Turisti stranieri in Italia Il web primeggia per prenotazioni

SiteMinder ha svelato i dati 2019 relativi al turismo internazionale analizzando le modalità di prenotazione. Booking è in cima alla classifica, Airbnb sembra già passato di moda

13 febbraio 2020 | 10:22
SiteMinder, la piattaforma per l'acquisizione di ospiti leader del settore alberghiero, ha rivelato la classifica dei canali di distribuzione che hanno generato più ricavi per gli hotel italiani nel 2019. L'elenco, pubblicato ogni anno, fa parte di un'analisi ad ampio spettro che ha interessato venti tra le destinazioni più visitate al mondo. Le classifiche stilate confermano il successo rapido e inarrestabile sia delle strategie volte a potenziare la distribuzione diretta delle strutture ricettive, sia dei colossi del settore, desiderosi di consolidare la propria posizione di leadership.


In Italia +47% di arrivi rispetto a 10 anni fa

Nel caso di quattordici destinazioni su venti, le prenotazioni dirette (ovvero quelle finalizzate tramite i siti web degli hotel) sono salite di qualche posizione rispetto all'anno passato oppure hanno mantenuto il proprio posto nella top 5 dei canali. Questa crescita così sostenuta è equiparabile solo a quella di Agoda, società con sede in Asia che ha scalato le classifiche di tutti i territori analizzati.

Per l’Italia, in particolare, l’indagine di SiteMinder mette in primo piano: l'ingresso di Trip.com nel mercato italiano, che va ad affiancarsi alla Francia. È Oltralpe, infatti, che il colosso cinese ha fatto il proprio debutto in occidente lo scorso anno. L'esordio di JacTravel, totalstay, Destinations of the World e Sunhotels, marchi del gruppo WebBeds, in metà delle classifiche stilate. L’ingresso, per la prima volta, di Lastminute.com in due mercati della regione Emea, uno dei quali è l’Italia e l’altro l’Austria, indica la crescente tendenza dei consumatori di oggi a prenotare all'ultimo minuto e a sfruttare offerte e opportunità.

Mentre, a livello internazionale viene rilevato: Il debutto di Airbnb in sei mercati di Europa, Africa e America, a meno di due anni dal lancio della partnership tecnologica globale con SiteMinder, volta ad accogliere e supportare B&B, boutique hotel e tutte le realtà alberghiere più tradizionali nella propria piattaforma. Il ritorno di Flight Centre Travel Group nella classifica del proprio paese di origine, l'Australia, dopo quattro anni di assenza. La società australiana è anche entrata per la prima volta nell'elenco dei canali più redditizi in Sudafrica, dimostrando che le strategie di diversificazione e acquisizione attuate negli ultimi anni hanno dato i loro frutti nel settore della gestione di viaggi, sempre più competitivo e in continua trasformazione.

James Bishop, responsabile globale di collaborazioni e partnership presso SiteMinder, ha dichiarato: «Se prendiamo come esempio la rapida crescita di Airbnb in numerosi mercati, possiamo constatare che sempre più attori dell'industria alberghiera sono disposti ad abbracciare questa piattaforma, traendo vantaggio da un'offerta completa che include anche esperienze, non soltanto alloggi. Questa tendenza dimostra inoltre che gli utenti di Airbnb sono ora alla ricerca di altri tipi di soggiorno rispetto a case da affittare a breve termine o camere libere all'interno di proprietà private».

Prendendo in considerazione le entrate lorde complessive dei clienti di SiteMinder, nella classifica dei 12 canali di prenotazione più redditizi in Italia nel 2019 troviamo:

1. Booking.com
2. Expedia Group
3. Siti web delle strutture (distribuzione diretta)
4. Hotelbeds
5. Agoda
6. HRS - Hotel Reservation Service 7. Hostelworld Group
8. Sistemi di distribuzione globale (GDS)
9. Sunhotels (parte del gruppo WebBeds)
10. Dnata
11. Trip.com
12. Lastminute.com

«Nel 2019 - sostiene Daniele Di Bella, vicepresidente della regione Emea presso SiteMinder - l'Italia è stata teatro di ben 63,4 milioni di arrivi, una cifra salita del 47% rispetto a dieci anni fa. Si tratta di un incremento che porta con sé enormi opportunità per gli albergatori del Belpaese, i quali, però, devono tenere a mente una cosa: il panorama delle prenotazioni alberghiere è in continuo mutamento, così come le preferenze degli ospiti riguardo al modo in cui scelgono le sistemazioni. È degna di nota la presenza di Trip.com nella classifica del nostro paese: rispecchia perfettamente la posizione di rilevante importanza ricoperta dall'economia cinese e il potenziale valore che potrà apportare in futuro a questo settore».

Nel 2019 SiteMinder ha elaborato 105 milioni di prenotazioni online, tradottesi in 31 miliardi di euro di ricavi per le 35mila strutture ricettive che hanno scelto le soluzioni tecnologiche offerte dalla società australiana.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024