La sfida di Fano Gastronomica: portare pesce di qualità nei ristoranti della città
Fano Gastronomica è un'iniziativa dell'assessorato al Turismo del Comune di Fano volta a promuovere il pesce di qualità nei Ristoranti della città e consolidare la rete locale, valorizzando la filiera corta e sostenibile
Promuovere le eccellenze del mare Adriatico, la qualità e la sostenibilità della filiera corta e a miglio zero proveniente dall’attività di pesca artigianale locale e dall’acquacoltura del territorio. Grazie al progetto Fano Gastronomica, a cura dell’assessorato al Turismo del Comune di Fano (Pu), nasce la Rete dei Ristoranti del Mare di Fano. In tavola i sapori originali del pescato locale con l’obiettivo di garantire un’offerta quotidiana di pesce fresco di alta qualità, tutto l’anno, e allargare la rete coinvolgendo sempre più locali della ristorazione.
Alla guida del progetto c’è l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli: «Miriamo a innovare l’offerta gastronomica della città, migliorando l’esperienza di chi viene a Fano ad assaggiare i nostri piatti e conoscere da vicino la nostra tradizione marinara. Fano è una città la cui storia è fortemente legata alla marineria e alle sue attività. Un piatto al centro del progetto è il Brodetto, ricetta simbolo della tradizione, capace di valorizzare al meglio le nostre peculiarità».
Fano Gastronomica, tradizione e formazione per conoscere il gusto del mare
Anche in questo momento di Fuori Brodetto, l’iniziativa di Confesercenti, Federazione dei Ristoratori, Camera di Commercio, Comune di Fano e Regione Marche, è possibile gustare la tipica zuppa di pesce. In questa edizione, inoltre, le serate sono valorizzate dalla collaborazione con Fano Gastronomica. Nei ristoranti, oltre al brodetto, il menu prevede anche una ricetta della tradizione di Fano.
Nella prospettiva di allargare la rete dei ristoranti del mare di Fano, il progetto si sta ampliando con momenti dedicati alla formazione e alla conoscenza rivolti a tutti gli operatori della cucina. La finalità è anche quella di fare lavorare insieme ristoranti e pescatori locali al fine di sostenere e salvaguardare la genuinità e la freschezza degli alimenti.
«Fano Gastronomica - continua l’assessore al Turismo Lucarelli - è un progetto dal respiro nazionale con l’importante obiettivo di valorizzare le nostre eccellenze verso l’esterno e posizionare Fano come meta turistica gastronomica riconosciuta. Di conseguenza, il turista che arriva a Fano trova nella gastronomia, insieme alla storia e all’arte, il miglior biglietto da visita della città».
Fano Gastronomica, valorizzare il pesce adriatico e rafforzare la filiera corta
Fano Gastronomica ha visto la prima parte del progetto realizzarsi con l’iniziativa “Dieci Tappe a Miglio Zero”, che mirava a promuovere la rete a livello locale per consolidarne le fondamenta e creare consapevolezza esaltando, da un lato, i sapori tipici più buoni e, dall’altro, rafforzando l’intera filiera del pescato locale.
Una seconda fase è stata dedicata alla formazione a cura di esperti, professionisti e imprenditori della pesca dal titolo “I Sapori del Pesce”: incontri di approfondimento sulle tipologie ittiche del Mare Adriatico. Conoscere nel dettaglio le tipologie di pescato locale, le differenze con le altre specie, le caratteristiche e l’habitat, i valori nutrizionali, sono un valore aggiunto che premia i ristoranti virtuosi e fidelizza i clienti. «Gli incontri - conclude l’assessore al Turismo Lucarelli - mirano a incentivare il mondo dell’horeca a utilizzare prodotti provenienti dalla filiera corta, a miglio zero, arricchendo così la proposta dei ristoranti del mare di Fano».
In cattedra il professore Corrado Piccinetti, già direttore del Laboratorio di Biologia Marina di Fano e tra gli esperti chiamati a dare un contributo al progetto della Fano Gastronomica: «Quando iniziamo la preparazione, abbiamo in mente il sapore finale che vogliamo dare al nostro piatto e scegliamo gli ingredienti necessari. Per ogni prodotto che entra nella nostra preparazione occorre conoscere gli elementi che determinano il sapore dell’ingrediente per scegliere il prodotto con le caratteristiche migliori e dosare le quantità. Chi lavora nella ristorazione, inoltre, può fornire informazioni precise al consumatore in merito al piatto rispetto alla specie di prodotto pescato».
Per tutte le informazioni: https://visitfano.info/fano-gastronomica/
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Alberto Lupini