Il sindaco Luciano Striuli ha coniato uno slogan: Caorle, una città da vivere tutto l'anno. A questo fine, lungo i 17 km di costa adriatica comunale, che si estende dalla laguna che la separa da Bibione fino a Eraclea Mare ha promosso manifestazioni per tutte le esigenze, dai concerti di musica classica al teatro, dall’arte di strada allo sport, dalle regate veliche alle gare di barche a remi, senza dimenticare gli appuntamenti annuali ricorrenti che scandiscono la vita culturale di questa antica cittadina.
Distante solo un'ora da Venezia, Caorle ha saputo conservare infatti intatto il fascino del suo borgo marinaro. Ma la cittadina veneta non è solo spiaggia, mare e sole: tra gli eventi culturali più importanti che si ripetono ogni anno spicca Flussidiversi, dal 24 al 27 agosto, una manifestazione organizzata dall'amministrazione comunale di Caorle dedicata interamente alla poesia, con il supporto della Regione Veneto e della Comunità di Lavoro Alpe-Adria.
Si tratta di un susseguirsi di incontri, letture, seminari, eventi, laboratori per bambini, che mescolano diverse lingue e tradizioni culturali. Il palcoscenico è l’intero centro storico della cittadina, 8mila abitanti che salgono a 12mila con le frazioni: ma l’unicità di Caorle rispetto alle altre spiagge adriatiche sono le sue calli, campielli e piazze di puro ambiente veneziano nella zona dell’aggraziato centro storico tra lo splendido campanile cilindrico in stile romanico dell'undicesimo secolo e il suggestivo santuario settecentesco della Madonna dell'Angelo.
L'ambiente naturale rappresenta uno dei patrimoni più importanti di Caorle con la sua laguna da tempo trasformata in valli da pesca, che ospita ancora oggi i tipici casòni dei pescatori, costruiti in legno e canna palustre. A levante del centro, in via dei Casoni in località Falconera, si trova una delle locande tradizionali dalla cucina tipica di pesce caorlotta: è La Ritrovata, con gli inimitabili spaghetti ai frutti di mare serviti in padella.