La pizza? È sempre più cara e costa fino al 30% in più rispetto al 2021

In Italia consumare una pizza con una bibita costa sempre di più: il costo medio al ristorante è aumentato del 16% dal 2021. Sassari è la città più cara, mentre Napoli ha registrato il maggior incremento (+32%)

27 novembre 2024 | 18:25

Pizza e italiani: un connubio intramontabile. Secondo dati del 2021 della Confederazione Nazionale dell'Artigianato, tra pizzerie tradizionali e d'asporto si contano oltre 60 mila esercizi in tutto il Paese, cifra che raddoppia considerando bar-pizzerie, panetterie e rosticcerie. Questo significa un locale ogni 485 abitanti e una produzione di 2,7 miliardi di pizze all'anno, pari a 8 milioni al giorno (dati Cerved). Ma oggi andare al ristorante o in pizzeria costa sempre di più con rincari anche del 30% per una pizza e una bibita (oltre naturalmente a coperto e servizio).

Pizza e bibita, quanto mi costi

Secondo un'analisi del Ministero delle Imprese e del made in Italy (settembre 2024), il costo di un pasto in pizzeria - comprensivo di pizza, bevanda, coperto e servizio - è aumentato del 4% rispetto al 2023 e del 16% rispetto al 2021. I dati raccolti da Istat rivelano significative differenze di prezzo a seconda della città e del tipo di esercizio. La città più cara in media è Sassari, con un costo medio di 14,11 euro per pasto. Seguono Bolzano (13,90 euro), Milano (13,50 euro) e Venezia (13,47 euro). In queste città, il divario tra il minimo e il massimo è notevole: a Venezia si può spendere da 10,50 fino a 24 euro, mentre a Milano si oscilla tra 8 e 19,50 euro. Al contrario, Livorno si distingue come la città più economica, con una spesa media di 8,67 euro e un massimo di 11 euro.

Pizza e bibita, prezzi in crescita

Napoli, nonostante sia nota per la pizza più accessibile, ha visto l'incremento più significativo negli ultimi tre anni (+32%). Seguono Sassari (+31%) e Ascoli Piceno (+30%). La crescita dei costi può riflettere non solo l'aumento dei prezzi delle materie prime, ma anche un cambiamento nelle scelte dei consumatori, che optano sempre più spesso per pizze con ingredienti di qualità superiore. Oggi, solo sei città italiane offrono un pasto in pizzeria a meno di 10 euro in media. Tra queste spiccano Livorno, Pescara e Napoli, quest'ultima nonostante l'aumento dei prezzi. Roma si posiziona a metà classifica: si può spendere da 8,50 fino a quasi 15 euro a seconda del locale.

L’aumento del 4% rispetto al 2023 e del 16% rispetto al 2021 sottolinea come il costo della pizza al ristorante sia una spesa sempre più significativa. Tuttavia, la pizza resta un elemento centrale della cultura culinaria italiana, con differenze marcate a livello regionale e un trend di crescita che riflette cambiamenti economici e sociali più ampi.

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Alberto Lupini


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