Dopo l'invasione dell'Ucraina è partito il fuggi fuggi dalla Russia di decine di marchi e grandi aziende della ristorazione e non solo. Se n'è andata per esempio Heneken, mentre Starbucks ha chiuso i suoi punti vendita e Coca-Cola ha bloccato la produzione. Lo stesso ha fatto anche McDonald's, che conta in Russia quasi mille ristoranti: tutti chiusi, anche se il colosso americano ha annunciato che continuerà a pagare gli stipendi dei suoi 62mila dipendenti.
Anche sul cibo divide quindi la Russia dall'Occidente ma a Mosca stanno provando a farsene una ragione...
Basta girare il logo e il taroccamento russo è fatto
In Russia il McDonald's diventa Uncle Vanya
Se McDonald's ha infatti deciso di sospendere le sua attività commerciali in Russia, Mosca ha deciso di rispondere a modo suo. È nato così Uncle Vanya (Zio Vanya, titolo peraltro di uno dei drammi più famosi di Anton Cechov), un nuovo ristorante il cui logo, già registrato, richiama fortemente gli iconici archi d'oro del colosso del fast food americano (vedi foto).
A lanciare la notizia è stata Nexta, agenzia di informazione ucraina, poi ripresa da Il Messaggero, che parla di un ristorante in cui le materie prime saranno "100% russe". Dovrebbero essere allo stesso modo confermati i posti di lavoro prima garantiti da McDonald's mentre dovrebbero essere più bassi i prezzi.
Un modo che conferma come ormai nel regno di Putin non valga più alcuna regola e su arrivi pure al taroccamento spinto nel regime di autarchia imposto dalle sanzioni dell'Occidente.