L'Alco, fallisce la catena di supermercati di Brescia: rosso da 139 milioni

Chiude i battenti l'azienda L'Alco Spa di Rovato, fondata dalla famiglia Conter, un attore importante nel settore della grande distribuzione italiana. In passato, l'azienda, in piena attività, aveva dato lavoro a oltre 750 dipendenti. Ma la recente sentenza del Tribunale di Brescia, datata 17 agosto, ha ufficializzato il fallimento dell'azienda. I creditori che detengono crediti sia reali che mobiliari avranno un periodo di 30 giorni per presentare le richieste di insinuazione al passivo. Inoltre, è stato stabilito che il termine per il deposito delle richieste di ammissione allo stato passivo è il 22 dicembre, mentre l'esame dello stato passivo da parte del giudice avverrà il 24 gennaio.

Fallisce la catena di supermercati bresciana L'Alco: passivo di 139 milioni di euro

In passato, l'azienda gestiva i noti marchi Despar, Eurospar, Interspar e Alta Sfera Cash&Carry in tutta la Lombardia. Negli ultimi anni, però, la crisi aziendale ha portato alla cessione di tutti i punti vendita a Migross e Conad. La situazione ha comportato anche la cessione di vari immobili e rami d'azienda situati a Castrezzato, Leno, Ghedi, Braone, Palazzolo, San Paolo, Monthichiari, Calcinato e Rovato, come riportato da Bresciaoggi.

Il passivo dell'azienda è stato valutato a 139 milioni di euro, mentre l'attivo ammontava a 48 milioni di euro. Nonostante l'ultima proposta presentata da L'Alco Spa sia stata respinta dai creditori, il tribunale ha proceduto dichiarando il fallimento dell'azienda. Va notato che erano già in precedenza fallite anche le società collegate a L'Alco, ovvero Gestione Centri Commerciali Spa e L'Alco Grandi Magazzini Spa.