Venezia, in città e provincia scoperti 76 affittacamere e B&B abusivi
Gli uomini della Guardia di Finanza hanno imposto sanzioni per un importo complessivo di circa 675mila euro. Inoltre, in queste strutture, sono stati individuati sei lavoratori in nero e 120 clienti non registrati
A Venezia, durante i mesi di luglio e settembre, la Guardia di Finanza, in collaborazione con le principali polizie locali nella provincia, ha scoperto un totale di 76 strutture abusive. Per questo, sono state imposte sanzioni per un importo complessivo di 675mila euro. Inoltre, sono stati individuati sei lavoratori in nero e 120 clienti non registrati.
Dove si trovano le 76 strutture abusive turistiche a Venezia?
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e le Polizie Locali, in estate, come dicevamo, hanno intensificato i controlli nelle principali località turistiche della provincia veneta, tra cui Venezia, Jesolo, Chioggia, Caorle, Cavallino Treporti, Eraclea e Bibione. L'obiettivo era individuare le strutture ricettive extralberghiere che operavano in modo irregolare, abusivo o non conforme alle normative regionali e fiscali.
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E, tra le 76 strutture scoperte, 28 si trovavano nel centro storico, a Lido e a Burano, dieci nella zona di Mestre, 21 nel Comune di Jesolo, quattro nel Comune di Cavallino Treporti, quattro a Chioggia, sei a Eraclea e tre a Bibione. La maggior parte di queste strutture erano locazioni turistiche abusive, ma sono stati individuati anche quattro Bed & Breakfast a Venezia e un alloggio turistico abusivo sempre a Venezia.
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Alberto Lupini
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