Udine, blitz dei Carabinieri in bar e ristoranti: 90mila euro di multe e 3 chiusure

Controlli nei ristoranti e bar dell'Udinese: tre attività sospese e sanzioni per oltre 90mila euro per gravi violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro, tra cui piani di emergenza mancanti e personale non formato

01 ottobre 2024 | 15:13

Ristoranti e pizzerie nel mirino dei Carabinieri: nella provincia di Udine sono stati ispezionati diversi locali (tra cui bar e ristoranti), con tre attività sospese e multe complessive che superano i 90mila euro. Le violazioni, riscontrate nel corso di controlli mirati, riguardano principalmente la mancata sicurezza sul lavoro, con infrazioni gravi che spaziano dall'assenza di piani di emergenza all'inadeguata formazione del personale.

Le ispezioni, effettuate in collaborazione con i Carabinieri delle Compagnie di Latisana e Udine, si sono concentrate sulla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e sul rispetto delle normative in materia di salute, sicurezza e igiene sul lavoro. Sono emerse diverse inadempienze, tra cui la mancata redazione del Documento di valutazione dei rischi (Dvr), l'assenza di formazione per i dipendenti riguardo la sicurezza sul lavoro, la mancata elaborazione dei piani di emergenza e evacuazione, e altre irregolarità come la mancata nomina degli addetti antincendio e primo soccorso, oltre all'omessa manutenzione degli impianti di sicurezza.

Blitz dei Carabinieri nell'Udinese: i dettagli su violazioni e sanzioni

Durante i controlli sono stati ispezionati sei pubblici esercizi e un'officina meccanica, con esiti che hanno evidenziato situazioni non conformi. Tra i casi più gravi:

  • Pizzeria a Lignano Sabbiadoro: sanzioni per oltre 25mila euro per mancata designazione dell'addetto antincendio, assenza della cassetta di primo soccorso e omessa elaborazione del piano di emergenza. L'attività è stata sospesa.
  • Ristorante a Lignano Sabbiadoro: multa di oltre 13mila euro per l'omessa elaborazione del piano di emergenza. Anche qui è stata disposta la sospensione dell'attività.
  • Ristorante-pizzeria a Lignano Sabbiadoro: un'altra sospensione e una sanzione di oltre 13mila euro per la mancata elaborazione del piano di emergenza.
  • Pizzeria a Codroipo: sanzione di oltre 7mila euro per assenza della cassetta di primo soccorso e installazione di un impianto di videosorveglianza senza autorizzazione.
  • Ristorante a Pasian di Prato: multa di oltre 15mila euro per assenza di formazione sulla sicurezza per i lavoratori e cassetta di primo soccorso non disponibile.
  • Bar a Codroipo: anche in questo caso la multa ha superato i 15mila euro per assenza di verifica semestrale degli impianti antincendio, assenza della cassetta di primo soccorso e mancata formazione dei dipendenti in materia di sicurezza.
  • Officina meccanica a Codroipo: sanzione di oltre 10mila euro per mancata formazione dei lavoratori sulle norme di sicurezza.

Le attività sospese sono state chiuse temporaneamente a causa delle violazioni giudicate particolarmente gravi, in quanto mettevano a rischio la sicurezza dei lavoratori e dei clienti. Complessivamente, l'operazione ha evidenziato la necessità di un maggiore rispetto delle normative vigenti, soprattutto in ambito ristorativo, dove l'inosservanza delle misure di sicurezza continua a essere un problema rilevante.

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Alberto Lupini


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