Iva, si slitta al 20 luglio. Si può pagare anche ad agosto
Dalla scadenza fissata al 30 giugno, con un decreto del Consiglio dei Ministri, si slitta al 20 luglio: i professionisti hanno 20 giorni in più per pagare imposte sui redditi o imposte sostitutive
29 giugno 2021 | 10:24
Il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, firmato dal ministro dell'Economia, Daniele Franco, sposta di 20 giorni più avanti il termine per il versamento delle imposte sui redditi - Irpef o Ires per le società di capitali, Irap per i contribuenti che non ne sono esonerati - o delle imposte sostitutive. L'annuncio della proroga è stato dato con un comunicato del Mef - ministero dell'Economia e delle Finanze. Questa novità riguarda 4,3 milioni di partite Iva tra quelle soggette agli Isa (Indici sintetici di sostenibilità) o nel regime forfettario.
Questo allungamento dei termini voluto dal Ministero consente così di togliere un po' di "pressione" sui contribuenti interessati e sui professionisti che li assistono.
Ulteriori tempi (al 20 agosto), ma con una leggera maggiorazione
Il nuovo calendario fiscale che si delinea con il rinvio prevede quindi che si vada a versare non più entro il 30 giugno ma bensì entro il 20 luglio. C'è anche la possibilità di avvalersi di ulteriori tempi supplementari: coloro che salderanno il conto dell'F24 dal 21 luglio al 20 agosto potrà farlo, ma aggiungendo una leggera maggiorazione, pari allo 0,4% del totale.Questo allungamento dei termini voluto dal Ministero consente così di togliere un po' di "pressione" sui contribuenti interessati e sui professionisti che li assistono.
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