Controcorrente, consapevole delle proprie passioni e sicuro delle sue decisioni, Giovanni Porretto, chef affermato e di alto profilo, ha iniziato il suo iter con la scuola alberghiera, immergendosi in ciò che il cibo e la cucina mediterranea rappresentavano per lui: un ideale da conseguire.
E questa è stata solo la prima tappa di un percorso formativo ricco di esperienze non solo italiane, ma anche internazionali. Tra le grandi strutture che ne hanno influenzato lo stile culinario, si possono annoverare l’Hotel Cipriani sull’isola di Giudecca e l’Hotel Palazzo Vendramin, entrambi a Venezia.
Tuttavia lo chef ha sempre amato la sperimentazione e la ricerca, non solo in cucina, quanto anche sulla sua persona, spaziando in lungo e in largo tra i fornelli di trattorie e grandi hotel, carpendo da ogni esperienza quel pizzico di crescita in più che lo ha portato, con tanta fatica e insieme con svariate soddisfazioni, ad approdare alla Villa Matrimonio Officine Baronali di Palermo.
Conclusa questa esperienza nel capoluogo siciliano, oggi Porretto è un quotato chef consulente.