti enologici di livello, in un viaggio tra sapori autentici e cultura del territorio.
Il tartufo è il vero protagonista di Pietralunga, raccontato da Giuliano Tartufi: tra rispetto per il territorio, educazione alla raccolta e l'importanza di una corretta preparazione in cucina. Un diamante della terra
Con la stagione invernale del tartufo ormai alle porte, è tempo di dare meno spazio alla politica e più ascolto ai custodi del bosco, ai cavatori e agli esperti della comunicazione del tartufo
Dai boschi Veneti Fabio Zandonà e Fabio Cegan, il Custode del bosco Veneto e il Maestro cavatore del tartufo, presentano il prossimo evento di Caseus, dove il formaggio si unisce al profumo di tartufo
Giancarlo Soverchia sulla vendemmia 2024 nelle Marche: «Puntiamo alla finezza degli aromi, non alla quantità». Importanza dei vitigni precoci e tardivi, con attenzione alla biodiversità e alla territorialità.
Parte da Cingoli nel cuore del Maceratese la cerca e la cavatura del tartufo. Si parte all'alba per
raccontare un messaggio aristocratico di perfetto cerimoniale a tavola.
Prima tappa a Matelica, dove il Verdicchio di Matelica riserva ha offerto un abbinamento sensoriale ed emozionale affascinante