Peste suina africana, arrivano rassicurazioni: non è un rischio per l'uomo

«C'è il pericolo di dovere abbattere centinaia di migliaia di capi - ha spiegato Elio Martinelli, presidente di Assosuini. Se non interverremo, poi, rischieremo di dire addio a prosciutto e salame per un lungo periodo»

05 settembre 2023 | 15:36

La Peste suina africana (Psa) non rappresenta un rischio per gli esseri umani. Questo virus, che è pericoloso per gli animali, non si trasmette in alcun modo agli esseri umani, né attraverso un contatto diretto con animali malati, né consumando prodotti eventualmente infetti. Gli unici a correre rischi sono i suini. Ad affermarlo è l'Associazione degli Allevatori Suinicoli Italiani (Assosuini), in risposta alle molte denunce e appelli nel settore riguardanti l'arrivo della Peste suina africana in Lombardia.

Peste suina africana non è un rischio per l'uomo, Martinelli: «Necessario rassicurare i consumatori»

«Meglio ribadirlo - ha scritto in una nota il presidente dell'associazione, Elio Martinelli - perché è necessario rassicurare i consumatori. L'allarme di questi giorni è proprio dovuto al fatto che, se il virus della Psa entra negli allevamenti lombardi ed emiliani, dove si concentra la maggior parte delle produzioni suinicole italiane, si rischia di dovere abbattere centinaia di migliaia di capi. Questo significa appunto ingenti danni economici, da cui molti allevatori potrebbero non riprendersi più, oltre che un devastante stop all'export, con l'esclusione dai commerci internazionali per un tempo indefinito».

Martinelli, poi, ha precisato che essendo i suini gli unici a correre rischi, bisogna «proteggerli con recinzioni e procedere all'abbattimento dei cinghiali. E ovviamente le imprese suinicole, che insieme all'intera filiera rischiano lo stop, se non fermiamo l'epidemia. Se non interverremo, insomma, rischieremo di dire addio a prosciutto e salame per un lungo periodo».

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024