Il turismo torna ai livelli pre-pandemia e a partire dalla scorsa estate è andato anche oltre, con un boom per la zona del Lago di Garda di viaggiatori internazionali. A dirlo è lo speciale osservatorio di cesarine.com, la rete di oltre 1.500 cuoche e cuochi di casa che, fin dal 2004, aprono le porte delle loro case, in tutta Italia, per far scoprire a turisti internazionali (oltre il 60% provenienti da Usa) ospitalità, territorio, botteghe e mercati. E ovviamente cibo. Dallo scorso giugno hanno iniziato a tornare viaggiatori internazionali e Cesarine.com ha registrato boom di prenotazioni: per corsi di cucina, tour dei mercati e cene e pranzi tipiche a casa delle massaie delle diverse regioni italiane.
Boom per la zona del Lago di Garda di viaggiatori internazionali
Richieste oltre le aspettative per il Lago di Garda
Un alto numero di prenotazioni sono arrivate negli scorsi mesi, e continuano ad arrivare, per la zona del Lago di Garda, dove già sono già in forze una ventina di Cesarine: un numero però, non in grado di rispondere all’aumento di richieste.Per questa ragione la community che ha messo a tavola - ma anche portato al mercato e messo il grembiule (dei corsi di cucina) - oltre 25mila ospiti negli ultimi 3 anni (considerando la pandemia), ha deciso di riaprire le selezioni per fare entrare nuove cuoche/i di casa nella propria rete.
Cesarine.com è la rete di cuoche e cuochi di casa. Qui un'immagine di una tavolata a casa di una Cesarina a Castelnuovo del Garda
Riaperte le selezioni dei cuochi e cuoche di casa
Si tratta di una chiamata ai grembiuli e ai mestoli per tutti quelli amanti e conoscitori della propria terra, detentori di ricette di famiglia e appassionati di ospitalità ad entrare a far parte della community, per aprire le porte delle proprie case ai turisti stranieri, e non. Ospitalità e voglia di condivisione per la bellezza della propria terra e la bontà delle specialità del territorio oltre che abilità ai fornelli sono le doti più importanti.